martedì, Dicembre 16, 2025
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Appello di Medici e Scienziati per salvare il SSN dal collasso – il Governo regionale del Molise dia, assieme a noi, un segnale

Alessandra Salvatore

Autorevolissime personalità del mondo della scienza e della medicina, tra cui il Premio Nobel Giorgio Parisi, hanno firmato un appello, che è un grido di allarme senza precedenti: il Servizio Sanitario Nazionale rischia il collasso e l’eguaglianza tra i cittadini non è più garantita, perché le risorse pubbliche destinate alla Sanità sono troppo esigue. 

Il PD, oltre ad averlo da tempo denunciato, ha intrapreso una battaglia parlamentare e nelle Istituzioni per impedire che l’Italia si allontani rapidamente, di nuovo, dalla media europea degli investimenti in Sanità, dopo averla faticosamente raggiunta in piena emergenza pandemica.

Anche in Molise, sul modello della proposta di legge PD -a prima firma Elly Schlein- presentata alla Camera, abbiamo chiesto al Governo regionale, senza successo per ora, di sostenere tre richieste molto semplici: portare gradualmente la spesa sanitaria del nostro Paese alla media europea (7,5% del Pil); abolire il tetto di spesa per il personale, così da poter programmare un piano straordinario di assunzioni nel SSN; aggredire finalmente il problema delle liste d’attesa affrontando i nodi strutturali e le criticità, che si scaricano sui più fragili. 

La Regione Molise, che più di altre subisce gli effetti di questa situazione di sofferenza della Sanità, è ancora in tempo per dare un segnale forte e per unirsi a quelle Regioni, di ogni colore politico, che stanno già chiedendo al Governo di aprire un confronto,  che, in vista della prossima manovra finanziaria, ci faccia compiere un passo avanti nella direzione indicata dall’appello degli scienziati.

La battaglia per la tutela del diritto alla salute delle cittadine e dei cittadini non può basarsi su logiche di appartenenza politica. Proviamo a farla tutti insieme.

Alessandra Salvatore

Capogruppo Partito Democratico Consiglio regionale del Molise

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Gioielli sui denti, è grillz mania: possibili rischi

(Adnkronos) – Denti 'ingioiellati': una moda che ha per testimonial personaggi dello spettacolo come Mahmood, che ha sfoggiato all'ultimo Sanremo il suo grillz – nome corretto dell'accessorio – convincendo più di un fan a seguire il trend. Ma anche una tendenza che non aiuta il sorriso, anzi. Questi particolari ornamenti "possono facilitare l'insorgenza di carie e provocare problemi articolari", spiega all'Adnkronos Salute Vincenzo Musella, segretario culturale dell'Associazione italiana odontoiatri (Aio) e presidente Aio Academy, che evidenzia come in Italia, a differenza di altri contesti, "non osserviamo una grande crescita del fenomeno, al momento, tantomeno tra gli adolescenti. Anche se qualcosa si vede tra gli artisti televisivi".  "Il grillz – continua Musella – ovviamente nulla ha a che vedere con gli aspetti di prevenzione e cura che caratterizzano la professione medico-odontoiatrica. Si tratta di inserire delle griglie di leghe, più o meno nobili, rivestendo il dente. Le griglie possono essere fissate o attraverso sistemi meccanici, senza toccare la struttura del dente sottostante, oppure – soluzione peggiore – attraverso l'adesione chimica, con cementi o compositi dentali. Le griglie possono poi essere 'adornata' da pietre".  "Chi cementa definitivamente – ammonisce lo specialista – non fa una bella cosa: nella quasi totalità dei casi il manufatto installato impedisce una corretta igiene orale e il rispetto dei tessuti". Se il grillz si tiene a lungo, inoltre, "favorisce lo sviluppo della placca con successive formazioni di tartaro che possono poi innescare la carie". (segue) —[email protected] (Web Info)

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Borghi ospite di Fagnani a Belve: “Io ossessionato dal sesso”

