Ercole Olivario 2024 – Due gli oli del Molise in finale alla XXXIIesima edizione del concorso. Il 6 aprile la proclamazione e premiazione dei vincitori

Sono due le aziende del Molise, con due oli Extravergini, ad aver superato le selezioni regionali ed a concorrere alla XXXII edizione del premio nazionale Ercole Olivario 2024, il prestigioso concorso che premia le eccellenze olearie dei territori italiani.

Ecco le due aziende del Molise selezionate, per la categoria Extra Vergine: l’Azienda agricola Andrea Caterina di Ururi (CB) con l’olio EVO Centoundici prodotto con la cultivar Gentile di Larino; l’Azienda Marina Colonna Società agricola s.r.l. di San Martino in Pensilis (CB) con l’olio EVO Marina Colonna prodotto con un blend di cultivar Ascolana, Peranzana e Nocellara. 

Novità dell’edizione 2024 dell’Ercole Olivario, oltre alla messa in rete dei concorsi regionali che permettono l’accesso all’Ercole Olivario, è l’attivazione delle collaborazioni con le Regioni che, pur non avendo un concorso locale strutturato, stanno selezionando gli oli che saranno finalisti all’Ercole Olivario seguendone gli stessi principi di serietà e rigore.

Marzo 2024 si afferma, quindi, come “La Stagione delle selezioni regionali dell’Ercole Olivario”, con appuntamenti nell’intera penisola dove si stanno svelando, per ogni regione ad alta vocazione Olivicola, i migliori oli regionali che entreranno nella fase finale del concorso nazionale Ercole olivario 2024 (di seguito gli appuntamenti: https://ercoleolivario.it/oli-extravergine-dop-e-igp-finalisti-al-concorso-nazionale-ercole-olivario-2024-xxxii-edizione/).

In questa XXXII edizione del Premio Nazionale Ercole Olivario, oltre al riconoscimento ai primi classificati di ciascuna delle due categorie in gara (DOP/IGP ed EXTRA VERGINE) per le tipologie fruttato leggero, fruttato medio e fruttato intenso, saranno assegnati anche altri riconoscimenti:

Menzione Speciale “Olio Biologico” al prodotto certificato a norma di legge, che otterrà il punteggio più alto tra gli oli biologici finalisti;

Menzione “Olio Monocultivar” dedicata all’olio monocultivar che ha ottenuto il punteggio più alto;

Premio Speciale Amphora Olearia all’olio finalista con la migliore confezione secondo i parametri di completezza, chiarezza e contenuto delle informazioni al consumatore indicate nell’etichetta e nella retro-etichetta, di design e funzionalità della bottiglia, e di capacità dei materiali impiegati di valorizzare qualità e origine del prodotto;

Menzione di Merito Giovane Imprenditore che andrà al miglior titolare under 40 degli oli ammessi in finale – un attesto di merito andrà ai giovani produttori che avranno ottenuto almeno 75/100;

Menzione di Merito Impresa Donna dedicata alla valorizzazione ed incentivazione delle imprese femminili arrivate in finale, verrà assegnata all’impresa donna con il punteggio superiore;

Menzione di Merito Impresa Digital Communication alla realtà aziendale che investe nella comunicazione e nello sviluppo della cultura digitale;

Menzione di Merito Giorgio Phellas – Turismo dell’olio ad un’azienda finalista che si impegna nella proposta di esperienze di oleoturismo, in grado di valorizzare l’olio e il territorio di appartenenza.

I vincitori della XXXII edizione dell’Ercole Olivario verranno proclamati e premiati il 5 e 6 aprile p.v. durante i due giorni di cerimonia che si terrà a Perugia.

Il concorso nazionale Ercole Olivario è organizzato dall’Unione Italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura in collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria, il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste; il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Sviluppo e Territorio – Azienda Speciale Camera di Commercio di Roma per lo sviluppo e la crescita di Roma e della regione Lazio; ICE – Agenzia per la Promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane; Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA) – Centro di Ricerca Ingegneria e Trasformazioni agroalimentari (IT) Sede di Pescara; Italia Olivicola ed Unaprol.

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