Crisi dell’editoria, incontro in Prefettura

Si è svolto mercoledì 15 marzo, presso il Palazzo del Governo, presieduto dal Prefetto Maria Guia Federico, l’incontro, richiesto dall’Ordine dei Giornalisti e dall’ Associazione Stampa Molise, finalizzato all’esame delle problematiche del settore dell’informazione locale. Alla riunione hanno preso parte il Presidente della Regione Paolo Di Laura Frattura, i rappresentati dell’Ordine, dell’Associazione di categoria e del Sindacato Nazionale Autonomo Giornalai.

Nel corso della riunione sono state prospettate le difficoltà in cuiversa l’editoria molisana ed è stata evidenziata la necessità di una rivisitazione della normativa che regola il settore, anche al fine di preservare i livelli occupazionali.
Il Presidente della Regione, su richiesta del Prefetto, ha puntualmente analizzato gli aspetti più rilevanti della legge regionale di disciplina della materia, riportando anche gli esiti delle diverse graduatorie stilate per l’accesso ai contributi regionali ed evidenziando che con le modifiche di recente apportate alla legge in questione è stato compiuto uno sforzo volto a risolvere alcune delle criticità segnalate dalle Associazioni di categoria.
Disponibilità è stata espressa dal Presidente anche a proseguire nel confronto con le parti per addivenire ad una disciplina che rispecchi sempre più concretamente la ratio per la quale è stata emanata, ossia la salvaguardia dell’occupazione e l’introduzione di modalità di accesso ai finanziamenti regionali rispondenti a criteri di equità.
Inoltre il medesimo ha annunciato la prossima apertura di bandi per la comunicazione istituzionale, nell’obiettivo di fornire informazioni e servizi utili e necessari per cittadini e imprese del Molise.

Il Prefetto, in conclusione della riunione, dopo aver riepilogato le criticità emerse, tra cui anche quella connessa alla difficoltà di distribuzione di giornali presso le edicole di molti centri della provincia, nel ritenere utile la convocazione di ulteriori incontri di approfondimento delle diverse tematiche affrontate, ha prospettato l’avvio di un percorso articolato secondo tre direttrici: l’acquisizione di proposte emendative della legge regionale che saranno oggetto di successiva valutazione da parte degli organi competenti, l’esame dei problemi di carattere più strettamente occupazionale, mediante un tavolo aperto alle parti sindacali e datoriali e, da ultimo, l’analisi dei meccanismi di distribuzione della stampa presso i punti vendita dei comuni del territorio provinciale, al fine di verificare la possibilità di interventi volti a garantire il diritto all’informazione da parte di tutti i cittadini.

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