E’ uno degli argomenti che il partito alla sinistra del Pd avanza per non votare la manovra. Primo commento negativo www.repubblica.it
E’ un ennesimo cuneo messo dalla maggioranza nel già diviso e frastagliato mondo alla sinistra del Pd. Uno degli argomenti principali agitati da Mdp (in questo caso unito) per non votare la manovra è il superticket sanitario. Abolirlo, chiede Mdp. Per una spesa che si aggira sui 600 milioni. E questa mattina la risoluzione di maggioranza presentata al Senato alla nota di aggiornamento al Def impegna appunto il governo a “rivedere gradualmente il meccanismo del cosiddetto super-ticket al fine di contenere i costi per gli assistiti che si rivolgono al sistema pubblico”. Il testo è firmato da Zanda, Bianconi e Zeller.
Questa dei super ticket è una delle richieste che Mdp aveva posto per votare positivamente la risoluzione, mentre lo stesso Mdp aveva annunciato il voto favorevole alla risoluzione con cui il governo chiederà lo slittamento al 2020 del pareggio di bilancio. Alla proposta avanzata dalla maggioranza, il senatore di Mdp Federico Fornaro dà una prima risposta negativa: “Noi non modifichiamo il nostro atteggiamento. Se fosse bastato l’impegno nella risoluzione avremmo partecipato allora alle riunioni per la sua stesura”. Vedremo se gli impegni saranno concretizzati negli atti della legge di bilancio”.