lunedì, Settembre 22, 2025
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La criminalità foggiana tracima in Molise, l’inerzia delle Istituzioni non aiuta i cittadini

In meno di 24 ore due bancomat saltati con l’esplosivo e una rapina. Ancora una volta le comunità più esposte sono quelle a confine con la provincia di Foggia. A Campomarino e Santa Croce di Magliano gli episodi inquietanti si moltiplicano giorno dopo giorno, ma la Procura della Repubblica di LARINO aspetta ancora la nomina del nuovo Procuratore dopo il trasferimento del Giudice Ludovico Vaccaro a capo della Procura di Foggia.

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Smart working per oltre 305mila lavoratori

Il report “Smart working ed evoluzioni normative’, redatto da Jobsinaction, elaborando i dati dell’osservatorio del Politecnico di Milano, presentato nella sala Koch del Senato, fa il punto sulle evoluzioni normative applicate ai lavoratori , da cui emerge che ” sono più di 305.000 i lavoratori in Italia che grazie ad accordi possono scegliere dove, quando e come lavorare; si tratta di impiegati, quadri e dirigenti che lavorano in aziende pubbliche o private con più di 10 dipendenti.
Annamaria Parente, capogruppo Pd in commissione Lavoro del Senato, promotrice dell’iniziativa ha affermato: “Obiettivo è incoraggiare lo sviluppo dello smart working attraverso politiche ad hoc, per; aumentare la partecipazione nel mercato del lavoro a persone con disabilità e aiutare la conciliazione lavoro famiglia, il diffondersi di questa modalità di lavoro ci pone difronte all’obiettivo di potenziare la cura e il riconoscimento delle competenze, una grande sfida che passa per il rafforzamento dell’Agenzia nazionale politiche attive del lavoro.
Innovazione tecnologica e nuove esigenze portano al superamento della giornata lavorativa classica arrivo di mattina in ufficio e uscita pomeridiana dall’azienda,con diritto al riposo e alla disconnessione, ci sono azioni che potrebbero essere normate per supportare efficacemente quanto previsto dalla legge e adattarla ai cambiamenti culturali e tecnologici in atto.
Dal report emerge la necessità di promuovere a livello contrattuale un modello di organizzazione del lavoro con nuovi approcci manageriali, gestione delle risorse umane e flessibilità degli orari più orientata a limiti di orario settimanale e non giornaliero, con nuovo modo di concepire mansioni, compiti e giornata lavorativa priorizzando i risultati dell’attività, piuttosto che le ore impiegate per realizzarla.
Interessanti tra le testimonianze, quella di Silvia Candiani, amministratore delegato Microsoft Italia “In Microsoft lo smart working è stato introdotto oltre 10 anni fa: questo ha consentito di organizzare il lavoro in modo più flessibile e attento alle responsabilità dei singoli. Il 79% dei dipendenti dichiara di essere più produttivo, l’80% ha migliorato il tempo vita-lavoro, l’ augurio che siano sempre più numerose le aziende a implementare il lavoro agile e a coglierne opportunità e benefici.
Andrea Ciccolini, vicepresidente & Cio, Whirlpool Emea. “La standardizzazione dei processi e la possibilità di operare all’interno di un’organizzazione snella, ovunque ci si trovi, non rappresentano più una scelta ma una necessità, lanceremo un progetto pilota che guiderà la trasformazione per l’intera area Emea e che si basa sull’applicazione dello smart working per tutti i dipendenti operativi nelle sedi direzionali e amministrative presenti in oltre 20 nazioni”.
Giuliano Poletti ministro del Lavoro ha sottolineato”Una legge giovane che permetta di stare in connessione con un mondo dinamico, consegna strumenti importanti, ma la transizione verso una reale applicazione dello smart working deve essere armonizzata con i bisogni delle persone, maggiore integrazione e sostenibilità con le esigenze delle persone diventano centrali insieme alle competenze e al diritto alla disconnessione”.
Io qualche perplessità la esprimo sulla base della piccola esperienza avuta in due imprese del settore dove sindacalmente ho operato, sia lo smart Working sia il telelavoro sono stati adattati alle esigenze delle persone che ne facevano richiesta piuttosto che ad un’organizzazione derivante da una legge.
L’estensione totale dello smart Working snatura il senso del lavoro comunitario e taglia una serie di posti di lavoro nel settore dei servizi.
Alfredo Magnifico

