Basso Molise / Operazione “Mascarot”: Sequestrate oltre 25mila mascherine FFP2 con certificazioni false e marchio CE contraffatto

Nell’ambito dell’operazione denominata “Mascarot”, su disposizione della Procura della
Repubblica di Larino, le Fiamme Gialle molisane hanno sequestrate 25.000 mascherine
tipologia KN95-FFP2 con marchio “C E” mendace, che non rispettavano gli standard
previsti dalla normativa Europea per l’immissione in commercio.

I Finanzieri della Compagnia di Termoli, partendo dai controlli nei confronti di alcuni punti
vendita al dettaglio del “basso Molise”, al fine di accertare eventuali speculazioni sui prezzi
di vendita delle mascherine, ritenute beni di prima necessità durante l’emergenza
epidemiologica da Covid-19, sono passati ad ispezionare i distributori in provincia di
Pescara e Napoli, che avevano rifornito quei negozi per poi presentarsi, risalendo nella
filiera distributiva, all’importatore con sede in provincia di Udine, che ha curato i contatti
diretti con i produttori cinesi.

Mediante l’acquisizione della documentazione amministrativo-contabile, la Guardia di
Finanza ha portata alla luce una frode in commercio, perpetrata dall’importatore nel pieno
dell’emergenza pandemica da COVID-19, attraverso la commercializzazione sul mercato
del basso Molise e di altre Regioni Italiane, di dispositivi di protezione individuali KN95 –
FFP2, senza avvalersi della procedura in deroga, con marcatura “CE”, in seguito rivelatasi
falsa.


La falsa marcatura CE ingenerava infatti nei clienti l’ingannevole convinzione di utilizzare
presidi capaci di filtrare con efficacia eventuali agenti patogeni e di garantire, di
conseguenza, una maggiore protezione dal rischio di contagio rispetto alle ordinarie
mascherine non certificate, giustificando così anche il prezzo maggiorato di questi prodotti
Le indagini hanno dimostrato che l’importatore, nell’esercizio della propria attività
commerciale, nel pieno dell’emergenza pandemica da COVID-19, ha importato dalla
Repubblica Popolare Cinese, dispositivi di protezione individuali KN95 – FFP2,
commercializzandoli, senza avvalersi della procedura in deroga, con marcatura “CE”, in
seguito rivelatasi falsa.

Su disposizione della Procura della Repubblica di Larino, i Finanzieri della Compagnia di
Termoli tramite la collaborazione di altri Reparti della Guardia di Finanza, hanno eseguito
perquisizioni a tappeto ad Udine, Pescara, Napoli e in tutto il Basso Molise, al fine di
recuperare e sequestrare tutte i dispositivi di protezione individuali non idonei alla
commercializzazione.


L’operazione svolta delle Fiamme Gialle molisane ha quindi consentito di disarticolare
una grande filiera distributiva di dispositivi di protezione individuale non a norma e di
denunciare alla competente Autorità Giudiziaria per falsificazione dei marchi e frode in
commercio l’importatore che alimentava il mercato al dettaglio locale, a dimostrazione del
costante impegno profuso nel presidiare il territorio al fine di individuare le imprese che,
approfittando dell’emergenza sanitaria in corso.

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