(Adnkronos) – "Ogni 6 pensieri, uno è dedicato al sesso". Ma almeno uno all’ora quindi? "Sì 100%, e in tutte le sue forme, diciamo". Alessandro Borghi reduce, dal successo della serie ispirata alla vita del pornodivo Rocco Siffredi, non si risparmia e, ospite della puntata di 'Belve in onda domani su Rai2, in un divertito botta e risposta con Francesca Fagnani parla del suo rapporto con il sesso: "Sì, mi piace, sono ossessionato", ammette.  Nella puntata in onda martedì 9 aprile in prima serata, spazio anche a divertenti curiosità sul set, come quella sul calco del pene di Rocco, da cui è stata fatta una protesi per uso scenico, che Borghi però ha ammesso di non aver mai usato: "L'abbiamo usata scherzando tra di noi, addirittura come clava o facendo cose di scherma". E sul rapporto con gli uomini, quando la conduttrice ricorda a Borghi che al Giffoni Film Festival aveva detto di non far fatica ad amare un suo amico e gli chiede se abbia mai avuto un innamoramento per un uomo, l'attore confessa: "No, ma secondo me qualcosa che ci è andato molto vicino. L'affetto e l'amore che provo per alcuni miei amici è una cosa che arriva all'innamoramento. Poi non so, non siamo mai andati a letto, però mai dire mai, che ne so". Alessandro Borghi parla poi della sua vita privata, la famiglia, la moglie, la paternità, e di quella sul set. E a proposito dei David di Donatello dichiara: "Mi dispiace che il sistema di votazione non preveda l'obbligo di vedere tutti i film, si finisce per votare sempre per gli amici degli amici". —[email protected] (Web Info)

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Elezioni Provinciali di Isernia, Roberti: il centrodestra detiene la maggioranza tra gli amministratori comunali

Francesco Roberti

Le elezioni per il rinnovo del Consiglio Provinciale di Isernia confermano il trend già espresso in occasione della consultazione elettorale per il rinnovo dell’assise provinciale di Campobasso, ovvero che il centrodestra detiene la maggioranza tra gli amministratori comunali.

Il risultato testimonia come chi amministra le singole comunità cittadine riponga una salda fiducia nel centrodestra e queste due consultazioni, seppur di secondo livello, confermano la solidità della nostra coalizione quando partecipiamo alle consultazioni con unità di intenti.

Sono soddisfatto del risultato ottenuto dalla lista ‘Autonomia e Identità’ e, nel complimentarmi con i neo-consiglieri, rivolgo loro gli auguri di buon lavoro nella loro attività di servizio sul territorio e in favore dei cittadini della provincia di Isernia.

A breve ci aspettano nuovi importanti impegni e siamo pronti ad affrontarli tutti insieme uniti.

Ing. Francesco Roberti

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Elezioni Provincia di Isernia: vince il centro destra

provinciais

Su 600 aventi diritto hanno votato 503 amministratori, pari all’83,8 per cento. Nel dettaglio hanno votato 440 di fascia A (81,89%), 13 di fascia B (100%) e 50 di fascia D (100%). Nel dettaglio: nei comuni di fascia A (piccoli centri) il centrodestra ha guadagnato 306 preferenze e il centrosinistra 128. In quelli di fascia B (Agnone) voti per il centrodestra e 6 per il centrosinistra. Infine nei comuni di fascia D (Isernia e Venafro) il centrodestra ha ottenuto 29 preferenze e il centrosinistra 21.

Per il centrodestra entrano in Consiglio Manolo Sacco, Linda Dall’Olio, Anna Barile, Nicola Di Biase, Claudio Falcione e Domenico Chiacchiari.

Per il centrosinistra invece entrano Candido Paglione, Franco Marcovecchio, Sara Ferri e Giuseppe Centracchio.

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Neura Robotics e OMRON alleanza strategica a forza di robot cognitivi

(Adnkronos) – Neura Robotics, pioniere nel campo della robotica cognitiva, e OMRON Robotics and Safety Technologies Inc., leader mondiale nella robotica industriale e nell'automazione hanno annunciato oggi una partnership strategica che ha come obiettivo quello di rivoluzionare l'industria manifatturiera introducendo i robot cognitivi nel settore dell'automazione industriale, sfruttando le funzionalità avanzate dell'intelligenza artificiale per migliorare l'efficienza, la flessibilità e la sicurezza. A differenza dei robot industriali tradizionali, i robot cognitivi hanno la capacità di imparare dall'ambiente circostante, prendere decisioni in modo autonomo e adattarsi a scenari di produzione dinamici. Questo apre nuove possibilità di applicazione, tra cui attività di assemblaggio complesse, ispezioni di qualità dettagliate e processi di movimentazione dei materiali adattivi. Olivier Welker, Presidente e CEO di OMRON Robotics and Safety Technologies Inc. sottolinea l'importanza di questa partnership: "Le tecnologie cognitive di Neura rappresentano per noi una straordinaria opportunità di crescita per la robotica industriale. Combinando le soluzioni innovative di Neura con la gamma di prodotti di automazione e la diffusione globale di OMRON, offriremo ai clienti nuovi modi per aumentare la sicurezza, la produttività e la flessibilità delle loro operazioni."  David Reger, fondatore e visionario di Neura Robotics, afferma: "Partnership e alleanze solide sono fondamentali per stimolare la crescita. Il legame strategico tra OMRON e Neura Robotics rappresenta un traguardo importante nella storia dell'automazione industriale e ci avvicina in modo significativo all’obiettivo di rivoluzionare il mercato globale della robotica. Unendo le nostre tecnologie e competenze in materia di sensori e AI in un approccio di piattaforma definitivo, plasmeremo il futuro dell'industria manifatturiera e stabiliremo nuovi standard." Oltre al progresso tecnologico, la partnership tra OMRON Robotics e Safety Technologies e Neura Robotics è guidata da una visione condivisa. OMRON, il cui impegno è quello di portare cambiamenti e contribuire a una società migliore, è in linea con la mission di Neura, che si impegna a offrire un servizio attraverso tecnologie robotiche all'avanguardia. Questa sintonia rafforza le fondamenta della partnership, spingendo entrambe le aziende verso l'obiettivo comune di plasmare il futuro dell'industria manifatturiera. —[email protected] (Web Info)