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Geo&Geo in Molise: Bojano, Matrice, Termoli, Petacciato i luoghi interessati alle riprese

Da mercoledì 13 dicembre una troupe di Geo & Geo ,capeggiata dal regista Riccardo BARBIERI, è in Molise per la produzione di vari documentari che verranno trasmessi nella famosissima puntata condotta da Sveva Sagramola.

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A Campobasso il Gran Galà del basket in carrozzina

Riceviamo e pubblichiamo

Mercoledì 20 dicembre a partire dalle ore 9.00 a Campobasso si svolgerà la prima edizione del “Gran Galà del basket in carrozzina” che ha ricevuto il patrocinio della Fipic nazionale, del Cip Molise e dell’assessorato allo Sport del Comune di Campobasso. La manifestazione è suddivisa in due momenti, uno la mattina e uno il pomeriggio. Nel dettaglio:

  • Dalle ore 9.00 alle ore 10.30, presso il palazzetto della Cittadella dell’Economia in C.da Selva Piana a Campobasso, si svolgerà la tavola rotonda dal titolo “Sport a scuola, integrazione ed inclusione una sfida possibile. Ospiti d’onore saranno il Presidente della Fipic Nazionale, Fernando Zappile, e il Direttore dell’Inail Molise, Rocco Mario Del Nero
  • Dalle ore 10.30 alle ore 13.30, sempre presso il palazzetto della Cittadella dell’Economia in C.da Selva Piana a Campobasso, si svolgerà il triangolare tra la Fly Sport Inail Molise, il Rieti e il Battipaglia
  • Dalle ore 17.00, presso l’auditorium dell’ITAS “Sandro Pertini” in via Scardocchia a Campobasso, si svolgerà il “Gran Galà del basket in carrozzina” con annessa cerimonia di premiazione

 

L’Addetto Stampa

Stefano Venditti

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Imprenditore di Baranello trovato senza vita: un altro gesto estremo

Un imprenditore di Baranello I. P. di 52 anni , questa mattina è stato trovato privo di vita da un familiare nel garage di casa.  Dalle prime indiscrezioni, si è trattato di un gesto estremo dovuto forse da un periodo di depressione. Sul posto sono intervenuti subito i Carabinieri ed il 118 ,insieme al medico legale che ha constatato il decesso.  Il magistrato avrebbe già dato il nulla osta per il rilascio della salma alla famiglia per la celebrazione del rito funebre.  La triste notizia, ha sconvolto la piccola comunità di Baranello e Campobasso dove l’imprenditore era molto conosciuto. Troppe vite spezzate nell’ultimo periodo nel Molise, che lasciano un pensiero malinconico particolarmente in questo periodo di festività.

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“Raccontare la Salute – Regole, deontologia e strategie di comunicazione nell’informazione sanitaria”, corso per giornalisti alla Cattolica

Riceviamo e pubblichiamo

 “Raccontare la Salute – Regole, deontologia e strategie di comunicazione nell’informazione sanitaria”, è il tema del corso di alta formazione promosso dall’Ordine dei giornalisti del Molise e dalla Fondazione di Ricerca e Cura “Giovanni Paolo II”, in programma martedì 19 dicembre 2017 dalle ore 8.30  nell’Aula “Crucitti” della “Cattolica” di Campobasso.

