Riceviamo e pubblichiamo:
E’ con immenso dispiacere che apprendiamo dai mezzi di informazione della grave ed incresciosa vicenda che ha coinvolto due colleghi. Qualora le ipotesi investigative venissero confermate ci troveremmo di fronte ad una gravissima violazione non solo della legge ma del rapporto fiduciario che i pazienti hanno con i professionisti sanitari. Chiediamo scusa a tutti i cittadini che loro malgrado si siano trovati coinvolti in questa triste storia. In assenza dell’ordine professionale, che avrebbe permesso interventi disciplinari esemplari, alla nostra associazione non resterà altro che costituirsi parte civile contro quei colleghi che, se verrà provato, con il loro agire ignobile avrebbero infangato la professionalità di migliaia di professionisti che quotidianamente lavorano mettendo la loro competenza a servizio di cittadini bisognosi di cure. Un ringraziamento particolare a coloro che coraggiosamente hanno denunciato e alle forze dell’ordine che con il loro agire hanno permesso di porre fine ad una attività deplorevole che andava avanti da tanto tempo. Siamo certi che l’agire scriteriato dei due colleghi non intaccherà l’apprezzamento che i cittadini, come emerso da recenti studi statistici, hanno manifestato nei confronti dei Fisioterapisti.
Direzione Associazione Italiana Fisioterapisti
REGIONE MOLISE