“Nessuna chiusura, nessuna soppressione”. Il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, smonta in maniera netta e definitiva le polemiche scaturite dal processo di riorganizzazione degli uffici regionali sul territorio e concentrate in particolare sulla città di Termoli.“Stiamo procedendo – spiega il governatore Frattura –, a un’azione di riordino immobiliare, in base al quale crediamo giusto, perché vogliamo mantenere fede all’impegno preso con i nostri cittadini, dismettere le sedi in affitto per avvalerci, laddove possibile, di quelle di nostra proprietà. Al pari di questa prospettiva, nel lavoro congiunto con il vicepresidente Michele Petraroia e tutti i consiglieri di maggioranza, stiamo valutando la possibilità di condividere le strutture che le diverse amministrazioni pubbliche potranno metterci a disposizione a titolo gratuito.
Uffici regionali sul territorio, Frattura: riorganizzazione basata su efficienza e contenimento dei costi
Primato Neuromed nella lotta contro l’ictus. la parola al direttore Sanitario Romoli
L’IRCCS Neuromed è al secondo posto in Italia tra le strutture in cui curarsi per l’ictus cerebrale, in particolare per la sicurezza delle terapie. È il dato ufficiale che emerge dalle analisi condotte sulle strutture sanitarie italiane di rilevanza nazionale dall’Agenas e dal Ministero della Salute, da cui risulta che Neuromed non solo si colloca al secondo posto ma fa registrare un indice tre volte migliore di quello medio nazionale.La sicurezza è un parametro importante, che si basa sul numero dei pazienti che vengono nuovamente ricoverati in ospedale entro trenta giorni dal loro primo ricovero. Più basso è questo numero, più alta è stata, evidentemente, la sicurezza delle cure ricevute la prima volta. Se si pensa che ogni anno in Italia vengono colpite da ictus quasi duecentomila persone, di cui ben il venti per cento a causa di una ricaduta, è facile capire quanto alto sia il rischio di tornare in ospedale anche dopo esserne stati dimessi.
Croazia-Molise, l’ambasciatore Grubisa ufficializza la visita del presidente della Repubblica Ivo Josipović
Una comunanza antica, storica, linguistica, da portare avanti e rinnovare nel segno della riscoperta identità europea. Reciproci impegni per la costruzione di un futuro di opportunità condivise tra l’ambasciatore della Croazia, Damir Grubisa, e il presidente della Regione, Paolo di Laura Frattura. Stamani a Campobasso indicazioni, idee, progetti da sviluppare e approfondire con la prossima visita ufficiale in Molise del presidente della Repubblica croata, Ivo Josipović, prevista per il 5 dicembre.Un incontro colloquiale e amichevole, quello tra l’ambasciatore e il governatore, improntato alla riscoperta e alla valorizzazione della cultura e delle tradizioni che da sempre legano il Molise alla Croazia. “Le minoranze linguistiche presenti e tutelate in questa regione – è stato il riconoscimento dell’ambasciatore – , sono ponti che ci convincono sempre più a rinsaldare quel rapporto che nasce dalla condivisione del nostro Adriatico, oggi mare europeo”.
Chiusura degli uffici regionali a Termoli. Il consigliere provinciale Di Labbio presenta mozione
Il Presidente della Provincia di Campobasso Rosario De Matteis comunica di aver aderito come cofirmatario ad una mozione d’ordine sulla chiusura egli uffici termolesi della Regione Molise presentata dal consigliere Di Labbio “Ho sostenuto l’iniziativa del consigliere Di Labbio, in quanto con delibera di Giunta n. 569 del 3-11-2013, la Giunta regionale ha disposto la misura del trasferimento del personale e la dismissione degli uffici regionali della sede di Termoli. Nella suddetta delibera si data mandato al porre in essere tutti gli atti conseguenziali relativi alla chiusura degli uffici e consegna dei locali.
Rifiuti tossici ed ecomafie: Movimento 5 Stelle, la nostra idea
Il MoVimento 5 Stelle ha sempre posto la tutela ambientale al centro della propria azione civile, sociale e politica. La desecretazione dell’audizione in commissione parlamentare di inchiesta sui rifiuti, tenuta dal boss pentito della camorra Carmine Schiavone, nel 1997, è solo una delle ultime conquiste dell’attività posta in essere per restituire un futuro dignitoso ai cittadini della “Terra dei fuochi”. Il silenzio omertoso dello Stato durato ben 16 anni non ha consentito di intervenire tempestivamente per verificare se e dove la malavita organizzata ha sversato illegalmente rifiuti tossici. E’ grave che tutto sia avvenuto per anni nel totale silenzio delle istituzioni.Purtroppo questa brutta storia coinvolge anche la provincia di Isernia. Per noi cittadini molisani, quindi, non è solo un mero esercizio solidaristico adoperarsi per scoprire i siti dell’orrore.