 Giornalisti ed esperti della comunicazione si confronteranno su una problematica che investe alcuni dei diritti fondamentali dei cittadini: quali il diritto alla salute, alla privacy, alla riservatezza, all’informazione. Diritti che spesso appaiono in conflitto tra loro, e la cui tutela richiede un supplemento di attenzione e di responsabilità da parte di chi si occupa di comunicazione.

Come, cosa e quando comunicare? E’ la domanda fondamentale cui i partecipanti cercheranno risposte convincenti, esaminando le principali regole deontologiche e riflettendo sui contenuti dell’informazione sanitaria. Si parlerà anche di come garantire la corretta informazione senza creare ingiustificati allarmi sociali e di come gestire le tante “emergenze” che la cronaca ci propone quasi quotidianamente.

Il corso, coordinato da Pina Petta, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Molise, vedrà la partecipazione di alcuni dei più importanti esperti del settore. La Direzione Scientifica è stata affidata a Nicola Cerbino, Capo Ufficio dell’Università Cattolica di Roma e della Fondazione “Policlinico Universitario Agostino Gemelli”, Giornalista professionista che nella sua lunga esperienza si è trovato a gestire situazioni molto complesse dal punto di vista giornalistico come la malattia di Giovanni Paolo II.

Si parlerà anche dello stato dell’arte dell’informazione sulla Salute 2.0: fonti, fruitori, linguaggi, discutendo temi al centro del dibattito sull’uso di nuovi media nel giornalismo. Le fonti che offrono informazioni scientifiche si sono moltiplicate, rendendo difficile per gli utenti orientarsi e misurarne l’attendibilità e la credibilità. Internet rende tutto più facile e veloce, la massa delle informazioni però non è controllata, si deve saper riconoscere la fonte. Potenzialmente il web è un pozzo di informazioni, in cui confluiscono anche quelle che non trovi sui giornali. Da una parte il web con l’espansione dei social ha cambiato il modo di raccontare e condividere l’esperienza della malattia, dall’altra i pazienti sono sempre più informati: secondo una ricerca del Dipartimento Salute GfK Eurisko circa l’85% degli utenti ha cercato informazioni sulla salute sui siti Internet e quasi il 30% ha partecipato a discussioni di salute su blog, forum, chat. Come si deve adeguare l’informazione a questi cambiamenti? Come ogni grande risorsa, anche questa, spesso sfugge ai controlli ed alle regole cui eravamo abituati e si anima quasi di vita propria. Nel settore dell’informazione scientifica medica questo processo è particolarmente rilevante in quanto può coinvolgere in maniera diretta la salute dei singoli cittadini. Ovunque nel mondo è ormai abitudine che in presenza di sintomi o di una diagnosi pazienti, famigliari e professionisti cerchino informazioni su internet col rischio di incappare in informazioni inaccurate nella migliore delle ipotesi, fuorvianti e dannose nella peggiore. Compito dei professionisti della salute e dei professionisti della informazione è quindi fornire strumenti reciproci per la valutazione di ciò che appare in Rete e per far sì che tali strumenti si diffondano nella popolazione. Questo allo scopo di rendere la Rete uno strumento sempre più fruibile e sempre più sicuro anche e soprattutto per la salvaguardia della salute di tutti.

E’ ancora possibile iscriversi. L’incontro è accreditato al sistema della formazione continua dei giornalisti e verranno attribuiti ai corsisti 8 crediti formativi. E’ possibile iscriversi gratuitamente attraverso la Piattaforma Sigef (https://sigef-odg.lansystems.it/sigef/). L’evento, a cui sono stati attribuiti 4.1 crediti formativi,  è anche riconosciuto dal programma nazionale ECM per tutte le professioni sanitarie.

