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Centro Vivian Maier : al via il corso base di fotografia

Centro per la fotografia Vivian Maier inaugura l’anno accademico 2017/18 organizzando Il corso base di fotografia, rivolto a chi vuole imparare a fotografare partendo da zero o per chi vuole consolidare le proprie conoscenze dello strumento fotografico. Si forniranno le informazioni necessarie per utilizzare al meglio la propria fotocamera attraverso lezioni in classe e uscite fotografiche di gruppo.
Il fine di questo corso è rendere i partecipanti consapevoli di quanto stanno fotografando, sentendosi consapevoli dello scatto e della sua esecuzione: la fotografia non ammette alibi. Il secondo obiettivo del corso è la realizzazione di un piccolo portfolio da parte di ogni partecipante attraverso le foto che verranno realizzate sia durante le lezioni che nei vari “compitini” da fare a casa.
Il corso è strutturato in 8 incontri, 6 si svolgeranno il Sabato pomeriggio, dalle 15.30 alle 17.30, 2 invece di mattina e della durata di 4 ore ciascuna, di Domenica o nei giorni festivi, quest’ultimi verranno concordati direttamente coi partecipanti. Orientativamente le lezioni partiranno il 16 Dicembre 2017.
Nel caso il corso raggiunga il numero massimo, sarà possibile organizzare un secondo turno che si svolgerebbe sempre il Sabato, ma dalle 18:30 alle 20:30.
Tutti gli incontri saranno oltre che teorici, anche pratici, per cui oltre alla luce disponibile in sala posa, verrà sfruttata anche quella esterna, con esercizi pratici “sul campo”, ecco perchè la scelta di un orario inusuale per un corso.
E’ importante che i partecipanti abbiano a disposizione una fotocamera digitale, reflex o mirrorless che sia, non i cellulari.

Gli argomenti del corso saranno:
Breve storia della fotografia.
La luce, qualità e quantità.
L’esposizione fotografica.
Tempi, diaframmi, iso, messa a fuoco e loro utilizzo creativo.
La macchina fotografica, le varie tipologìe.
Conosciamo meglio la nostra fotocamera. Gli obiettivi fotografici
I formati di acquisizione nella fotografia digitale.
Ottimizzazione delle immagini.
La composizione fotografica. Gli accessori fotografici
Fotografare a luce ambiente, con flash e mista. I vari generi fotografici

Alla fine delle lezioni verrà rilasciato un attestato di frequenza.
Informiamo tutti gli studenti delle scuole medie superiori che con l’attestato di frequenza del corso si possono avere crediti formativi. La validità dell’attestato e l’attribuzione del punteggio sono stabiliti dal Consiglio di classe. Il riconoscimento dei crediti formativi viene riportato sul certificato allegato al diploma”.

Per iscriversi bisogna compilare il modulo d’iscrizione e versare almeno metà della quota di partecipazione, che comprende il costo della tessera associativa valida per tutto l’anno 2018, le iscrizioni saranno chiuse al raggiungimento del numero massimo.

Le lezioni si terranno a Campobasso in Corso Bucci, 28 presso lo studio del docente Paolo Cardone.

Il docente:
Paolo Cardone è nato a Wilmington De. (USA) nel 1963, vive a Campobasso. Da sempre interessato alla fotografia, ex musicista e fotografo professionista dal 1992. Specializzatosi presso l’Istituto Gaudí di Lima in Sistema Zonale con Billy Hare, allievo di Minor White. Ha vinto numerosi concorsi fotografici e ricevuto menzioni speciali in Ricerca Personale e Foto Sociale ad Orvieto Fotografia. Ha esposto a Napoli, Roma, Firenze, San Benedetto del Tronto, Campobasso, Ravenna, Termoli, Viterbo, Rivoli (TO), Busto Arsizio, New York, Montreal.

Per ulteriori informazioni e per le iscrizioni :
facebook.com/centrofotografiavivianmaier
https://www.facebook.com/events/132164317486704/
cfcvivianmaier@gmail.com
tel. 3288234289

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Laboratorio Progressita: cambiamo insieme l’ordine delle cose

Nicola Lanza

Lettera aperta di Laboratorio Progressista ai molisani tutti, alle partite IVA, agli ex Cantonieri della Provincia di Isernia al Comitato degli ex lavoratori privati della Mobilità in Deroga, ai giovani, ai disoccupati, ad Emilio Izzo di Isernia Domani, Alfonso Mainelli di Area Matese, a OML con Nicola Frenza, a Libera Molise con Franco Novelli, alle associazioni dei NUMERI PARI al Comitato per i diritti dei portatori di disabilità UGUALI.

