Concorso dirigenti scolastici: per il Consiglio di Stato la Procedura è legittima

Consiglio di Stato palazzo spadaCon sentenza n. 5947/2013 i giudici di Palazzo spada hanno ìriconosciuto, in via definitiva, la piena legittimità della procedura concorsuale per la dirigenza scolastica rigettando tutte le censure sollevate da alcuni concorrenti non ammessi alle prove orali. Come si ricorda la questione, che aveva occupato anche le cronache locali, era stata oggetto di particolare attenzione da parte dei ricorrenti che tramite il loro legale, all’indomani della sentenza di primo grado, in un aprecipitosa conferenza stampa, avevano sollevato dubbi sulla regolarità del concorso e, soprattutto, sulla regolare composizione della commissione.

Sennonchè, il Consiglio di Stato, smentendo tutte le eccezioni ed obiezioni sollevate dai non ammessi, ha finalmente posto fine ad una questione che teneva in sospeso i regolari vincitori del concorso, riconoscendo le loro piene ragioni e chiarendo, nel dettaglio, la piena regolarità e legittimità di ogni passaggio procedurale che aveva contraddistinto la prova concorsuale. Trattasi, ad avviso del giudice d’appello, di vizi che non superano la soglia della mera irregolarità e che in taluni casi, oltre ad essere privi di fondamento, risultano altresì carenti di qualsivoglia interesse o lesività potenziale o effettiv per la trasparenza ed imparzialità della prova selettiva. Nello specifico il Consiglio di Stato ha ritenuto del tutto regolari la scelta sulla sede del concorso, l’elaborazione di criteri di valutazione delle prove, il tempo impiegato per l’elaborazione delle tracce, l’accertamento sull’integrità dei plichi e degli atti concorsuali, la valutazione dei titoli dei concorrenti, i tempi impiegati per la correzione e la composizione della commissione. Tutto regolare quindi, con la onseguenza che i vincitori del concorso risulotano idonei all’assunzione del servizio che dovrà a questo punto avere corso nche ai fini di un più efficiente funzionamento del servizio pubblico solastico.

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