Santa Croce di Magliano diventa una delle nuove sedi del MAUA Museo di Arte Urbana Aumentata

Dall’11 ottobre 2025, Santa Croce di Magliano diventa una delle nuove sedi del MAUA Museo di Arte Urbana Aumentata, nell’ambito del progetto MAUA Special Edition.
Dopo le tappe che hanno segnato il successo del progetto a Milano, Palermo, Torino, Waterford (Irlanda) e Brescia, il museo diffuso che unisce street art e realtà aumentata, approda nel borgo molisano con un intervento curatoriale inedito che – coinvolgendo 40 artisti, tra street artist e creativi digitali – trasforma trentadue opere di arte urbana in esperienze immersive digitali fruibili attraverso lo smartphone.
MAUA | Santa Croce di Magliano è un progetto finanziato dal Fondo Next Generation EU gestito dal Ministero della Cultura, e nasce dall’incontro tra Bepart, impresa culturale con sede a Milano e ideatrice del MAUA, e ACAG – Associazione Culturale Antonio Giordano, promotrice dal 2014 del Premio Antonio Giordano (PAG), iniziativa che ha trasformato Santa Croce di Magliano in un laboratorio permanente di arte urbana e sperimentazione visiva contemporanea. 
Le strade di Santa Croce di Magliano sono infatti già animate da oltre 40 murales realizzati nel corso delle diverse edizioni del Premio Antonio Giordano: oggi, 32 di queste opere si animano grazie alla realtà aumentata, entrando a far parte del Museo di Arte Urbana Aumentata.

Le animazioni digitali sono state ideate da un gruppo di oltre 30 artisti digitali provenienti da tutta Italia selezionati tramite una call pubblica.
I creativi hanno preso parte a un workshop intensivo articolato in due weekend tra aprile e maggio scorsi, durante il quale hanno progettato e sviluppato narrazioni digitali originali per ciascun murale.

Tra gli artisti coinvolti figurano alcune delle voci più autorevoli della street art contemporanea come Vesod, Camilla Falsini, 108, Nic Alessandrini, Guerrilla Spam, Millo, Basik e Andrea Casciu, accanto a giovani autori e autrici emergenti e ad artisti locali.

Il risultato è un corpus di opere aumentate che unisce animazione 2D e 3D, frame-by-frame, modellazione tridimensionale e altre tecniche miste. Un dialogo fertile tra arte analogica e linguaggi digitali che estende le possibilità percettive e immaginative del visitatore, sollecitando una fruizione attiva, sensibile e tecnologicamente consapevole.

Il percorso espositivo di MAUA Santa Croce di Magliano si articola in itinerari, pensati per valorizzare le diverse poetiche visive presenti nel borgo.
Oltre alla fruizione libera, sono previsti tour guidati gratuiti, un’occasione per scoprire il progetto insieme ad alcuni degli artisti e dei curatori coinvolti. Per partecipare è necessario prenotarsi gratuitamente ai seguenti link:

Tour 1 – Sabato 11 ottobre · ore 15 – 17 · (ISCRIVITI QUI
Tour 2 – Sabato 18 ottobre · ore 15 – 17 · (ISCRIVITI QUI
Tour 3 – Sabato 25 ottobre · ore 15 – 17 · (ISCRIVITI QUI
Tour 4 – Sabato 8 novembre · ore 15 – 17 · (ISCRIVITI QUI

I tour accompagneranno i visitatori tra i murales selezionati, raccontando le storie e i processi creativi che hanno portato alla realizzazione delle animazioni in realtà aumentata.

La cerimonia inaugurale si terrà sabato 11 ottobre 2025. Durante la passeggiata, alcuni degli artisti digitali coinvolti accompagneranno il pubblico in un viaggio narrativo aumentato, tra memorie urbane e proiezioni immaginate, svelando la genesi creativa delle opere.

Oltre a Santa Croce di Magliano, MAUA Special Edition coinvolge altri cinque nuovi territori: Aielli, Cosenza, Diamante, Favara e Firenze che si uniscono a quelli già attivi a Milano, Palermo, Torino, Brescia e Waterford (Irlanda), per un totale di 340 opere aumentate e 450 artisti coinvolti.

«MAUA rappresenta un esempio virtuoso di come un piccolo borgo possa aprirsi a linguaggi contemporanei senza perdere la propria identità. Per Santa Croce di Magliano è un’occasione di crescita culturale e turistica, capace di coinvolgere la comunità in un processo di valorizzazione partecipata.» Giuliana Petruccelli, Assessore alla Cultura del Comune di Santa Croce di Magliano

«Con MAUA Santa Croce portiamo a compimento un percorso iniziato con il Premio Antonio Giordano: restituire alla cittadinanza un patrimonio artistico vivo, in continua trasformazione, capace di attivare connessioni tra artisti, abitanti e nuove generazioni.» Marianna Giordano, Presidente di ACAG – Associazione Culturale Antonio Giordano

«Il progetto ci ha permesso di raccontare il territorio attraverso strumenti innovativi e linguaggi contemporanei. Per noi di ME.MO. è stata un’opportunità per dare voce, forma e visibilità a un patrimonio culturale spesso poco esplorato.» Pasquale Marino, socio fondatore di ME.MO. Cantieri Culturali APS.

«Il ruolo della Pro Loco è custodire e promuovere la memoria e la ricchezza del territorio. MAUA ci ha offerto uno strumento nuovo per raccontare Santa Croce: un’esperienza che unisce tradizione e innovazione, stimolando anche nuove forme di turismo culturale.» Nicola Ciavarra, Presidente della “Pro Loco Quattro Torri” di Santa Croce di Magliano APS

«La giornata formativa realizzata dal gruppo Bepart ha offerto ai detenuti la possibilità di avvicinarsi al mondo della realtà aumentata ed agli operatori penitenziari di valutare le enormi potenzialità offerte dalla applicazione della transizione digitale ai percorsi di educazione e socializzazione. Sicuramente un’importante occasione di cambiamento, una preziosa risorsa per rendere fruibile, pur all’interno di una struttura chiusa, mondi e percorsi nuovi, attraverso esperienze coinvolgenti ed interattive. I detenuti, con un proficuo lavoro di squadra, hanno potuto misurarsi in un percorso che ha fatto della loro creatività, il punto di partenza per la realizzazione, attraverso l’uso sapiente della realtà aumentata, di un prodotto di animazione digitale, che ha arricchito l’esperienza visiva dell’opera selezionata. Un progetto da ripetere ed ampliare.»  Rosa La Ginestra, Direttrice della Casa Circondariale di Campobasso

«Gli studenti del Liceo Artistico coinvolti hanno potuto confrontarsi con linguaggi visivi contemporanei, sviluppando competenze tecniche ma anche senso critico e cittadinanza attiva. È stato un percorso formativo che ha unito la scuola al territorio e alla cultura digitale.» Maria Maddalena Chimisso, Dirigente IISS E. Majorana di Termoli – Liceo Artistico “B. Jacovitti” (IISS E. Majorana di Termoli)

«MAUA è uno spazio di ricerca dove la tecnologia si mette al servizio dell’arte e della creatività. Ciascun artista digitale ha lavorato in autonomia sul proprio murale, spingendo i limiti dell’animazione e dell’AR per creare nuove narrazioni visive.» Joris Jaccarino, curatore e direttore artistico del MAUA

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