Il bilancio dei danni causati in centro Italia dalle scosse che hanno devastato decine di comuni è aggravato dall’emergenza maltempo. Ecco la mappa dei costi per fronteggiare la situazione
Fiorenza Sarzanini www.corriere.it L’emergenza non è ancora terminata, ma è già tempo di fare il conto dei danni. Perché dopo le tre scosse di mercoledì scorso e le bufere di neve che hanno travolto il Centro Italia, bisogna prevedere nuovi stanziamenti per fare fronte alle necessità della popolazione e soprattutto trattare con l’Unione europea che ha chiesto una correzione dei conti pubblici pari allo 0,2.
Oltre 13mila sfollati
La stima parla di oltre 10 miliardi di euro che sono indispensabili per affrontare le urgenze e poi la ricostruzione. La lista della spesa è contenuta nelle ordinanze che il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio emette ormai quasi quotidianamente per provvedere alle necessità dei vari Comuni devastati prima dal terremoto e poi dal maltempo. Il numero degli sfollati continua a salire, ieri erano 13.523 le persone assistite: 7.144 nelle Marche, 2.085 in Umbria, 597 nel Lazio e 3.697 in Abruzzo.
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