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Ucraina-Russia, Trump e il piano di pace ‘pro Putin’: “Solo fake news”

(Adnkronos) –
Mettere velocemente fine alla guerra in Ucraina, come promette di essere in grado di fare da quando è iniziato il conflitto, costringendo Kiev a cedere Crimea e Donbass, premiando quindi Vladimir Putin e condonando la sua violazione di confini riconosciuti a livello internazionale. E' questo il piano che Donald Trump prepara in vista di un suo ritorno alla Casa Bianca, secondo quanto rivela il Washington Post citando fonti informate sui colloqui che l'ex presidente sta avendo in modo riservato con i suoi consiglieri ed alleati.  La campagna di Trump ha bollato le rivelazioni del quotidiano americano come "fake news", affermando che il tycoon non articolerà nessun piano di pace fino a quando non si sarà insediato di nuovo alla presidenza e potrà valutare tutte le opzioni. "L'intera cosa è una fake news del Washington Post, l'hanno completamente inventata" ha detto il portavoce di Trump, Jason Miller, al New York Post. Il giornale però poi ha aggiunto che "il presidente Trump sta solo dicendo di fermare le uccisioni, Joe Biden parla di continuare le uccisioni".  Parole che suonano come un riferimento al fatto che Trump stia spingendo l'ala estremista a lui fedele alla Camera a bloccare ormai da mesi il pacchetto di aiuti militari Usa, per un totale di 70 miliardi di dollari, provocando l'interruzione di forniture militari con il risultato di favorire la Russia sul campo di battaglia. Gli analisti che affermano che, nonostante l'attivismo degli alleati europei per aumentare la produzione bellica, la capacità di combattere di Kiev sarà sempre più compromessa se Trump riuscirà a continuare a bloccare l'approvazione degli aiuti militari Usa.  Secondo il Post, in colloqui riservati Trump ha espresso la convinzione che sia la Russia che l'Ucraina "vogliono salvare la faccia, vogliono una via di uscita" e che le popolazioni di alcune parti dell'Ucraina sarebbero d'accordo ad essere parte della Russia. Il riconoscimento da parte di Washington, ed eventualmente dalla comunità internazionale, dell'annessione russa di Crimea e Donbass rafforzerebbe quindi il regime di Putin dopo quella che viene considerata la più grande guerra di terra in Europa dai tempi della Seconda Guerra Mondiale.  Le fonti citate dal Post riportano che alcuni degli alleati di Trump stanno sconsigliando l'ex presidente dal perseguire questo piano. "Spendo il 100 per cento del tempo che trascorro con Trump parlando dell'Ucraina", ha dichiarato Lindsey Graham, senatore repubblicano, un tempo avversario ora grande alleato di Trump, convinto sostenitore della causa ucraina.  Putin "deve pagare un prezzo, non può vincere alla fine di tutto questo", ha aggiunto il senatore che a Trump ha spiegato che non si può invece premiarlo con le annessioni. "Il modo in cui si conclude questa guerra è garantendo che l'Ucraina entri nella Nato e nella Ue", ha detto ancora Graham che però ammette che l'ex presidente "non dice molto a riguardo, non so se abbia riflettuto molto su questo".  Nonostante le smentite dalla campagna di Trump, che allo stesso Post ha detto che "ogni illazione sul piano del presidente arrivano da fonti anonime e disinformate che non hanno idea di quello che succede o succederà", gli analisti considerano lo scenario in linea con l'approccio che il tycoon ha avuto nei suoi quattro anni alla Casa Bianca. Nel gestire la politica estera ha mostrato di preferire i summit mediatici ai dettagli politici, fidando nelle sue capacità negoziali e mostrando insofferenza verso i convenzionali protocolli diplomatici.  Senza contare la ben nota e più volte espressa ammirazione per Putin e la sua intelligenza, anche riguardo al modo in cui ha gestito la guerra in Ucraina, e più recentemente il modo in cui Trump ha evitato di criticare il presidente russo per la morte di Alexei Navalny. E il fatto che non abbia mai chiesto il rilascio di Evan Gershkovich, il giornalista del Wall Street Journal che l'amministrazione di Joe Biden considera ingiustamente detenuto da un anno in Russia senza processo o incriminazioni formali.  Non bisogna dimenticare poi che Trump ha sempre negato ogni interferenza dei russi in suo favore durante le elezioni del 2016 che sono state poi al centro del Russiagate. Al centro del primo impeachment di Trump c'e' stata proprio l'Ucraina, in particolare gli aiuti militari che anche l'allora presidente bloccava, per costringere l'appena eletto Volodymyr Zelensky ad avviare un'indagine su accuse di presunta corruzione di Biden a Kiev.  "L'inspiegabile ammirazione di Trump per Putin, insieme alla sua ostilità senza precedenti per la Nato, non possono dare all'Europa o all'Ucraina nessuna fiducia in sue trattative con la Russia", ha detto Tom Donilon, che è stato consigliere di sicurezza nazionale di Barack Obama, definendo le recenti parole con cui "Trump ha incoraggiato la Russia a fare quello che vuole con gli alleati europeo, una delle dichiarazioni più sconvolgenti e pericolose fatte da un candidato alla presidenza". "Le sue posizioni rappresentano un chiaro pericolo per la sicurezza degli Usa e dell'Europa", ha concluso.    —internazionale/[email protected] (Web Info)

