Nasce l’Istituto Nazionale di Studi sulla Corruzione “Sandro Pertini”con sede in Roma e operativo in Molise. Da qui partiranno e si svilupperanno tutti i progetti e le ricerche in materia di corruzione che porteremo in Spagna, Stati Uniti e ultima novità, anche in Albania. Co.re.a. è più viva che mai . Ormai è sul tetto del mondo. Il nuovo istituto avrà presto personalità giuridica e opererà a livello nazionale ed internazionale
Nei giorni scorsi i partiti, movimenti e amministratori locali di centrodestra hanno analizzato la situazione politica della Provincia di Isernia in relazione alla prossima scadenza elettorale per il rinnovo del Presidente e del Consiglio Provinciale. È emerso, in particolare, che nell’attuale difficile momento storico è necessario puntare su un progetto politico che abbia come obiettivi principali la tutela dell’identità e dell’autonomia della Provincia e del suo territorio. In questo senso, nella massima condivisione si è richiesta ad Alfredo Ricci la disponibilità a candidarsi a Presidente della Provincia.
Formazione professionale ed orientamento permanente: una proposta di legge già c’è. Ed e stata presentata ormai diversi mesi fa (all’epoca tra i firmatari c’era ancora Nico Romagnuolo). Ed è ferma in quarta commissione. Crediamo che possa essere un valido strumento ‘ad adiuvandum’ per l’assessore al ramo, Michele Petraroia, che si sta interessando della questione”. A parlare i consiglieri regionali Angiolina Fusco Perrella, Nunzia Lattanzio, Michele Iorio, Nicola Cavaliere e Giuseppe Sabusco.
Entro il 30 settembre 2014 i datori di lavoro interessati ai benefici per l’occupazione previsti dalla legge n. 191/2009, per l’anno 2012, devono inviare apposita domanda all’Inps anche qualora le stesse fossero già state erroneamente presentate. Con circolare n. 98 del 6 agosto 2014 l’Inps fornisce le modalità operative. Con i commi 134, 135 e 151 dell’art. 2 della legge n. 191 del 23 dicembre 2009, sono stati introdotti in via sperimentale nel nostro ordinamento una serie di benefici connessi all’assunzione di lavoratori disoccupati, che versino in situazioni particolari.
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Con Federico Nastasi, Responsabile Nazionale Lavoro dei Giovani Democratici, ieri a Guglionesi abbiamo aperto ufficialmente il tour molisano che ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle opportunità offerta dal Piano Europeo “Garanzia Giovani”, strumento di contrasto alla disoccupazione che si rivolge ai giovani con età compresa dai 15 ai 29 anni che non studiano e non lavorano, finanziato dalla Regione Molise con oltre 8 milioni di euro. All’incontro, coordianto dal segretario regionale dei Giovani Democratici Davide Vitiello, hanno partecipato la parlamentare del PD Laura Venittelli, il consigliere comunale di Termoli Oscar Scurti, la segretaria della federazione GD Basso Molise Marinella Di Carlo e il presidente dell’associazione “Microcredito, sviluppo sussidiarietà” Giorgio Gagliardi.
Tris di arrivi in casa giallorossa. Nella mattinata di ieri hanno apposto la firma sul contratto i giocatori Nicolas Di Rito (attaccante), Antonio Caprioli (centrocampista) e Giuseppe Loiodice (portiere). Nicolas Di Rito, attaccante, classe ’85, argentino figlio di genitori di origine italiana, ha iniziato la stagione corrente nella Fidelis Andria, in Serie D. Prima del suo arrivo in Italia avvenuto nel 2007, Di Rito ha giocato nel suo paese nel Tiro Federal e nel Sagrado Corazón, esperienze intervallate da un campionato di serie B colombiana con la maglia del Curtuluá.
L’interessante evento promosso dai Giovani Democratici a Guglionesi il 12 settembre sui temi della Garanzia Giovani e delle linee nazionali e regionali riferite alle politiche attive del lavoro conferma la vitalità del PD stimolando un confronto di merito positivo sull’art. 1 della nostra Costituzione e sulla solitudine di un’intera generazione punita da politiche di austerità europee miopi e sbagliate.In questo periodo storico ha fatto bene il Ministro Poletti ad autoattribuirsi informalmente il titolo di Ministro alla Disoccupazione più che al Lavoro, socializzando un malessere diffuso su un rigorismo delle politiche economiche che hanno precarizzato, svilito e mercificato il diritto al lavoro.
La seconda domenica di settembre Riccia celebra la Festa dell’Uva. L’appuntamento è legato ad una tra le più sentite ricorrenze religiose del paese: la Madonna del Rosario.Riccia è l’unico paese del Molise a conservare e tramandare da ben 83 anni la tradizione della “Sagra dell’Uva” che viene svolta la seconda domenica di Settembre. L’origine della Sagra, nella quale non è escluso scorgere sopravvivenze dei riti bacchici delle feste Meditrinalia della Roma pagana, è da collocare nei primi anni Trenta. Proprio nel 1930 il regime fascista disponeva che “Feste dell’Uva” fossero svolte in tutti i comuni d’Italia.
Nel corso degli assidui controlli operati dalla Sezione Polizia Stradale di Campobasso nei confronti dei commercianti di auto usate, veniva rinvenuto un veicolo al quale erano stati asportati gli identificativi del numero di telaio. La Squadra di Polizia Giudiziaria esperiva laboriose indagini ed accertamenti che si concludevano con l’individuazione del veicolo su cui tale elementi erano stati poi applicati. Di particolare pregio professionale l’intervento di sostituzione della lamiera, che era stata “tagliata” lasciando margini di oltre dieci centimetri ai lati del numero di telaio impresso.
Anche l’onorevole Danilo Leva, componente della Commissione Giustizia alla Camera, interviene sulla pavenatat soppressione della Corte d’Appello di Campobasso. ” Credo che debba esserci una corte d’Appello in ogni regione, la revisione della geografia giudiziaria non può partire dalla soppressione. E’ un lavoro che va fatto in Parlamento con una legge delega, c’è una determinazione forte non solo dalla delegazione parlamentare molisana ma anche di altre regioni. Non si può sopprimere la Corte d’Appello a far venir meno l’autonomia giudiziaria della regione, questo significherebbe avviare un percorso di soppressione dell’autonomia regionale”.
