Comunicato del 02.10.2019
Nella giornata odierna, dopo una serrata trattativa, è stata firmata unitariamente l’intesa relativa alla verifica delle azioni intraprese nella 1° tranche (1° semestre 2019) e l’avvio della 2° tranche (2° semestre 2019) delle Politiche Attive previste appunto per il 2019. Nonostante si trattasse di un incontro per analizzare esclusivamente lo stato di avanzamento di accordi già sottoscritti siamo riusciti – riferisce il Segretario della Cisl Poste Antonio D’Alessandro – ad ottenere un ulteriore aumento delle disponibilità previste per l’anno in corso. Infatti a seguito di una forte presa di posizione da parte di tutto il tavolo sindacale relativamente alle carenze di personale, in particolar modo nel settore Mercato Privati (sportelleria) con problemi seri di fruizione delle ferie e di gestione quotidiana degli UP, l’Azienda è stata costretta ad incrementare il numero delle conversioni dei contratti da part-time a full-time e delle relative disponibilità nella mobilità nazionale, delle sportellizzazioni e delle assunzioni Operatori di Sportello part-time. Si tratta di ulteriori 70 conversioni part-time/full-time (pari a 35 FTE) per un totale di 583, di ulteriori 50 sportellizzazioni per un totale di 200 e di ulteriori 100 assunzioni Operatori di Sportello part-time (50 FTE) per un totale di 200 (100 FTE).
Sono state inoltre incrementate le disponibilità sulle mobilità MP nazionale di ulteriori 35 unità per un totale di 291,5. In Molise – precisa Antonio D’Alessandro – abbiamo interventi positivi solo in ambito di MP (Sportelleria) con 14 conversioni di contratti da part-time a full-time, 7 trasferimenti in ingresso e 1 sportellizzazione. Tutto questo – precisa Antonio D’Alessandro – non risolve i problemi di organico di Mercato Privati, divisione in grave difficoltà anche a seguito dei tanti esodi non ancora sostituiti, le cui criticità dovranno essere affrontate a breve attraverso l’avvio di un percorso relazionale specifico con l’Azienda. L’amarezza rimane anche per il settore di PCL (portalettere) con nessun tipo di investimenti.
Abbiamo inoltre chiesto di conoscere i dati complessivi relativi agli esodi suddivisi per regione e il numero complessivo dei part-time presenti in Azienda. La trattativa non è terminata, entro il prossimo mese di novembre verrà attivato un apposito incontro per una prima analisi degli interventi di Politiche Attive da realizzare per la – prima tranche (1° semestre) del 2020 – e sulle soluzioni possibili rispetto alle problematiche gestionali emerse nel corso della riunione.
Il segretario Interregionale Abruzzo-Molise