Regione, 150milioni di euro per le infrastrutture. Frattura: ora il Molise riparte

150 milioni di euro, di cui 111,5 per la viabilità, 32 milioni per il sistema idrico e 13 milioni per il sistema depurativo e fognario, 236 gare espletate: questo secondo quanto riferito dal presidente della Regione, Paolo Frattura, e dall’assessore ai Lavori pubblici, Pierpaolo Nagni, somme relative agli interventi previsti nell’ambito delle risorse Fsc – Par Molise – 2007-2013.

“Il Molise riparte. Avevamo scommesso su questi dati in occasione della relazione della Banca d’Italia sull’andamento dell’economia in Molise, oggi la scommessa è stata vinta, anche se non tutti ci credevano. I lavori dovranno essere completati entro dicembre 2018. Ora si tratta solo di avviare gli interventi per opere programmate e progettate decine di anni fa. Con molta soddisfazione si può guardare avanti con ottimismo”, queste le parole del Governatore Frattura.

Interventi previsti sia per le grandi incompiute, sia per i lavori minori che riguardano molti Comuni. Si va dallo svincolo Anas sulla statale 16 a Campomarino (Campobasso), al sottopasso di Bojano (Campobasso), Tangenziale nord ed est di Campobasso, svincolo di Cerro al Volturno (Isernia), fondovalle Sangro, collegamento mare di Petacciato (Campobasso), collegamento tra le zone interne (Tavenna. San Felice del Molise ecc.) con la fondovalle Bifernina, Fresilia, la Isernia-Castel di Sangro e la linea ferroviaria Campobasso-Bojano. ” Ringrazio tutti i soggetti attuatori, le amministrazioni comunali e soprattutto le strutture regionali che hanno lavorato alacremente. L’aver raggiunto un risultato così è motivo di soddisfazione”, ha concluso l’assessore Nagni.

Commenti Facebook