Tangenti, appalti truccati per le buche di Roma: tre ai domiciliari, anche un funzionario del Comune

Accuse di corruzione e turbata libertà degli incanti per la manutenzione delle strade. Coinvolti anche due imprenditori. Bloccata dall’Anticorruzione la prima gara assegnata per il Giubileo. L’allarme dei dirigenti capitolini: “Dal 1° ottobre fermi gli interventi di risistemazione dell’asfalto”. Sabella: “Io le avevo segnalate ad aprile” da www.repubblica.it

Due imprenditori Luigi Martella ed Alessio Ferrari e il funzionario del dipartimento Sviluppo infrastrutture e Manutenzione urbana di Roma Capitale, Ercole Lalli, sono agli arresti domiciliari con l’accusa di corruzione e turbata libertà degli incanti. Avrebbero condizionato, con un passaggio di denaro, le gare d’appalto per la manutenzione e la sorveglianza delle strade della Grande Viabilità della città. Tra queste, c’era anche la prima gara assegnata dal Comune per il Giubileo ed era stata bloccata ieri dall’Autorità nazionale anticorruzione. Secondo le verifiche dell’Anac, i due imprenditori erano in realtà soci occulti.

Le ordinanze di custodia cautelare per gli arresti domiciliari, accompagnate da una serie di perquisizioni e sequestri sono in corso di esecuzione dalle prime ore di questa mattina da parte dei militari del Comando carabinieri per la Tutela dell’Ambiente, in collaborazione con il Comando provincialedi Roma. L’indagine è coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma. Le perquisizioni stanno interessando sia le società ricollegabili agli imprenditori arrestati e l’ufficio del funzionario, Ercole Lalli.

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