Dopo l’uscita della notizia relativa alla richiesta di rinvio a giudizio per il presidente della Regione Molise Francesco Roberti, sono intervenuti i suoi avvocati difensori, Mariano Prencipe e Giuseppe Stellato, con una nota stampa che riportiamo:
«L’ANSA Molise ha appena pubblicato una notizia secondo cui nei confronti del Presidente della Regione Molise, Ing. Francesco Roberti, assistito dal sottoscritto Mariano Prencipe e dall’Avv. Giuseppe Stellato, la Procura avrebbe richiesto un rinvio a giudizio per la notoria vicenda di Energia Pulita con udienza fissata al 22.1.2026. Nel prendere amaramente atto che al proprio assistito non è stato ancora recapitato alcunché e che, pertanto, in questo paese si continuano a considerare gli organi di stampa come propalazione diretta degli organi giudiziari e di notificazione, preme rappresentare che la richiesta della Procura, laddove effettivamente esistente, dovrà poi passare al vaglio, per la prima volta, di un “giudice terzo” che è il GUP.
Il fatto è ancor di più rammaricante perché ha negato al Presidente la possibilità di informare direttamente la cittadinanza di quanto accaduto.
Il collegio difensivo rimane fortemente convinto dell’innocenza del Presidente Roberti e della validità delle articolatissime argomentazioni svolte sul piano sostanziale e sul piano processuale e ritiene obiettivamente, del tutto naturale che anche la Procura della Repubblica desideri sottoporre siffatte complesse questioni all’esame di un Giudice».







