Antonio Sorbo, Sindaco di Venafro, vicepresidente dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio

Ritorna nell’ufficio di Presidenza dell’Associazione Nazionale delle Città dell’Olio, nata nel 1994 a Larino, un molisano. E’ il sindaco di Venafro, Antonio Sorbo, attuale coordinatore dell’Associazione nel Molise. Un importante risultato, applaudito dalla delegazione molisana che, ieri, ha partecipato, in quella sede prestigiosa che è il Palazzo Lanfranchi di Matera (si possono ammirare le opere del grande scrittore e pittore Carlo Levi e il mondo del poeta Rocco Scotellaro), all’Assemblea ordinaria dell’Associazione Nazionale delle Città dell’Olio. Sorbo, con altri quattro bravi amministratori della Toscana (Marcello Bonechi, sindaco di Castellina in Chianti in provincia di Siena), della Calabria ( Mario Albino Gagliardi, sindaco di Saracena in provincia di Cosenza), della Puglia (Benedetto Miscioscia, assessore Comune di Andria) e Michele Sonnessa (sindaco di Rapolla in provincia di Potenza), va ad affiancare il Presidente Enrico Lupi, applaudito per il prestigio che vive l’Associazione con i suoi 350 soci (numero non facile con le situazioni che vivono gli enti e le amministrazioni locali) e il ruolo svolto al servizio dell’olivicoltura italiana e dei suoi territori vocati alla qualità e alla diversità.
Un successo pienamente confermato dai tre giorni di Matera, la Città che nel 2019 sarà la Capitale della Cultura Europea, con la tappa inaugurale di Girolio d’Italia e le tante manifestazioni che l’hanno vista straordinaria protagonista insieme con tutta la Basilicata. La prossima tappa di Girolio d’italia, da Expo al Molise, nelle mani di Roberto Socci, assessore di Colletorto, vedrà protagoniste le tre città dell’olio che guardano più da vicino il Fortore, Colletorto, Sant’Elia a Pianisi e Macchia Valfortore con i loro territori olivetati e gli stupendi paesaggi, le importanti tradizioni legate all’olivo e all’olio, la cultura e la storia che ha origini assai remote. Un avvenimento programmato in questa parte del territorio regionale, ma che riguarda l’intero Molise e, come tale, impegna tutte le istituzioni perché abbia il successo che merita. Serve all’immagine del Molise e, soprattutto, dell’olio che ha bisogno di riprendersi dalla mazzata ricevuta con la triste raccolta del 2014. La nomina di Antonio Sorbo ai vertici nazionale e internazionale dell’Associazione, a fianco del Presidente Lupi, suona di auspicio per la riuscita della manifestazione.
Al neo vicepresidente l’augurio di buon lavoro sapendo dei nuovi compiti affidati alle Città dell’Olio, con un nuovo ruolo che in grado di gestire la rivoluzione dell’olio, che è già cominciata. (Pasquale Di Lena)

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