BIOMONITO: Biomonitoraggio del Territorio del Comune di Casacalenda mediante api da miele

Si terrà a Casacalenda, giovedì 16 luglio alle ore 10.30, nella suggestiva Sala Convegni e Galleria Civica “Franco Libertucci”, in Corso Roma 78, la presentazione del progetto “BIOMONITO – Biomonitoraggio del Territorio del Comune di Casacalenda (CB) mediante api da miele”. Il progetto di ricerca scientifica, voluto dall’Amministrazione del comune frentano e dall’Associazione Medici per l’Ambiente della Provincia di Campobasso è stato ideato dal Prof. Antonio De Cristofaro, ordinario di Entomologia Agraria e Apicoltura dell’Università degli Studi del Molise, con il sostegno economico del Gruppo di Azione Locale “Innova Plus” (attivo nell’area del Medio Molise/Fortore) nell’ambito del progetto di Cooperazione interterritoriale e transnazionale dal titolo “Territori che fanno la cosa giusta”; ulteriore sostegno finanziario all’iniziativa è stato garantito dall’Associazione Culturale “Per non dimenticare” (Gli amici di Tiziana) di Casacalenda.
Al Progetto BIOMONITO hanno aderito, quali partner che ne hanno condivise le finalità, anche la Confederazione Italiana Agricoltori del Molise, l’Associazione Produttori Apistici Molise, l’Associazione Regionale Apicoltori del Molise e l’Associazione “Cittadinanzattiva” di Campobasso.
Il progetto è stato, altresì, presentato dalla Commissione Ambiente dell’Ordine dei Medici della Provincia di Campobasso al Consiglio dell’Ordine che ne ha valutato l’alto profilo tecnico-scientifico, sociale e medico oltre che l’originalità delle metodologie d’indagine. Nella stessa seduta, il Consiglio dell’Ordine dei Medici della Provincia di Campobasso, approvando e concedendo il proprio patrocinio al progetto, ha espresso l’augurio di poter ottenere così, in maniera anche più diretta, utili informazioni medico-scientifiche per una migliore valutazione sullo stato di rischio per la salute collettiva dei cittadini molisani.
In occasione della conferenza stampa di presentazione saranno rese note, infatti, le finalità del progetto, in particolare la valutazione dello stato dell’ambiente nel territorio comunale di Casacalenda e l’individuazione di potenziali condizioni di rischio per la salute umana derivanti da un utilizzo improprio di prodotti fitosanitari e/o dalla presenza di metalli pesanti.
Le attività del progetto “BIOMONITO” saranno realizzate tramite l’installazione di tre stazioni di biomonitoraggio, dislocate in punti strategici e rappresentativi del territorio comunale.
I risultati del biomonitoraggio forniranno una prima valutazione della qualità dell’ambiente attraverso lo studio degli inquinanti presi in considerazione (metalli pesanti e prodotti fitosanitari) e delle loro variazioni cicliche, consentendo di evidenziare con immediatezza di comprensione le zone e i periodi più a rischio, sulla base dei risultati delle analisi chimiche effettuate sulle api e sui campioni di miele o altri prodotti dell’alveare.
Mediante rilievi di campo sarà valutato, inoltre, il rapporto tra mortalità delle api e uso di prodotti fitosanitari, un valido strumento per identificare tempi e modi d’uso di sostanze a rischio di tossicità acuta ed evidenziarne in tempo reale l’uso improprio, oltre che la loro dispersione nell’ambiente.
Il progetto BIOMONITO prevede anche studi apistici di carattere etologico, volti all’individuazione di eventuali effetti a medio/lungo termine da parte di inquinanti o contaminanti che, pur in assenza di episodi di mortalità acuta, possono causare danni consistenti in termini di spopolamento delle colonie di api.
Le attività del progetto programmate per un primo anno di sperimentazione, saranno ripetute anche negli anni successivi con l’intento di raccogliere dati utili a formulare valutazioni di medio/lungo periodo, le più idonee a supportare eventuali interventi correttivi di salvaguardia del territorio che si dovessero rendere necessari soprattutto per la tutela della salute dei cittadini.
Tali ricerche, già in corso in note aree inquinate della Regione Campania, sono condotte da alcuni anni, infatti, dal Dipartimento Agricoltura, Ambiente e Alimenti dell’Ateneo molisano.
Di quanto sia auspicabile la realizzazione di un centro e di una rete permanente di biomonitoraggio, che possa estendere le proprie ricerche anche ai territori limitrofi a quello del comune di Casacalenda, se ne parlerà in conferenza stampa, come, peraltro, già proposto alla Regione Molise dal Prof. Antonio De Cristofaro per il monitoraggio dell’intero territorio regionale.

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