CAMBIAMO INSIEME L’ORDINE DELLE COSE.

Il Molise è in un bivio, le prossime elezioni amministrative che eleggeranno il nuovo consiglio regionale vedono i “comitati politici” affaccendati nei perimetri di sistema del Centro Destra e del Centro Sinistra ( si dividono in SIGLE ma il comune denominatore, il collante, è lo stesso) . Terzo incomodo il M5S un simbolo, la cui proprietà appartiene a una associazione privata, di cui, Grillo, Casaleggio e qualche parente sono membri del ristretto Consiglio Direttivo. Come è noto, Grillo in qualità di “garante” del M5S ha diritto di veto su tutti i candidati votati nelle elezioni on- line degli “attivi” penta stellati. Un preteso diritto, come lo “ius primae noctis”, che sarebbe esistito, nel medioevo, in capo al signore feudale in occasione del matrimonio di un proprio servo della gleba. Un quadro desolate, una deriva del Paese e del nostro territorio, il Molise.

I numeri delle ultime amministrative 2013 nel Molise, ci raccontano che il 38,37% degli elettori aventi diritto non è andato a votare, 127.520 persone su 332.379 aventi diritto. Gli stessi numeri ci raccontano che, quando i cittadini vengono messi nella condizione di poter DECIDERE (come è successo il 4 dicembre 2016,in occasione del terzo referendum costituzionale), FERMANO la deriva imposta dai potentati economici, una deriva messa in atto per destrutturare la Costituzione della Repubblica Italiana.

Senza tanti giri di parole nel Molise siamo allo SFASCIO, noi di Laboratorio Progressista ci appelliamo a tutte le forze sane della regione Molise iniziando dalle persone con cui abbiamo condiviso lotte per difendere interessi collettivi negati, dal diritto alla salute, al lavoro, alla difesa della sanità, alla difesa della proprietà collettiva. VOGLIAMO CAMBIARE L’ORDINE DELLE COSE, vogliamo un nuovo ordine delle priorità, partendo dagli interessi collettivi e dai beni comuni, con una prima regola: UNA TESTA, UNA IDEA, UN VOTO. Un lavoro difficile, complicato, ma inevitabile, un lavoro che vogliamo fare insieme alle persone, nessuno escluso, lo vogliamo fare alla PARI, per questo proponiamo di preparare insieme nei prossimo giorni, una grande assemblea pubblica per dare forza ad una COSTITUENTE per il Molise.

Nicola Lanza – portavoce Laboratorio Progressista

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Polizia Stradale: nel fine settimana ritirate 4 patenti per uso di stupefacenti e alcool alla guida

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Intensa l’attività di contrasto al fenomeno della guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti portata avanti dalla Polizia di Stato. Nello scorso weekend, varie pattuglie della Polizia Stradale di Campobasso sono state dislocate in varie zone del capoluogo molisano.

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Campagna raccolta fondi “Condividi anche tu” del Gruppo FS Italiane a favore della Fondazione Banco Alimentare Onlus

Sabato 2 dicembre parte la campagna raccolta fondi CONDIVIDI ANCHE TU del Gruppo FS Italiane a favore della Fondazione Banco Alimentare Onlus. A bordo delle Frecce e sui treni regionali, fino a domenica 7 gennaio 2018. Trecento volontari a bordo dei treni offriranno ai passeggeri una tavoletta di cioccolato TABLO’ (donato da Perugina), con contributo minimo di 3 euro. Sarà rilasciata ricevuta.

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Addio (forse) per sempre alla calvizie. Gli scienziati fermano la perdita di capelli