Ufficio Stampa e Comunicazione

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Calcio Juniores nazionale, Jesi batte il Matelica

Riceviamo e pubblichiamo

Jesi, finisce il girone di andata della Juniores Nazionale di Mister Daniele Bedetti. La squadra leoncella si è imposta a Matelica con un perentorio 4 a 1. Goal sono stati realizzati da Barchiesi Ludovico (classe 2001) doppietta, Paialunga Riccardo (classe 1999) e Antognini Mattia (classe 2001).   Il girone di andata termina con il bottino di 3 vittorie 2 pareggi e 7 sconfitte. Nonostante i risultati il gruppo è in netta crescita ne è dimostrazione le ultime prestazioni, ricordando che in questa stagione la società leoncella ha fatto salire diversi 2001 dagli allievi per lavorare in prospettiva. Da segnalare che in questa prima parte di stagione sono stati fatti salire in prima squadra Gubinelli Alex classe 99 ruolo attaccante e il centrocampista classe 2000 Bartolini Leonardo.  Anche ieri come per tutto il girone di andata sono stati schierati titolari ben cinque 2001. Un applauso lo meritano anche i classe 2000 e l’ossatura portante della squadra i classe 99 dove segnaliamo i giocatori Gjuci, Astolfi, Cesaroni e Giampaoletti che si sono messi in luce in questa prima parte di stagione. Oltre alla vittoria di ieri è arrivata la convocazione in Rappresentativa Regionale Allievi per i giocatori Matteo Focante e Mirko Paialunga.

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Basket femminile/ Rossoblu’ ko contro La Spezia

