Il 12 dicembre 2025 a Termoli si terrà un workshop dedicato alla costruzione condivisa delle strategie per valorizzare l’olio extravergine d’oliva di alta qualità nel Sud Adriatico.
L’iniziativa, ospitata presso l’Istituto Alberghiero “Federico di Svevia”, riunirà produttori, frantoiani, ristoratori, istituzioni e professionisti del settore in una giornata di studio, dialogo e sperimentazione sensoriale. L’obiettivo è individuare insieme le priorità, le criticità e le
opportunità che possono rendere più competitiva e riconoscibile la filiera dell’olio EVO della Regione, favorendo al tempo stesso innovazione, sostenibilità, qualità e apertura ai mercati internazionali.
La mattinata sarà dedicata a due sessioni di confronto tra i produttori: Filiera & Innovazione (produzione, sostenibilità, tecnologia, qualità) e Mercato & Comunicazione (export, branding, posizionamento). Seguirà una tavola rotonda con ristoratori e associazioni professionali, pensata per approfondire l’utilizzo dell’olio EVO di qualità in cucina e al tavolo, incoraggiando nuove sinergie tra mondo agricolo e ristorazione.
A conclusione della prima parte della giornata, gli studenti dell’Istituto Alberghiero, insieme a esperti e docenti, cureranno un Lunch Esperienziale di Mindful Eating, durante il quale i partecipanti potranno scoprire abbinamenti creati per valorizzare gli oli molisani nelle tre
categorie sensoriali — fruttato leggero, medio e intenso — mettendo in risalto biodiversità e cultivar locali.
Il pomeriggio sarà invece dedicato a un’attività unica e immersiva: “Mindfulness del Respiro tra gli Ulivi”, un’esperienza in uliveto pensata per rafforzare il legame tra territorio, prodotto e benessere.
L’iniziativa si colloca all’interno del progetto HEVON di cui è lead partner l’Unione dei Comuni del Basso Biferno, cofinanziato dal programma Interreg IPA South Adriatic, che mira a rafforzare la filiera dell’olio EVO in Italia, Albania e Montenegro. Dopo il kick-off alla Fiera di Larino, questo workshop segna l’avvio del dialogo operativo con le aziende nei diversi territori del programma. “Si tratta di un’occasione strategica per attivare una rete internazionale e aprire nuovi mercati con il supporto culturale e commerciale previsto dal progetto”, ha dichiarato Nicola Malorni, presidente di Kairos e partner del programma. La manifestazione d’interesse per partecipare al progetto e il questionario per definire le strategie di posizionamento sono aperti fino al 5 gennaio 2026.
La manifestazione di interesse può essere scaricata dal sito dell’Unione dei Comuni del Basso Biferno, mentre il questionario può essere compilato on line al link https://forms.gle/1JBz7QfhvF7SA54r9