Fronte ampia, stempiatura incipiente, chierica. In una parola calvizie o per dirla in termini scientifici alopecia androgenetica. La perdita dei capelli è l’incubo di molti uomini e donne sulla quale si sono generate secolari leggende metropolitane e che al netto di formule magiche o di diversi tipi di farmaci che consentono di rallentare, bloccare e nei soggetti buoni risponditori addirittura invertire (almeno per qualche anno) il processo di miniaturizzazione dei capelli, e delle innumerevoli promesse di soluzioni della chirurgia estetica per le quali si sono attivati addirittura circuiti di turismo sanitario, ad oggi non è mai stato scoperto un rimedio risolutivo certo e generalmente approvato. Tuttavia, scienziati della Yonsei University in Corea del Sud avrebbero trovato la proteina responsabile della caduta dei capelli e sviluppato un antidoto. La tintura, che si dice sia applicata direttamente sulla pelle, non solo ferma la caduta dei capelli, ma promuove anche la crescita di nuovi follicoli piliferi. Finora, il farmaco non è stato testato sugli esseri umani, ma i ricercatori sono sicuri che potrebbe presto contribuire a un prodotto per capelli efficace. L’Alopecia androgenetica, è la tipologia di perdita di capelli più comune e interessa il 70% degli uomini e il 40% delle donne ad un certo stadio della loro vita ed è dovuta ad una suscettibilità del follicolo pilifero ad una miniaturizzazione di tipo androgenetico. Fattori sia genetici che ambientali giocano un ruolo, e diverse eziologie rimangono sconosciute. Proprio per tali ragioni, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, sarebbe utile capire se la scoperta in questione possa costituire un passo avanti o un’ennesima reclame nella lotta a quello che molti ritengono un orribile gap estetico.

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Liberi e Uguali. Con Pietro Grasso per cambiare l’Italia

Un’ora di fila per entrare. Altro tempo per accreditarsi e prendere la delega. Una folla inaspettata e una sala che non è riuscita a contenere tutti. Qualche isolato mugugno dei delegati assiepati all’esterno davanti ai maxi-schermo a seguire gli interventi, non ha mutato il clima di soddisfazione che si respirava incrociando sguardi, sorrisi, visi conosciuti, e persone del Nord e del Sud, contente di aver fatto centinaia di chilometri per essere a Roma, ad ascoltare l’operaia della Melegatti, la ricercatrice precaria, il medico di Lampedusa, la volontaria impegnata nella tutela dell’ambiente, Pippo Civati, Nicola  Fratoianni,  Roberto Speranza ed il Presidente del Senato Pietro Grasso. Tra le centinaia di persone impossibilitate ad entrare l’ex Vice-Ministro dell’Interno Filippo Bubbico, Corradino Mineo, Pietro Folena, Franco Lotito e tanti altri dirigenti di primo piano che commentavano positivamente lo straordinario ed inaspettato flusso di militanti unito dalla voglia di ritrovarsi, unirsi e riprendersi il gusto di lottare dalla parte giusta. Abbracci tra persone che non si vedevano da tempo, strette di mano calorose, e voglia di testimoniare con la propria presenza l’esistenza fisica di un’Italia solidale, non impaurita, non rassegnata, fiera della propria storia di sinistra, e orgogliosa di citare Gramsci, Di Vittorio e Don Milani. Un’Italia antifascista, capace di accogliere chi fugge dalla guerra e dalla fame, e pronta a unirsi per attuare la Costituzione a partire dai valori di libertà, uguaglianza, giustizia sociale, dignità umana e parità di diritti e di doveri. Un popolo in cerca di una casa senza padroni e senza padrini, dove vige il principio della progressività fiscale e della redistribuzione della ricchezza, e in cui si ha ancora la forza di indignarsi per un diritto negato. Basta spot ingannevoli. Con la politica spettacolo vince solo l’ultraricco. Chi lotta può perdere ma chi non lotta ha già perso. Partecipare è un obbligo. Impegnarsi è necessario. Ascoltare è un dovere. Rispettare l’altro è un principio di civiltà. Il lavoro è un valore se è stabile e sicuro. Istruirsi è un diritto inalienabile. I beni comuni appartengono alle nuove generazioni e non vanno mercificati. L’ecosistema va tutelato. La sanità deve essere pubblica, di qualità e accessibile a tutti. Chi è più debole va aiutato. La mafia va distrutta. I servizi pubblici vanno potenziati e non smantellati. Evadere le tasse è un reato e non una stella al merito. La pensione nella fase di maggiore fragilità di una persona deve essere dignitosa. La povertà va debellata. Il volontariato, il sindacato ed i corpi sociali intermedi, meritano rispetto. Questa è l’Italia che ieri si è ritrovata in una periferia romana grazie alla generosità di piccole formazioni politiche che hanno scelto di unirsi e di porsi al servizio di un’ideale più grande, e di un progetto politico che apre una nuova stagione con una nuova proposta. LIBERI E UGUALI con Pietro Grasso e con i 1.500 delegati della Costituente Programmatica è una realtà altra rispetto alle mode degli ultimi decenni, una realtà che camminerà su una strada alternativa fatta di normalità, di lavoro, di militanza, di passione, di lotte sociali e di impegno per dare voce a chi l’ha persa, a chi non è stato mai ascoltato e a chi l’ha smarrita.
Michele Petraroia
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I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Campobasso arrestano un uomo per atti osceni in luogo pubblico

