Nella notte tra sabato e domenica scorsi, la Polizia di Stato di Campobasso ha posto in essere, nell’ambito del progetto “Drugs On Street”, una mirata attività di contrasto al fenomeno della somministrazione di alcolici e superalcolici dopo le ore 03.00 e della guida di veicoli sotto l’effetto di sostanze stupefacenti ed alcoliche.
Il progetto si inserisce nel solco di precedenti attività condotte dalla Polizia di Stato per l’intensificazione del contrasto del fenomeno della guida in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanze alcooliche, stupefacenti e/o psicotrope, oltre che in un mirato intervento dell’Unione Europea per la riduzione degli incidenti stradali nel decennio 2010- 2020.
La specifica attività, espletata dalle ore 00.00 alle ore 07.30 nei comuni di Campobasso, Termoli e Petacciato, ha coinvolto un consistente numero di operatori appartenenti a diverse articolazioni della Questura (Squadra Mobile, Ufficio Sanitario, Squadra Amministrativa) nonché del Commissariato P.S. di Termoli e della locale Sezione di Polizia Stradale.
In tale contesto operativo, oltre a numerosi controlli eseguiti ad esercizi pubblici e circoli privati, è stata effettuata, nei pressi di alcune discoteche, una specifica attività di prevenzione.
Questi i risultati conseguiti:
– Veicoli controllati 400;
– Persone sottoposte al pretest 600;
– Persone sottoposte ad accertamenti con etilometro 90;
– Persone denunciate all’A.G. per guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche (art. 186 comma 2 lett. B) codice della strada: n. 5
– Persone contravvenzionate amministrativamente per guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche (art. 186 comma 2 lettera A) codice della strada: n. 2
– Persone contravvenzionate per guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche (art. 186 comma 2 bis codice della strada: n. 2
– Patenti ritirate n. 9;
– Punti decurtati: 100;
– Sanzione amministrativa per somministrazione di alcolici dopo le ore 03.00 e prima delle ore 06.00 a carico di un gestore di discoteca per un importo che supera i 6.000,00 euro; si evidenzia che i titolari di strutture autorizzate a somministrare bevande alcoliche o superalcoliche devono interrompere la vendita e la somministrazione alle ore 3 e non possono riprenderla nelle tre ore successive. La somministrazione e la vendita di alcolici nelle ore notturne è soggetta ad una disciplina restrittiva e rigorosa (Art. 1 D.L. 117/2007). L’inosservanza delle disposizioni sul rispetto degli orari consentiti per la somministrazione e vendita di alcolici comporta la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 5.000 a euro 20.000.
Considerate le finalità collaborative e informative, la specifica attività ha potuto contare anche sull’apporto professionale di personale medico della Polizia di Stato presente ai servizi a bordo di un camper. Di particolare rilevanza è risultata la scelta di moltissimi avventori dei locali che, all’uscita degli stessi, hanno voluto sottoporsi al pretest per la valutazione dell’alcolemia, prima di mettersi alla guida dei veicoli ed incorrere in possibili incidenti e sanzioni al codice della strada. Diversi hanno scelto di rimanere in auto, fermi ed in attesa che passassero gli effetti dell’alcol. L’assunzione di sostanze alcoliche provoca effetti spesso molto gravi sull’organismo umano. Questi effetti risultano particolarmente pericolosi per chi si pone alla guida di un veicolo, poiché questa attività richiede molta concentrazione e prontezza di riflessi, che invece vengono compromessi dall’assunzione di alcol in quantità non consentite.
Per una corretta informazione, la Polizia di Stato ricorda le principali sanzioni nelle quali si può incorrere nel contesto sopra evidenziato:
· In caso di accertamento di un tasso alcolemico superiore a 0,5 e non superiore a 0,8 grammi per litro, sono previste due sanzioni amministrative, il pagamento di una somma da euro 531 a 2125 e la sospensione della patente di guida da tre a sei mesi;
· In caso di accertamento di un tasso alcolemico superiore a 0,8 e non superiore a 1,5 grammi per litro, scatta la denuncia penale con l’ammenda da euro 800 a 3200, l’arresto fino a sei mesi e la sospensione della patente di guida da sei mesi ad un anno;
· In caso di accertamento di un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro, le sanzioni sono l’ammenda da euro 1500 a 6000, l’arresto da sei mesi a un anno e la sospensione della patente da uno a due anni. Inoltre il veicolo utilizzato al momento del reato è soggetto a confisca amministrativa se appartiene al guidatore in stato di ebbrezza. Invece se chi guida in stato di ebbrezza è persona diversa dal proprietario, al guidatore viene sospesa la patente per un periodo da due a quattro anni. Se si compie questo reato per due volte in un biennio la patente di guida viene revocata.
· Le pene e le sanzioni sono aumentate nel caso si provochi un incidente stradale, mentre per i neopatentati e i conducenti professionali, nell’ambito della loro attività, vige la regola della tolleranza zero per cui non possono mettersi alla guida se il tasso alcolemico risulti superiore a zero grammi per litro.
Si segnala infine, come nota di colore, che nella giornata del 14 marzo la Volante della Questura è intervenuta in zona Via XXIV Maggio dove era stato segnalato, al 113, il furto di una Fiat Panda. Il furto, però, non era mai avvenuto in quanto, come accertato dagli agenti, l’auto era stata semplicemente parcheggiata da un familiare in un posto diverso, all’insaputa del segnalante. Continua comunque l’attività di ricerca di un ‘ altra autovettura Fiat Panda sottratta al proprietario alcune sere or sono.