Gente di Mare: incontro in comune per il futuro della società sportiva Termoli calcio

Nella mattinata di ieri presso il Comune di Termoli si è tenuto un incontro tra i rappresentanti della società del Termoli Calcio (Nicola Cesare e Pino Nuozzi), il Consiglio direttivo dell’Associazione Gente di Mare, gli imprenditori Ennio Cerasi e Gianfranco D’Angelo, ed il Sindaco di Termoli Angelo Sbrocca. L’incontro, chiesto dall’Associazione al Sindaco, è stato organizzato al fine di evidenziare al Primo cittadino le attuali ed urgenti difficoltà che sta vivendo il Termoli Calcio, così come meglio esternato durante l’incontro anche dal presidente della società Nicola Cesare, ossia: dimissioni dalla carica di presidente ed indisponibilità nel prosieguo della gestione delle problematiche quotidiane della società, lasciando allo stesso tempo una società sana e senza debiti.
Sono stati poi presentati i due imprenditori su menzionati, rispettivamente di Sant’Egidio alla Vibrata e di Ascoli Piceno, che, in rappresentanza anche di altri imprenditori, hanno espresso la volontà di dare un sostegno economico alla società. Gli stessi hanno inoltre chiesto al Sindaco un sostegno finalizzato alla ricerca di forze imprenditoriali locali disposte anche ad assumere la carica di presidenza del club.
Il Sindaco, nel limite delle proprie competenze, ha dato ampia disponibilità a condizione che gli venga presentato un progetto finanziario e sportivo che possa poi sottoporre ad eventuali imprenditori interessati.
È infine emerso che l’attuale società non è in grado di procedere all’iscrizione della squadra al campionato di Serie D 2014/2015 e che gli imprenditori Cerasi e D’Angelo non sono disponibili a procedere all’iscrizione ed allo stesso tempo si sono mostrati preoccupati in quanto in tale situazione sarebbe molto difficile convincere altri imprenditori ad entrare nel Termoli Calcio.
Allo stato di quanto scaturito l’Associazione Gente di Mare esprime seria preoccupazione per il futuro della gloriosa Termoli Calcio. La mancata iscrizione, la cui scadenza è imminente, comporterà l’immediata cancellazione di quasi 100 anni di storia. Cancellazione che oltre a vanificare gli sforzi ed i sacrifici fatti in passato dall’attuale società, che ha il merito di aver riportato il Termoli in Serie D, pregiudicherebbe anche il contributo, sostanzioso ma non sufficiente, che i suddetti imprenditori potrebbero apportare. Inoltre verrebbe meno anche il ruolo dell’Associazione che tra mille difficoltà sta reperendo fondi tramite l’azionariato popolare e che ha in cantiere iniziative atte ad un coinvolgimento più concreto dei tifosi, dei commercianti e degli imprenditori. Tali iniziative però potrebbero dare i frutti sperati a lungo termine e quindi una mancata iscrizione le farebbe morire sul nascere.
L’Associazione auspica pertanto in un interessamento concreto ed urgente da parte di chi ha a cuore le sorti del Termoli Calcio affinché si possa quanto meno procedere all’iscrizione in Serie D, campionato di livello molto importante per gli aspetti sociali, economici e turistici della città. È auspicabile anche un interessamento da parte delle istituzioni della regione ricordando che il Termoli Calcio (matr. 51850), così come altre società, ha spesso rappresentato e rappresenta il Molise in campo nazionale quanto meno alla pari di altre società della regione sulle quali invece si è concentrato l’interesse di alcune istituzioni.

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