Nella tarda mattinata del 2 dicembre i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno tratto in arresto per il reato di atti osceni in luogo pubblico un 39enne di Campobasso, già noto alle Forze dell’ Ordine, anche per reati specifici . I militari , nel corso del diuturno servizio perlustrativo, nel transitare nei pressi di un Istituto scolastico del capoluogo per la consueta attività di vigilanza e prevenzione, venivano contattati con urgenza dalla preside accorsa in strada, in quanto poco prima l’ uomo, masturbandosi nel parcheggio antistante quella scuola, aveva attirato l’ attenzione degli alunni, fra cui alcuni minori, dalle finestre delle aule soprastanti e successivamente di professori e del dirigente intervenuti. L’ azione veniva interrotta dai Carabinieri operanti e l’uomo veniva allontanato dal luogo e condotto presso gli uffici dell’ Arma per le incombenze del caso.

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A Campobasso l’8 dicembre è Wine Tasting Night

Venerdì 8 dicembre, dalle ore 20.00, presso il gazebo riscaldato del Bar Centrale di Campobasso, nel cuore della città, una serata con tre produttori da scoprire insieme, attraverso un percorso di degustazione guidato dai sommelier dell’Associazione Italiana Sommelier Molise.

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Reddito di inclusione, Fanelli: non si tratta di un semplice sussidio, ma di un percorso di inserimento sociale personalizzato

“Prima gli ultimi”. È stato questo il messaggio arrivato da Palazzo Cologrosso a Bojano, dove il Partito Democratico ha promosso l’incontro “Curare la povertà voler bene alle famiglie”.

Argomento principale è stato il nuovo Reddito di Inclusione, operativo dal 1 dicembre, che potrà essere materialmente percepito dalle famiglie in difficoltà dal prossimo 1 gennaio 2018.

«Una risposta concreta agli “ultimi”, che sono in cima alla lista del lavoro del PD – ha detto in apertura il Segretario regionale Micaela Fanelli, aggiungendo come – dopo anni di sacrifici, dovuti alla più grande crisi economica dal dopoguerra e alle dissennate politiche di centrodestra, oggi si riescono finalmente a fornire le prime risposte ai bisogni delle persone in difficoltà. Non parliamo di un semplice sussidio, ma di una misura di contrasto alla povertà che punta a coprire progressivamente tutti coloro che ne hanno bisogno e in modo strutturale. I dati ci parlano di un 34%, un meridionale su tre, esposto a rischio povertà, contro la media nazionale del 19%, che al Nord scende all’11%. Il Molise, con il suo 23%, nel comparto Mezzogiorno sta meglio degli altri. Ma molto c’é ancora da fare. L’introduzione del Rei porta l’Italia al livello delle altre democrazie d’Europa, ma sappiamo benissimo che le famiglie in condizioni di povertà grave sono molte di più di quelle copribili con l’attuale importo finanziario.

E il convegno di oggi serve anche a questo, a dire che il Pd Molise vuole che la misura sia estesa a tutte le persone in condizioni di povertà assoluta. Nel frattempo, sono stati posizionati 1,759 miliardi di euro per il 2018 e 1,845 miliardi nel 2019. Significa fino a 534 euro per 18 mesi alle famiglie con cinque o più componenti, a cui si aggiungerà un percorso di reinserimento lavorativo personalizzato. Di questi tempi è raro che vengano introdotti nuovi diritti. Eppure è successo, per una volta possiamo rallegrarci, ma soprattutto andare fieri di un importante risultato sociale ascrivibile prima al Governo Renzi, che lo ha voluto con primo avvio con altre modalità, poi a quello guidato da Paolo Gentiloni, che lo ha varato e reso immediatamente disponibile da questo dicembre».

Anche la scelta di aver presentato lo strumento a Bojano, uno dei territori in maggiore difficoltà della regione, non è casuale. «Ringrazio di cuore il circolo del PD di Bojano che ha sollecitato questo incontro, attivo e forte sui temi più cari al centrosinistra: lavoro, ambiente, povertà e su quelli specifici della città di Bojano, quali le Infrastrutture per il territorio». I saluti iniziali sono stati portati da Liberatore Natale, Segretario del circolo molto stimato dagli iscritti e dal vicesindaco di Bojano, Virginio Spina. Presenti anche molti degli amministratori della città, insieme ai sindaci di Frosolone, Macchiagodena, Mirabello e a molti amministratori dell’area, cooperative, assistenti sociali, associazioni attive nel sociale.

