E’ il cittadino elettore che decide le sorti di un partito, non le prevaricazioni di una finta maggioranza. Mi preme intervenire, sulle due questioni che in questo momento risultano essere di principale importanza. In primis, sono perplesso sulla candidatura per la presidenza delle prossime provinciali, colpevole, un sistema elettorale che esclude i cittadini dall’esprimere il loro consenso. Sono altresì stupito della candidatura di Luigi Brasiello al ruolo di presidente nella coalizione di centro sinistra.