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Cronaca nazionale/ cadavere di una donna trovato in strada

Carabinieri CB

Mistero sul ritrovamento di un cadavere in Valle d’Aosta.

Il corpo di una donna, probabilmente di nazionalità straniera, è stato trovato nei pressi della frazione Equilivaz, nel comune La Salle.

A scoprire il cadavere è stato un passante.

Sono intervenuti i carabinieri.

Non si esclude al momento l’ipotesi dell’omicidio.

Foto di repertorio

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Roma, provoca incidente mortale e fugge: denunciato 49enne

(Adnkronos) – E' stato rintracciato e denunciato dalla Polizia locale un uomo di 49 anni che sabato scorso – dopo un grave incidente all'incrocio tra via Monte Cervialto e via di Val Melaina, a Roma – è fuggito. Le pattuglie del III Gruppo Nomentano sono intervenute per i rilievi: coinvolti un motoveicolo e un’auto che, dopo lo scontro, si è allontanata senza prestare soccorso al conducente del mezzo a due ruote, rimasto a terra gravemente ferito. Il 51enne, alla guida motorino, è stato trasportato al Policlinico Umberto I, dove successivamente è deceduto.  Gli agenti, acquisiti alcuni frammenti di testimonianze, si sono messi sulle tracce dell’altro mezzo coinvolto, una Opel Mokka, riuscendo, dopo accurata attività di indagine, a individuare sia l’autoveicolo sia il conducente che, il giorno prima si trovava alla guida, un cittadino italiano di 49 anni, al momento indagato per omicidio stradale e denunciato per fuga e omissione di soccorso. Ulteriori indagini sono in corso da parte della Polizia Locale per risalire all’esatta dinamica dell’incidente.  —[email protected] (Web Info)

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Roma, panchina a Manuel Pellegrini? Pioggia di smentite

(Adnkronos) –
La Roma cerca Manuel Pellegrini? I rumors su contatti tra la società giallorossa e l'allenatore del Betis Siviglia, come sostituto di Daniele De Rossi, vengono smentiti a 360 gradi. Il club, all'Adnkronos, fa sapere che sono totalmente infondate le notizie relative ad una cena tra i dirigenti giallorossi e il tecnico. Nessun dirigente è andato a cena con l'allenatore dopo il derby vinto dai giallorossi contro la Lazio, nessuno ha invitato Manuel Pellegrini e il club non ha neanche un biglietto a suo nome allo stadio.  Dopo la smentita della Roma arriva anche quella di Pellegrini. Lo scrive 'Muchodeporte' secondo cui il settantenne allenatore del Betis Siviglia nega qualsiasi tipo di incontro o contatto con la Roma nell'ultimo fine settimana. Il tecnico ed è intenzionato a restare alla guida del club andaluso con il quale ha un contratto fino al 30 giugno 2026 e una clausola rescissoria di 8 milioni. Pellegrini sta già programmando la prossima stagione e ha già rifiutato ricche offerte venute dall'Arabia Saudita.  —[email protected] (Web Info)

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