La relazione sullo stato del ‘sociale’ in Molise è stata illustrata dal Vicepresidente della Giunta regionale Vittorino Facciolla, che ha presentato i dati di una regione ancora in difficoltà, ma che ce la fa a risalire la china, senza più abbandonare nessuno.

Preziosa la partecipazione di Valentina Capone, referente informatico del progetto REI della Direzione Centrale Organizzazione e Sistemi Informativi Inps, sia per illustrare il funzionamento del Reddito di Inclusione, sia per rispondere alle domande delle tantissime persone presenti a Palazzo Colagrosso.

Lo hanno infine ribadito il Presidente della Regione Paolo Frattura e il Responsabile del Dipartimento Welfare del Pd Giovanni Lattanzi, il Rei è davvero uno strumento universale di lotta alla povertà. Welfare e lavoro per poter davvero combattere l’indigenza e restituire speranza e futuro alle persone più deboli e sfortunate, ridistribuendo con equità reddito e benessere.

«Sono questi i risultati che il Partito Democratico presenta ai cittadini. Non le fantomatiche promesse di improbabili redditi di cittadinanza o impossibili pensioni che vivono solo nella scorrettezza politica delle destre o dei populisti – ha concluso il Segretario Fanelli – Ed il Pd resta l’unico partito, in Italia come in Molise, al lavoro sul programma elettorale, forte di risultati concreti, di promesse mantenute, di una linea di condotta fondata sulla serietà di governo e non soltanto sulla denigrazione degli avversari.

Continuiamo su questa strada, quella dell’incontro, dell’ascolto, dell’informazione. Tra le persone, con umiltà, ma anche con l’orgoglio di poter presentare i primi importanti risultati per l’Italia e per il Molise. Legge sul terzo settore, dopo di noi, fondo disabilità, fondo per il sociale, caregiver familiare e, in questa legge di stabilità, anche di nuovo le risorse per l’accompagnamento dei disabili. Tutte cose che, come il SIA, ci fanno andare fieri di essere di sinistra concretamente e non per proclami».

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Start up innovative e riqualificazione dei lavoratori, stanziate risorse aggiuntive. Frattura e Veneziale: 1,5 milioni in più per rilanciare occupazione

Un milione di euro per il sostegno alla creazione e al consolidamento di start up innovative ad alta applicazione di conoscenza e alle iniziative di spin-off della ricerca e 500 mila euro per la riqualificazione e la ricollocazione professionali dei lavoratori coinvolti in situazioni di crisi collegate a piani di riconversione e ristrutturazione aziendali: a tanto ammonta il nuovo incremento delle dotazioni finanziarie per la riapertura dei due importanti bandi. Lo comunicano il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, e l’assessore allo Sviluppo economico, Carlo Veneziale. “Per favorire l’occupazione e la crescita nel nostro Molise, con un’attenzione particolare al mercato del lavoro, abbiamo stanziato risorse aggiuntive, nel complesso 1,5 milioni di euro, per due misure che hanno già prodotto risultati che ci danno soddisfazione con 26 start up finanziate e 27 corsi di formazione attivati per un totale di 243 persone che hanno perso il lavoro e non beneficiano di misure di sostegno al reddito”, spiegano.

“Con l’aumento dei fondi – proseguono Frattura e Veneziale –, daremo una nuova chance anche a quei progetti che, pur validi, non hanno trovato la necessaria copertura finanziaria con il primo stanziamento che, per quanto riguarda le start up innovative, ammontava a 2 milioni di euro, oggi aggiungiamo un altro milione, mentre per le azioni di riqualificazione dei lavoratori coinvolti in situazione di crisi agli iniziali 1,5 milioni sommiamo adesso altri 500 mila euro”.

I termini per presentare le domande di agevolazioni previste dall’avviso pubblico per le start up innovative sono stati prorogati al prossimo 30 giugno 2018, salva chiusura anticipata dello sportello a seguito di esaurimento delle risorse disponibili. Per la presentazione, invece, delle candidature al bando delle azioni integrate di politiche attive e passive destinate alla riqualificazione e alla ricollocazione dei lavoratori interessati da situazioni di crisi aziendali la procedura a sportello sarà riaperta il prossimo 15 dicembre dalle ore 9 fino a esaurimento delle risorse disponibili e non oltre le 23:59 del sessantesimo giorno dalla data di apertura.

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