“Tutti coloro che stanno abbandonando le aree interne per spostarsi in città più grandi e più popolose, nel tempo medio lungo torneranno nelle stesse zone, lontane dal caos. E tutti quei paesi, cittadine montane e collinari dovranno essere pronte ad aprire le proprie porte”: racconta questo Franco Arminio, nato a Bisaccia, nell’Irpinia d’Oriente e che questa sera, nell’ambito di Revive, l’iniziativa di 5 giorni organizzata dalla Fondazione degli Architetti di Campobasso per parlare di rigenerazione urbana sostenibile, in un piacevole intervento ha parlato anche del Molise, una terra ideale coma la Lucania, la Sardegna. Luoghi senza tempo, dagli alti potenziali.
Ricostruzione post-sisma, liquidati 4,5 milioni di euro. Frattura: avanti con concretezza
Importante iniezione di liquidità per i lavori della ricostruzione post sisma: l’Agenzia regionale di protezione civile ha perfezionato l’iter dei pagamenti alle imprese interessate per quanto riguarda l’importo di 4.544.612,78 euro. Soddisfatto il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura: “Grazie all’intervento sinergico di Regione e Arpc, grazie al rigore e alla concretezza del lavoro condotto dal direttore dell’Agenzia di protezione civile, Sandra Scarlatelli, e dal consigliere delegato, Salvatore Ciocca – dichiara Frattura –, oggi chiudiamo la tranche per l’erogazione dei pagamenti per oltre 4,5 milioni di euro. A breve avremo nuovi trasferimenti statali derivanti dagli accordi di programma già sottoscritti.
Jobs Act. Ruta: bene l’accordo sull’articolo 18, sana una ferita insostenibile
L’intesa raggiunta nel Partito Democratico per modificare il Jobs Act nel senso di reintrodurre l’obbligo di reintegro anche per i licenziamenti disciplinari, qualora venisse accertato dal giudice l’infondatezza del provvedimento disciplinare stesso, è un risultato importante. All’indomani del voto di fiducia richiesto dal Governo al Senato avevo sottoscritto con altri senatori del Partito Democratico un documento indirizzato al Presidente del Consiglio Renzi con cui chiedevamo la reintroduzione, per i casi di reintegro sul posto di lavoro, anche della fattispecie dei licenziamenti disciplinari e questo ponendolo come una condizione necessaria per proseguire il percorso di condivisione dell’azione di governo.
Prevenzione gratuita in piazza. Il Neuromed partecipa con gli specialisti per la diagnosi e cura dei disturbi del sonno
Questo l’intento della Commissione Pari Opportunità del Comune di Venafro che organizza per domenica prossima, 16 novembre 2014 dalle ore 9:00 alle ore 14:00 in Corso Campano, una giornata di screening gratuiti. L’Istituto Neurologico Mediterraneo Neuromed parteciperà alla manifestazione portando in piazza gli specialisti del Centro per la diagnosi e la cura dei disturbi del Sonno, a disposizione di chiunque voglia capire che tipo di problema si nasconde dietro un’insonnia, un russa mento cronico, gambe senza riposo e altri problemi che non ci fanno dormire bene.
Uiltucs e Filcams: per i dipendenti dell’Istituto Aquila s.r.l tante rassicurazioni e nessuna risposta
La UILTUCS Molise, nella persona del Segretario Generale Pasquale Guarracino e la FILCAMS Molise, nelle persona del Segretario Generale Franco Spina, sono ancora in allerta per la situazione delle guardie giurate dipendenti dell’Istituto Aquila s.r.l. A seguito delle proteste della Organizzazioni Sindacali e dei lavoratori dei mesi scorsi, la questione dei dipendenti di Aquila s.r.l. Era passata all’attenzione del Presidente della Giunta Regionale e della politica regionale, ma, ad oggi, non è arrivata ancora alcuna convocazione per trattare la vicenda: nel frattempo, UILTuCS e FILCAMS sono state presenti ad una riunione convocata dall’Istituto presso la sede legale di Ortona, nel corso della quale l’amministratore della Società forniva ampie rassicurazioni innanzitutto sul pagamento degli stipendi arretrati e poi sulla volontà di risolvere annose problematiche in sospeso, quale, ad esempio, quella relativa al recupero delle quote di T.F.R. Da erogare ai Fondi di previdenza complementare ed agli Istituti bancari ed assicurativi, non versate da anni.