Confimpresa, lettera aperta ad Alfano: le promesse si trasformeranno in realtà?
L’annuncio di una task force permanente per contrastare in maniera sistematica il commercio fuori dalle leggi e la contraffazione che attanagliano le imprese e tutti i commercianti perbene, sarà la soluzione al problema ?
Questo, più che un articolo, vuole essere una vera e propria “LETTERA APERTA” indirizzata al Vice Presidente del Consiglio dei Ministri, nonché Ministro degli Interni, On.le Angelino Alfano e, in questa ns lettera intendiamo chiedere che si adottino, al più presto, provvedimenti idonei contro l’illegalità che regna nel nostro Paese relativamente al mondo del commercio, del turismo e dei servizi. Occorrono – a nostro avviso – che le “regole” siano le stesse per tutto il “mercato” e che ci si adoperi per farle rispettare da tutti.
Pre match Italcom-Farmacia Cipolla vs Maccabi Ripalimosani . Intervista a Vincenzo Altieri
Trasferta brevissima per la squadra campobassana che domenica non dovrà percorrere molti chilometri per raggiungere Ripalimosani per il settimo impegno di stagione. Match importante ed insidioso per la squadra di coach Umberto Anzini e primo banco di prova dopo le cure somministrate in settimana per eliminare i cali di tensione, causa primaria delle sconfitte patite in questo inizio di campionato durante il quale la squadra ha dimostrato di avere ulteriori margini di miglioramento.
Assemblea speciale per i Testimoni di Geova. Dal Molise una folta delegazione
Dopo gli 86 raduni estivi organizzati in tutto il territorio nazionale, ai quali si è registrata una notevole partecipazione, i testimoni di Geova hanno già dato inizio ad un’altra serie di congressi dal tema “La Parola di Dio esercita potenza”. Domenica 17 novembre è prevista la partecipazione dei fedeli molisani. Si preannuncia un afflusso di circa 1500 persone nella Sala delle Assemblee dei Testimoni di Geova che si trova a Forchia, in provincia di Benevento. Il tema del congresso, basato sul’epistola paolina agli Ebrei, capitolo 4, versetto 12, richiama l’attenzione sul valore della “Parola di Dio”, la Sacra Bibbia, e sul suo potere di toccare il cuore e di cambiare la vita delle persone.
Incontro diocesano “Festa Giovani”a Gambatesa
Domenica 17 novembre, dalle ore 9,30 presso il Centro Sociale della Parrocchia San Bartolomeo Apostolo e l’auditorium comunale “M° Donato Di Maria” di Gambatesa (CB) i giovani della diocesi di Campobasso partecipano al meeting “Festa Giovani” promosso dalla pastorale giovanile dell’arcidiocesi di Campobasso – Bojano, guidata da don Nicola Maio. “ARMIAMOCI DI PACE” è il tema della festa giovani in cui ci saranno momenti di riflessione e di preghiera sul grande valore della Pace che “si poggia sulla nostra Fede in un’epoca intrisa di possibili conflitti”. La festa sarà occasione per conoscere e pregare con alcuni “testimoni” che hanno avuto il coraggio di dire No alla violenza sulle donne, alla guerra, al razzismo.
Terra dei Fuochi: manifestazione a Napoli
Adelphi, Black Hole, Caronte, Cassiopea, Chernobyl, Dirty Pack, Ecoboss, Falena, Giudizio Finale, Houdinì, Madre Terra Matrix, Nerone, Nolo, Old Iron, Partenope, Quattro Mani, Re Mida,Terra Mia, Tre Ruote, Ultimo Atto. In ventidue anni di Rifiuti Spa viene scritto il primo “Dizionario dell’ecocidio nella Terra dei Fuochi”. Dietro ogni singola voce del dizionario dell’ecocidio c’è un’inchiesta contro la “Rifiuti Spa” con rotte illegali che partono da ogni dove e trovano la loro meta finale sempre e solo nella Terra dei Fuochi, nelle province di Napoli e Caserta. Nomi fantasiosi ma evocativi, nomi in codice dati dagli inquirenti, che Legambiente ha tradotto in numeri e che tracciano le rotte della Terra dei Fuochi, in vista della manifestazione promossa dal movimento #fiumeinpiena con adesione di comitati, associazioni, studenti per oggi sabato 16 novembre a Napoli.