Fanelli: Rispetto reciproco e delle istituzioni, lavoro di squadra e risultati. Questo il nostro PD

La politica non può permettersi di umiliare il suo ruolo con comportamenti indecorosi o tatticismi di palazzo e di bottega. Lo ribadisco in un momento delicato per la politica molisana. Io e la segreteria del partito democratico tutta condanniamo i comportamenti contrari al codice etico del Partito e soprattutto contrari al rispetto reciproco e delle istituzioni che ognuno deve. Il PD è tante cose, è tante contraddizioni, ma chi vuole essere del Partito Democratico non può permettersi comportamenti diversi da quelli che ci chiede un’opinione pubblica che vive gravi momenti di sofferenza e che si attende amministratori che lavorino per loro in modo serio.” Questo il commento di Micaela Fanelli, segretario del PD Molise, in riferimento ad alcune vicende di attualità politica. Più in generale il segretario ritiene che: “essere di un partito, del Partito Democratico in particolare, vuol dire rispettare le regole, vuol dire perpetrare la politica in piena civiltà, vuol dire essere affianco e insieme agli altri militanti sempre”.

“Vuol dire – prosegue – anche non costruire gruppi alternativi e in contrapposizioni sul territorio in questa e in tutte le tornate elettorali. Vuol dire lavorare per la squadra e non per posizioni individuali e in una ottica di sola tattica, incomprensibile ai tanti che ci chiedono solo impegno quotidiano, risposte concrete e comportamenti consoni agli alti ruoli istituzionali che si ricoprono”.

“Abbiamo una squadra – conclude Fanelli – che ad ogni livello dimostra queste capacità; facciamo gruppo, rimbocchiamoci le maniche nella convinzione che non sono comportamenti sbagliati e singoli che possono inficiare il lavoro dei tantissimi! In queste ore la soddisfazione del Parco del Matese, quell’emendamento che sta trasformando un sogno in realtà, accomuna molti di noi ed è il sentimento che oggi pervade la stragrande maggioranza di quello che è il Pd e che ripaga di tante amarezze! Forza Domenico, approviamo la mozione del Parco in Consiglio regionale, la nostra terra ci ricorderà per questo non per altre vicende che per fortuna passano!” Questa l’esortazione conclusiva che Fanelli rivolge al primo firmatario della Mozione sul Parco del Matese, consigliere Domenico Di Nunzio, a simboleggiare le battaglie positive che in questo momento il Partito Democratico sta conducendo e portando a compimento.

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