La Cooperativa Sociale Ares di Campobasso è tra i vincitori del Bando ACT – Aspirare. Coinvolgere. Trasformare 2025 di Fondazione Unipolis, con il progetto “IPERSPAZIO!”, dedicato ai giovani e alla rigenerazione del territorio.
Il progetto è stato selezionato fra 743 proposte pervenute a livello nazionale e riceverà un contributo economico di 100.000 euro, a fronte di un totale stanziato dal bando di 437.000 euro per i cinque progetti vincitori.
L’iniziativa prende in prestito il linguaggio di Guerre Stellari per parlare alle nuove generazioni e contrastare il rischio di spopolamento e la mancanza di opportunità. Il centro giovanile “Inflazione Caotica” sarà trasformato in uno spazio di protagonismo e crescita, con percorsi di progettazione partecipata, mentoring, formazione all’imprenditorialità e scambio di buone pratiche. Beneficeranno direttamente del progetto 60 ragazzi tra studenti, NEET e disoccupati, con un impatto che si estenderà all’intera comunità locale.
Il riconoscimento da parte di Fondazione Unipolis conferma l’impegno della cooperativa Ares nel promuovere innovazione sociale e partecipazione giovanile, contribuendo a costruire una società più equa, solidale e inclusiva.
Una società più equa, solidale e capace di includere tutte le persone, senza lasciare indietro nessuno. È questo lo spirito che guida il Bando ACT – Aspirare. Coinvolgere. Trasformare, promosso da Fondazione Unipolis e giunto quest’anno alla seconda edizione.
Sono stati 743 i progetti candidati, quasi duecento in più rispetto allo scorso anno: un segnale della vitalità del mondo non profit e della crescente attenzione ai temi sociali. Al termine della valutazione, in base ai criteri indicati nel Regolamento, il Comitato di Presidenza della Fondazione ha individuato cinque iniziative, ciascuna delle quali riceverà un sostegno economico – differente a seconda della richiesta presentata in fase di candidatura,fino a un massimo di 100 mila euro – per un totale di 437 mila euro stanziati da Unipolis.
Il Bando ACT conferma così il proprio ruolo di strumento concreto per dare forza a idee e pratiche di innovazione sociale, capaci di trasformare i territori e le comunità, sostenendo giovani, anziani, persone fragili e cittadini con background migratori.
- DISUGUAGLIANZE
A Campobasso la cooperativa sociale Ares porta avanti “IPERSPAZIO!”, un progetto che prende in prestito il linguaggio di “Guerre Stellari” per parlare ai giovani. Il centro giovanile “Inflazione Caotica” viene trasformato in un luogo di protagonismo e crescita: percorsi di progettazione partecipata, mentoring, formazione all’imprenditorialità e scambio di buone pratiche diventano strumenti per contrastare il rischio di spopolamento e la mancanza di opportunità. I beneficiari diretti sono 60 ragazzi tra studenti, NEET (Not in Education, Employment or Training) e disoccupati, ma l’impatto si estende a tutta la comunità.
- MOBILITÀ
A Cagliari l’Associazione Diversamente ODV realizza “Io vado”, un percorso pensato per accompagnare ragazzi e adulti autistici verso una maggiore autonomia negli spostamenti. Attraverso lezioni con agende visive, uscite urbane guidate progressive, simulazioni e persino la creazione di un gioco da tavolo educativo, il progetto vuole insegnare a muoversi in città in sicurezza. Un’esperienza inclusiva e replicabile che coinvolge famiglie e comunità educante.
Sempre nell’ambito della mobilità, Legambiente Nazionale APS propone “S.P.A.C.E.” – Strade scolastiche Partecipate per l’Accessibilità, la Cura e l’Equità. L’iniziativa punta a trasformare le aree intorno alle scuole in spazi sicuri, salubri e vivibili, riducendo traffico e inquinamento, promuovendo la mobilità attiva degli studenti. Il progetto interesserà le città di Avellino, Cagliari, Frosinone e Padova, con oltre 2.400 studenti e le loro famiglie come beneficiari diretti. Pratiche di urbanismo tattico, azioni di mobility management come pedibus e bike to school diventeranno strumenti concreti per ridisegnare il volto delle città.
- WELFARE
A Genova, la cooperativa Agorà realizza “AttivaMente”, un programma integrato di stimolazione motoria e cognitiva per un invecchiamento sano e attivo rivolto agli over 65. Ginnastica dolce per prevenire le cadute, laboratori teatrali e gruppi di lettura per favorire momenti di socializzazione e di stimolo culturale, oltre a percorsi di memory training: sono solo alcune delle attività pensate per migliorare il benessere psicofisico degli anziani e rafforzarne la partecipazione sociale. In due anni saranno coinvolti 400 anziani fragili, con ricadute positive anche su caregiver, famiglie e comunità locali.
A Milano prende forma “Stay Chill”, promosso da Farsi Prossimo ONLUS, che affronta una delle emergenze più attuali: la fragilità psicologica dei giovani. Il progetto prevede diverse attività, come incontri presso scuole, oratori e associazioni per promuovere un dialogo sul benessere mentale, contribuendo all’abbattimento dello stigma, alla conoscenza dei servizi territoriali, oltre a rappresentare anche uno strumento di intercettazione precoce delle situazioni a rischio. Altre azioni prevedono supporto psicologico tramite counseling breve e percorsi di psicoterapia, accompagnamento educativo individualizzato e laboratori creativi con musica, arte e digitale. Complessivamente, 350 ragazzi tra gli 11 e i 24 anni ne potranno beneficiare, con un’attenzione particolare a chi vive in condizioni di vulnerabilità sociale ed economica.
“Le progettualità che abbiamo ricevuto con il Bando ACT sono cresciute in quantità e qualità. Abbiamo scelto di privilegiare progetti con impatto significativo, che fossero capaci di portare innovazione tenendo a bordo la pubblica amministrazione perché queste nostre iniezioni di speranza potessero diventare parte di processi istituzionalizzati”, ha affermato Marisa Parmigiani,Consigliera delegata di Fondazione Unipolis.
I cinque progetti selezionati dimostrano che innovazione sociale, collaborazione e partecipazione possono generare cambiamento reale nei territori, rafforzando il ruolo del Bando ACT come strumento capace di costruire comunità più giuste, inclusive e solidali.
Fondazione Unipolis
Fondazione Unipolis è la fondazione d’impresa del Gruppo Unipol, del quale costituisce uno degli strumenti più rilevanti per la realizzazione di iniziative di responsabilità sociale, nel quadro della più complessiva strategia di sostenibilità. In linea con questa scelta di lungo periodo, la Fondazione persegue – senza scopo di lucro – obiettivi di crescita culturale, sociale e civile delle







