Debutto di una formazione cameristica d’eccezione. Domenica 5 febbraio, alle ore 18.30, nella suggestiva cornice del Teatro Savoia di Campobasso, invitati da Andreina Di Girolamo, neo direttore artistico della prestigiosa e storica Associazione Amici della Musica «Walter De Angelis», s’incontrano e collaborano per la prima volta due solisti di fama internazionale: il pianista François-Joel Thiollier, tra i massimi concertisti contemporanei, Officier des Arts et des Lettres della Repubblica Francese, e il violoncellista Gianluca Giganti, concertista e didatta tra i più affermati e apprezzati del panorama musicale italiano e internazionale.
Nel segno di un omaggio a tutto tondo alla sensibilità francese, i due interpreti propongono un percorso attraverso alcune delle tappe più significative della produzione musicale d’Oltralpe; percorso che prende le mosse da George Onslow – la cui Seconda Sonata Op. 16 Nr. 2 per pianoforte e violoncello ben rappresenta le caratteristiche quasi beethoveniane della sua scrittura – prosegue con Camille Saint-Saens, del quale vengono interpretati la Romance e il Finale della Suite Op. 16, e approda, infine, a una sorta di antologia della musica di Claude Debussy, a partire da Danse bohémienne, primo lavoro pubblicato del compositore, fino alla Sonate del 1915 per violoncello e pianoforte, passando per alcune pagine celebri della sua produzione pianistica. In apertura di serata la prima esecuzione assoluta del brano per violoncello solo “Hommage à Rameau” di Antonio Caporaso, affermato compositore e organista sannita.
Gianluca Giganti
nato a Viterbo nel 1971, è unanimemente riconosciuto come uno dei violoncellisti più interessanti della sua generazione. Dopo aver conseguito il Diploma con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma nella classe di Giorgio Ravenna (concertista e didatta già allievo di André Navarra), ha completato la sua formazione con Mario Brunello presso la Fondazione “Romano Romanini” di Brescia e con Franco Maggio-Ormezowski all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma. Ha, inoltre, frequentato dal 1990 al 1993 i Corsi Estivi dell’Accademia Musicale Chigiana di Siena con Mischa Maisky e Mark Drobinsky, conseguendo sempre il Diploma di Merito. E’ pluripremiato in due dei Concorsi di violoncello più importanti del panorama musicale internazionale: al Concorso Internazionale “Primavera di Praga” del 1994 (primo italiano nell’albo d’oro di questa manifestazione) e al Concorso “Roberto Caruana-Premio Stradivari” di Milano del 1996. Fin da giovanissimo ha ricoperto il ruolo di Primo Violoncello presso alcune delle maggiori Orchestre italiane sia sinfoniche che di Enti Lirici, quali l’Orchestra Sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino, l’Orchestra Sinfonica di Roma, l’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli. Ha eseguito da solista i più importanti concerti del repertorio violoncellistico (quelli di Saint-Saens, Dvoràk, Haydn, Shostakovich, il ‘Don Quixote’ di Richard Strauss) e il Triplo Concerto di Beethoven (nel 2007 con Giorgia Tomassi e Domenico Nordio e nel 2016 con Fabrizio Falasca e Vincenzo Maltempo). Tra i Festivals e le Stagioni più importanti alle quali ha partecipato, da solista, in duo con pianoforte o in formazioni cameristiche, si annoverano il Festival “Primavera di Praga”, il Festival delle Nazioni di Città di Castello, il Festival “Uto Ughi per Roma”, i Concerti del Quirinale, il Ravello Festival, le Serate Musicali di Milano, la Stagione dell’IUC (Istituzione Universitaria dei Concerti) di Roma, il Festival “Alfredo Piatti” di Bergamo, il Mantova Chamber Music Festival. Nel 2007 ha effettuato, in qualità di solista con l’Orchestra “I Filarmonici di Roma”, un’importante tournée che lo ha visto protagonista in alcune delle maggiori sale da concerto dell’ex Unione Sovietica tra le quali la “Sala della Filarmonica” di Ekaterinburg e la “Sala Tchaikovsky” di Mosca. Ha al suo attivo numerose prime esecuzioni assolute di importanti compositori contemporanei italiani tra cui “Algos” per violoncello e pianoforte di Gianvincenzo Cresta, “Margini” di Carla Magnan (dedicato al Quartetto Michelangelo) e “Lamento” di Silvia Colasanti per violoncello solo (eseguito nel 2016 al Festival di Conques). E’ docente titolare della cattedra di violoncello presso il Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento e ha recentemente avviato una collaborazione cameristica in duo con il grande pianista francese François-Joel Thiollier.
François-Joël Thiollier
Ha studiato in Francia con Robert Casadesus e alla Juilliard School di New York con Sascha Gorodnitzki. Ha suonato con le maggiori orchestre (Concertgebouw orchestra di Amsterdam, Orchestra filarmonica di Mosca e di Leningrado, London Symphony Orchestra). La sua discografia include l’integrale delle opere pianistiche di Rachmaninov, Gershwin, Debussy e Ravel. Il suo vasto repertorio include anche molti altri autori, tra cui Satie, Franck, de Falla, Liszt, Scriabin, Mozart, Beethoven, Brahms, e Busoni, del quale ha inciso il monumentale Concerto per pianoforte. Pianista di notevoli doti tecniche, sfrutta il suo virtuosismo in un repertorio che comprende anche pagine di alta spettacolarità. Vincitore di numerosi premi discografici, nel 2003 è stato nominato Officier des Arts et des Lettres.