Caldo record con “Lucifero”, Campobasso tra le città a bollino rosso

Dall’aggiornamento del bollettino delle ondate di calore curato dal Ministero della Salute emerge che oggi l’allerta di “livello 3” (il più alto, con possibili effetti negativi sulla salute di tutte le persone, non solo dei sottogruppi a rischio come anziani, bimbi piccoli e affetti da patologie croniche) riguarderà Campobasso, Frosinone, Pescara e Roma.
-Mercoledì 2 agosto caldo rovente da “bollino rosso” a Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Milano, Napoli, Perugia, Pescara, Rieti, Roma e Viterbo.

-Giovedì 3 agosto l’allerta interesserà ben 26 località. ‘Lucifero’ colpirà Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona e Viterbo.

Evitare le fasce orarie bollenti : Nella fascia oraria tra le 11 e le 18 – ricordano gli esperti del ministero – è opportuno ridurre l’esposizione all’aria aperta, in particolare è sconsigliato l’accesso ai parchi e alle aree verdi ai bambini molti piccoli, agli anziani, alle persone non autosufficienti o alle persone convalescenti. Chi esce di casa in una giornata molto calda deve poi adottare delle precauzioni: ripararsi la testa con un cappello leggero a falde larghe; in auto usare tendine parasole; indossare indumenti chiari, non aderenti, di cotone o lino, in quanto le fibre sintetiche impediscono la traspirazione. Chi soffre di diabete, inoltre, deve esporsi al sole con cautela, onde evitare ustioni serie, a causa della minore sensibilità al dolore.

Occhio all’alimentazione: Meglio consumare pasti leggeri, preferire la pasta e il pesce alla carne, evitando i cibi elaborati e piccanti; consumare molta frutta e verdura. Evitare i pasti abbondanti, preferendo quattro, cinque piccoli pasti durante la giornata. Qualche gelato è concesso, ma gli esperti consigliano quelli al gusto di frutta, meno calorici. Bere è importantissimo, anche in assenza dello stimolo della sete. E’ consigliabile bere almeno due litri al giorno, di moderare l’assunzione di bevande gassate e zuccherate, ricche di calorie, e di quelle che contengono caffeina. Divieto assoluto per le bevande alcoliche, perché aumentano la sensazione di calore e la sudorazione, contribuendo così ad aggravare la disidratazione.

 

Commenti Facebook