Montenero: deliberata la ferma contrarietà a qualsiasi operazione di ricerca ed estrazione di idrocarburi in Adriatico
Il Consiglio comunale di Montenero di Bisaccia , riunitosi nella serata dell’11 novembre , ha deliberato all’unanimità il punto all’ordine del giorno con il quale è stata espressa la ferma contrarietà a qualsiasi operazione di ricerca ed estrazione di idrocarburi nel mare Adriatico e sulla costa molisana. L’Assise civica ha inoltre demandato al sindaco il compito di rappresentare tale decisione ai vertici della Regione Molise, del Governo italiano e dell’Euroregione Adriatico-Ionica, oltre che di coinvolgere i comuni costieri molisani, abruzzesi e pugliesi per svolgere un’azione sinergica di contrasto alle attività di ricerca ed estrazione petrolifera.
LARINascita: Agenzia delle entrate e Polizia Stradale, altri fallimenti per l’amministrazione Notarangelo
Tra le certezze vi è che oggi 14 novembre lo sportello superstite dell’Agenzia delle Entrate, che fino a un anno e mezzo fa era presente a Larino, dedicato alla registrazione degli atti giudiziari, servizio strettamente connesso all’attività del tribunale, chiuderà per essere definitivamente aggregato alla sede di Termoli. La ragione principale a fondamento della perdita dell’ennesimo servizio pare essere legata alla mancata messa a disposizione di una sede adeguata per ospitare l’ufficio pubblico da parte del Comune di Larino.
Precari della Protezione civile in presidio davanti la sede regionale
Una folta rappresentanza del Coordinamento dei precari dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile del Molise è in presidio davanti la sede della Giunta Regionale a Campobasso. Hanno chiesto e sembrerebbe che abbiano ottenuto un incontro con il Presidente Frattura e Sandra Scarlatelli attuale direttrice dell’ Agenzia regionale di Protezione civile.
Dal comune di Trivento incentivi economici per adottare cani in canile
TRIVENTO. Il Comune di Trivento prova, con incentivi economici, a trovare una sistemazione adeguata ai cani presenti nel canile ora gestito da una società privata. È stata avviata anche una campagna di sensibilizzazione in favore degli animali randagi per favorirne l’adozione.
“Si rende noto che presso il canile della società Siac in Ripabottoni vengono custoditi a carico del Comune di Trivento i cani randagi presi nel territorio comunale. Il Comune di Trivento intende dare in adozione a persone maggiorenni interessate i cani randagi presenti in questo canile. Le persone interessate dovranno fare domanda in carta libera al Comune di Trivento dove dovranno precisare nome, cognome, data, luogo di nascita, residenza ed indirizzo; di essere disposte a prendere in adozione l’animale, o gli animali ed a custodirlo/i a tempo indeterminato; di avere la materiale disponibilità di un luogo in cui custodire l’animale (indicare il luogo); di non essere già proprietario di un numero di cani maggiore a cinque; di essere a conoscenza delle norme in materia di custodia di animali. L’assegnazione sarà fatta secondo l’ordine di presentazione delle domande, certificate tramite il numero di protocollo del Comune. La scelta del/i cane/i da adottare sarà effettuata, sempre in base all’ordine di presentazione delle domande dal richiedente al momento dell’assegnazione. L’assegnazione verrà fatta presso la sede del canile tramite la compilazione della scheda di affido, da inviare per conoscenza al Servizio veterinario dell’Asrem di Campobasso e al Comune di Trivento. L’ufficio ragioneria del comune provvederà al pagamento del contributo “una tantum” di 200 euro per ogni cane trascorsi tre mesi dall’affidamento, previa verifica dell’esistenza in vita nonché dello stato di salute e delle condizioni ottimali dell’animale. Il richiedente dovrà provvedere al prelevamente del/i cane/i presso il canile di Ripabottoni, compatibilmente con gli orari di apertura praticati dalla società di gestione Siac di Frosolone. Il Comune si riserva di effettuare controlli periodici onde verificare lo stato di salute e la corretta custodia del/i cane/i adottato/i. Nel caso l’adottante violi le norme in materia di custodia degli animali, qualora la violazione non costituisca più grave reato, verrà sanzionato a norma delle leggi vigenti e verrà introdotta immediatamente l’adozione e recuperato il relativo contributo erogato. Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso si fa rinvio alle norme statali e regionali vigenti in materia. Le domande di adozione dei cani, indirizzate al Comune di Trivento, dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo, a mano o tramite il servizio postale, entro venti giorni dalla data di pubblicazione del presente bando all’albo”.