Riceviamo e pubblichiamo

CA CARISPEZIA CESTISTICA SPEZZINA LA SPEZIA 69
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 63
(14-10, 35-29; 48-42)
LA SPEZIA: Corradino 4 (1/3, 0/2), Templari 12 (2/3, 1/8), Linguaglossa 7 (2/5, 1/4), Cadoni 18 (3/6, 3/5), Gomes Da Silva 16 (4/6, 2/2); Mazza 2 (1/3, 0/1), Giuseppone 4 (2/2), Lucca 6 (2/2 da 3), KirilovaStoichkova (0/1). Ne: Tosi, Innocenzi e Ronke Olajide. All.: Consolini.
CAMPOBASSO: Alesiani 2 (1/4, 0/4), Di Gregorio 8 (2/4 da 3), Ciavarella 21 (6/7, 3/4), Reani 12 (4/10, 1/3), Dzinic 14 (6/8); Dentamaro, De Pasquale 4 (2/3, 0/2), Di Costanzo 2 (1/1). Ne: Corsetti e Landolfi. All.: Sabatelli.
ARBITRI: Ricci (Fermo) e Di Pinto (Pesaro Urbino).
NOTE: fallo tecnico antisportivo a Dzinic (Campobasso). Tiri liberi: La Spezia 12/16; Campobasso 5/13.
Rimbalzi: La Spezia 32 (Linguaglossa e Cadoni 7); Campobasso 25 (Alesiani 7). Assist: La Spezia 18 (Corradino, Templari e Mazza 5); Campobasso 17 (Alesiani e Reani 5). Progressione punteggio: 10-3 (5’), 22-15 (15’), 40-33 (25’), 56-59 (35’). Massimo vantaggio: La Spezia 10 (45-35); Campobasso 7 (56-63).
Una prova di gran lunga differente rispetto a quelle che erano state le prime trasferte delle rossoblù: concretezza e tenacia avevano portato anche a ribaltare il confronto nell’ultimo periodo. Poi – però – un cocente passaggio a vuoto in attacco (nessun punto negli ultimi quattro minuti effettivi) ed il break spezzino di 13-0 hanno finito col ricacciare indietro le speranze dei #fioridacciaio.
Così, al suono della sirena, la Magnolia finisce con l’arrivare ad un passo dal terzo successo consecutivo, dopo gli exploit interni arrivati nel recupero contro il San Raffaele Roma e nel match della dodicesima giornata contro la corazzata San Giovanni Valdarno. Le campobassane cedono di sei (69-63) contro la Cestistica Spezzina in una gara in cui le rossoblù erano andate vicino ad un epilogo da applausi, restando però con un piccolo disappunto per quello che è stato il colore del referto riportato in Molise (giallo al
posto dell’agognato rosa).
ANDAMENTO SINUSOIDALE In Liguria il confronto tra il quintetto ospitante e il team di coach Sabatelli è gara ad alta tensione con l’andamento del punteggio che finisce per risentirne. Ai tentativi di strappo delle spezzine corrispondono i break di ‘rientro’ delle rossoblù. Che – pur trovandosi con uno scarto di due possessi all’intervallo lungo – riescono tra terzo e quarto periodo a risalire pienamente la china intorno al lavoro di Ciavarella (top scorer di serata a quota 21 punti con con uno strabiliante 27 di valutazione!) e delle interne Reani (12 punti con cinque assist) e Dzinic (14 punti). L’inerzia è stravolta con le rossoblù che conquistano il massimo vantaggio sul +7 del 56-63.
EPILOGO INFELICE Nel miglior momento delle molisane le triple di Gomes Da Silva e Cadoni mandano letteralmente in frantumi il piano ordito dai #fioridacciaio che perdono smalto in attacco e si smarriscono anche in difesa, rimediando il passivo di sei, figlio anche dell’antisportivo sanzionato a Dzinic sul finale.
SPAZIO ALL’ANALISI Dettagli ben presenti nella disamina a referto chiuso dell’assistant coach delle campobassane Rosario Filipponio. “La Spezia è una formazione di grande sostanza che, su questo campo, sta costruendo buona parte delle sue fortune. La nostra prestazione è stata senz’altro più concreta rispetto a quelle che sono state le prime gare lontano dal Molise della stagione, che avevano palesato l’ipotesi di un ‘mal da trasferta’. Ed è su queste basi che dobbiamo proseguire con forza”.
ALTRA LIGURIA ALL’ORIZZONTE La prospettiva, per le campobassane, è ora quella di un’altra avversaria ligure nell’ultimo impegno dell’anno solare 2017. Venerdì sera – con palla a due alle ore 20 – per la terzultima d’andata ci sarà il confronto con il Savona sul parquet di casa del PalaVazzieri.
NON SOLO CAMPO La settimana prenatalizia delle rossoblù sarà però all’insegna anche di
appuntamenti a più ampio respiro. Il pomeriggio di domenica 17 sarà il momento della festa di Natale del team nel Palasport di casa con l’esibizione dei DaMove. Nella mattinata di lunedì 18, poi, il roster rossoblù  sarà ospite al teatro ‘Savoia’ della prima sessione della ‘Giornata dello sport’ organizzata dalla Regione Molise nell’ambito dell’evento intitolato ‘la scuola incontra i campioni’.
AREA COMUNICAZIONE MAGNOLIA CAMPOBASSO

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Ultimata la prima fase di lavoro per la BIT, si passa alla fase operativa

Ultimata la prima fase di lavoro per la Borsa Internazionale del Turismo che si terrà a Milano dall’11 al 13 febbraio prossimo. L’evento è ormai imminente e dopo aver effettuato un lavoro certosino, l’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Termoli, con la regione Molise ed il Distretto Molise Orientale tracciano un primo bilancio.

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Serie D Girone F: risultati e classifica

Jesina 1-1 Campobasso
Matelica 4-0 Avezzano
Monticelli rinviata Francavilla
Nerostellati 2-1 Fabriano
Pineto 0-0 Recanatese
Sangiustese 1-0 O- Agnonese
Teramo 0-2 San Marino
Pesaro 2-1 Casstelfidardo
Vastese 2-1 L’Aquila

Classifica
Matelica 44
Pesaro 40
Vastese 37
Avezzano 29
Sangiustese 27
Pineto 26
l’Aquila 25
Campobasso 25
Francavilla 24
San Marino 24
Castelfidardo 22
O. Agnonese 18
Jesina 18
Teramo 15
Fabriano 13
Recanatese 12
Monticelli 11
Nerostellati 7

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Campobasso

Isernia

Termoli