Un fine settimana “caldo”, denso di spiritualità quello che si delinea per la diocesi di Campobasso e Bojano dove entrambe le città sannite saranno coinvolte in un’ azione celebrativa giubilare in questo Anno Straordinario della Misericordia. Sabato 27 e domenica 28 febbraio 2016, sarà la volta del giubileo diocesano dei Giovani, della Scuola e dell’Università.
Fanelli: Rispetto reciproco e delle istituzioni, lavoro di squadra e risultati. Questo il nostro PD
La politica non può permettersi di umiliare il suo ruolo con comportamenti indecorosi o tatticismi di palazzo e di bottega. Lo ribadisco in un momento delicato per la politica molisana. Io e la segreteria del partito democratico tutta condanniamo i comportamenti contrari al codice etico del Partito e soprattutto contrari al rispetto reciproco e delle istituzioni che ognuno deve. Il PD è tante cose, è tante contraddizioni, ma chi vuole essere del Partito Democratico non può permettersi comportamenti diversi da quelli che ci chiede un’opinione pubblica che vive gravi momenti di sofferenza e che si attende amministratori che lavorino per loro in modo serio.”
Tutto pronto per la 16^ edizione del Rally di San Giuliano del Sannio
Dopo un anno di stop forzato torna la manifestazione motoristica più attesa dell’anno dagli appassionati di motori. Cornice che ospiterà l’evento il caratteristico paese di San Giuliano del Sannio (Cb), con un’unica prova speciale interamente ricadente nel comune. Poco meno di 9 km per dare il via al nuovo anno motoristico che prevederà tante gare, già regolarmente iscritte a calendario Aci Sport. Rally a marzo per iniziare, a seguire Slalom Città di Campobasso nel mese di maggio, Mini-Slalom di Cercemaggiore a giugno, ancora mini-Slalom di San Nicola (San Giuliano del Sannio) ad agosto e a chiudere Slalom di Macchiagodena (Is).
Neuromed presenta il progetto scientifico al Tablet School promosso al Pilla di Campobasso
Cyber Brain a scuola per coinvolgere i giovani nello scenario dell’interazione tra cervello umano e macchine. Fabio Sebastiano, responsabile del progetto scientifico targato Fondazione Neuromed, Fondazione Neurone e I.E.ME.S.T., ha preso parte oggi, su invito della professoressa Rossella Gianfagna, al Tablet School 12 di Campobasso – “Meeting nazionale degli studenti sulla scuola digitale”, promosso dal Centro Studi Impara Digitale e dall’Istituto “Leopoldo Pilla”.
Scuola di Legalità “Don Peppe Diana” : lal’Istituto D’Ovidio di Campobasso si parla di Bullismo con i ragazzi
Sabato 27 alle 10.00 presso l’Istituto D’Ovidio di Campobasso parleremo di Bullismo con i ragazzi. Il Progetto “Legalità Bene Comune” continua. Scuola di Legalità “Don Peppe Diana” – Assessorato alla Cultura del Comune di Campobasso
Non aprire che all’oscuro: Migranti di ieri, migranti di oggi. Flavio Brunetti incontra i migranti dei centri molisani
Finale a sorpresa per la mostra fotografica “NON APRIRE CHE ALL’OSCURO” – La vita, i sogni, la morte nel mistero della fotografia che domenica 28 febbraio concluderà la sua intensa e partecipata esperienza negli spazi espositivi del Palazzo Gil a Campobasso. Il curatore Flavio Brunetti e la Fondazione Molise Cultura hanno voluto organizzare un ultimo appuntamento previsto sabato 27 febbraio alle ore 10.30, che vedrà i migranti ospiti del Centro Caritas “La casa degli Angeli” di Campobasso e di altri centri regionali, accompagnati da Don Franco D’Onofrio, (direttore dalla Caritas Diocesana), visitare la mostra delle antiche lastre fotografiche dello studio Mastrosanti di Casacalenda, rinvenute e riportate a nuova luce dal restauro del curatore.
Difendiamo i nostri figli: estremo appello alla coscienza dei parlamentari
“Il maxiemendamento su cui il Governo si appresta a porre la fiducia è frutto di una strategia antidemocratica e di una cultura menzognera. il popolo del Family Day non si riconosce in esso e constata irritato che si è rimasti sordi alle sue richieste”, questo il netto giudizio del Presidente del Comitato Difendiamo i Nostri Figli, Massimo Gandolfini. ” già con arroganza si era sottratto il testo del DDL Cirinnà alla Commissione Giustizia, violando l’art.72 della Costituzione, ed ora si aggiunge la beffa dell’imbavagliare ogni voce di dissenso, ponendo la questione di fiducia.
La sindrome da fatica cronica aumenta il rischio suicidi
Uno studio, recentemente pubblicato su The Lancet, che ha analizzato 2.147 casi nell’area di Londra ha dimostrato che la Sindrome da Fatica Cronica non aumenta il numero di decessi da tumore o da malattie cardiovascolari,ma incrementa la mortalità da suicidio. E’ una ricerca importante che evidenzia come la Sindrome porta i pazienti ad avere comportamenti più salutisti. La percentuale di decessi riscontrata è inferiore rispetto a quella di molte malattie psichiatriche che sono spesso associate all’abuso di alcol, fumo, disordini affettivi e della personalità.
Precari Protezione Civile, Ciocca replica alla De Girolamo
Apprendo che l’ex ministro Nunzia De Girolamo ha inteso intervenire nella questione dei lavoratori della Agenzia per la Ricostruzione post sisma per i quali si avvicina la scadenza contrattuale. Contributi così qualificati, puntuali e che rispecchiano la verità sostanziale dei fatti non possono che essere graditi. Atteggiamenti così collaborativi, inoltre, fanno anche presagire che l’ex Ncd, attuale commissario di Forza Italia in Molise dopo una parentesi da ministro nel Governo Letta, si attiverà – insieme a noi e con i fatti – presso tutte le sedi istituzionali coinvolte affinché l’Agenzia possa ottenere le disponibilità finanziarie necessarie per poter affrontare la questione ereditata dall’amministrazione precedente guidata dal suo collega di partito. Salvatore Ciocca
De Girolamo (FI): scellerato mandare a casa i precari della Protezione Civile
L’on. Nunzia De Girolamo, commissario regionale di Forza Italia, interviene dopo la decisione dei vertici regionali molisani di non rinnovare i contratti ai precari della Protezione Civile. “E’ scellerato, soprattutto in un momento in cui il territorio molisano è continuamente interessato da scosse sismiche, pensare di mandare a casa persone che dopo dieci anni hanno oramai acquisito professionalità nel settore, senza peraltro avere una idea chiara su come riorganizzare il sistema della Protezione Civile”.