Guerriero Sannita: Di Pietro junior, guardati allo specchio anche tu

Caro Di Pietro junior, ho ascoltato attentamente l’intervista da te rilasciata ad una nota emittente locale. Alla domanda su cosa pensassi dei cambi di casacca verificatisi in vista delle prossime amministrative del capoluogo, considerato che proprio il tuo partito, l’Italia dei Valori, è ad essi il più interessato, hai risposto, più o meno, così: “L’Idv è un partito granitico. Chi parla di trasformismo si deve guardare allo specchio, visto che prima era nel nostro partito e poi è andato altrove”.

Il Guerriero Sannita, lungi dal prendere le difese di chicchessia, ti dice, però, di rivolgere l’invito a te stesso. Anche tu, infatti, necessiteresti di guardarti allo specchio, visto che sei il massimo esponente dell’Idv molisana e considerato che proprio tuo padre, il fondatore di questo “partito granitico”, esattamente due anni fa, tenendo un intervento all’Università di Scienze politiche di Messina, avente come tema la coerenza politica, così disse: “I partiti che saltano da una parte all’altra, salendo sul carro del vincitore, sono una delle cause che hanno generato la disaffezione da parte dei cittadini nei confronti della politica”.
Pensa tu, ora, cosa accadrebbe se risultassero eletti coloro i quali fino a ieri l’altro erano nel Centrodestra, e, dunque, contrari alle posizioni politiche che tuo padre esprimeva, e che ora hai accolto nel tuo partito.
Un’elezione, quella loro, che, probabilmente, avverrà, vista l’accurata tecnica scientifica di “spalmaggio”, nelle varie liste, dei diversi transfughi.
Caro Di Pietro junior, ciò che più dispiace al Guerriero Sannita è l’impegno profuso da quanti, per anni nelle fila del Centrosinistra, del quale hanno da sempre propugnato valori ed idealità, si ritroveranno, con un pugno di mosche in mano, ad inneggiare gli eletti del tuo partito, che, fino a ieri, votavano le delibere di Gino di Bartolomeo.
Diceva Confucio, i cui aforismi sono solito leggere: “Sii molto cauto nel parlare, perché tu non abbia a vergognarti se le tue azioni non fossero state poi all’altezza dei discorsi”.

Il Presidente regionale del Movimento Guerriero Sannita
Giovanni Muccio

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