Il “Grande Coro” Polifonico dell’Associazione MOLISE InCANTO animerà il 20 settembre a San Giovanni Rotondo la tradizionale Santa Messa

Domenica 20 Settembre 2015, in occasione della 97esima Commemorazione delle Stimmate del Santo Pio da Pietrelcina. La veglia, sarà trasmessa in diretta mondiale da Tele Radio Padre Pio e dalle altre reti internazionali che, come ogni anno, si daranno appuntamento nella grande piazza del Santuario.La S. messa, come di consueto, si terrà nell’immensa piazza antistante la chiesa e, per l’occasione, il “GRANDE CORO” è stato invitato dal Rettore di San Giovanni Rotondo, Fra Francesco di Leo, ad aprire e chiudere la solennità accompagnando con la i vari momenti di celebrazione.La fraternità provinciale di “Sant’Angelo e Padre Pio” dei Frati Minori Cappuccini si riunirà, alle ore 10:00 nella Chiesa Conventuale di Santa Maria delle Grazie, a San Giovanni Rotondo, per commemorare l’evento di grazia, assieme ai numerosi pellegrini presenti.La Commemorazione delle stimmate di San Pio da Pietrelcina, sarà presieduta da fr.Francesco Daniele Colacelli, OFM Cap. Ministro Provinciale – Presidente della Conferenzadei Ministri Provinciali Cappuccini d’Italia.Successivamente, alle ore 11.30 si terrà la solenne Celebrazione Eucaristica sul sagrato della Chiesa Nuova di San Pio da Pietrelcina presieduta da S.EM.ZA REV.MACARDINALE LORENZO BALDISSERI, SEGRETARIO GENERALE DEL SINODODEI VESCOVI.
IL “GRANDE CORO”, diretto e preparato dal M° Sabina Mascia, in collaborazione conl’Ufficio di Musica Sacra del Santuario e con il M° Lino Impagliatelli, aprirà e concluderà lacommemorazione. All’organo il M° Pasqualino Ciccaglione L’organizzazione del coro, la logistica dello stesso, invece, sono interamente curati dal Presidente Tiziana Martinelli.< E’ sempre un piacere collaborare per eventi così importanti > ha commentato il M° SabinaMascia < L’essere stati chiamati e desiderati è la soddisfazione più grande per un musicista. Il mio obiettivo è di preparare i coristi e far vivere loro emozioni che non si dimenticano facilmente. Cantare in una piazza gremita di gente è toccante da un punto di vista intimisticoreligioso, ma è altresì adrenalinico per chi studia tutto l’anno e poi finalmente si deve esibire: inquel momento si crea il connubio perfetto tra studio e passione. In quel momento, l’insegnanteche è in me è orgoglioso oltremisura dei propri allievi. Un Grazie va sicuramente ai coristi e ai miei colleghi Pasqualino Ciccaglione e Michele Plescia per avermi aiutato nella preparazione del coro e al M° Lino Impagliatelli per le sua stima nei miei confronti. IL GRANDE CORO,ancora una volta, è segno di unione e condivisione e rappresenta il biglietto da visita del Molise,per tutti coloro che intrecciano il suo cammino>. E aggiunge Tiziana Martinelli Presidente dell’Associazione < essere invitati dal Rettore èsempre un onore. E’ segno che apprezza il nostro modo di lavorare e soprattutto il GRANDECORO. Il mio obiettivo è proporre qualità e professionalità e, l’essere chiamati per presiedere ad eventi così importanti e di tale risonanza mediatica (tutti i devoti di San Pio, infatti, saranno collegati su San Giovanni Rotondo), mi conferma solo che con l’umiltà e la generosità si conquistano i posti migliori e sempre in prima fila. . Un grazie certamente va al Rettore FraGiovanni Dileo, al Dott. Luigi Mauro (Direttore delle Risorse Umane), che come sempre ciaccolgono nella loro grande famiglia.

Commenti Facebook