Calcio a cinque/ Cln Cus Molise under 19, travolta la Free Time L’Aquila

FREE TIME L’AQUILA 0

CLN CUS MOLISE 9

0-6 primo tempo

Free Time: Antolini, Calzolaio, Cianca, Di Carlo, Mandolini, Mosca, Rosa, Tuccella, Venta.

Cln Cus Molise: L. Silvaroli, Iengo, Di Lallo, Concordia, M. Pietrangelo, Fierro, Pietrarca, Triglia, Presutti, Pirozzi, Esposito. All. Di Stefano.

Arbitro: Terzini di Pescara. Crono: Tiberi di Teramo.

Marcatori: Pietrarca (3), Triglia (2), Pietrangelo, Concordia (2), Di Lallo.

Seconda vittoria in altrettante gare per la formazione under 19 del Cln Cus Molise che sbanca il campo del Free Time L’Aquila in una gara senza storia con il dominio da parte molisana fin dalle prime battute del match. La squadra allenata da Antonio Di Stefano continua così la sua marcia in campionato. Al di là delle vittorie che, si sa, fanno sempre piacere, è piaciuta la compattezza del gruppo e la voglia di continuare a migliorare mettendo in pratica quelli che sono i dettami tecnico-tattici di mister Di Stefano. La gara in terra abruzzese è stata in discesa già nella prima frazione di gioco chiusa avanti 6-0. Nella ripresa il Circolo La Nebbia Cus Molise ha incrementato il divario arrotondando il risultato in proprio favore.

Da segnalare nel tabellino dei marcatori la tripletta di Pietrarca e le doppiette di Triglia e Concordia con il primo che dopo aver realizzato il suo primo gol in serie A con la squadra maggiore, sabato pomeriggio sul campo del Sammichele, ha timbrato il cartellino anche con la formazione under 19. Ha partecipato al festival del gol anche Di Lallo. Mister Di Stefano si gode il buon momento della squadra ma preferisce volare basso. “Ci siamo espressi su buoni livelli – dice – ma dobbiamo continuare a lavorare perché questa è legna per l’inverno. I punti fino ad ora conquistati sono importanti ma dovremo essere bravi anche quando arriveranno momenti difficili a rimanere tranquilli. La squadra è in gran parte nuova e ha bisogno di tempo per amalgamarsi ed esprimersi al massimo. Siamo contenti di quanto fatto – chiosa – ma non dobbiamo accontentarci”.

Ufficio Stampa Stefano Saliola

Commenti Facebook