di Massimo Dalla Torre
Chissa’ cosa direbbe Paolo Saverio Di Zinno i primi giorni del nuovo anno, allorquando il Mistero di sant’Antonio abate con tanto di tunzella e diavolo sara’ il partner della fiaccola olimpica che fara’ tappa nel capoluogo di regione del Molise?
Sicuramente oltre ad essere orgoglioso della sua creatura che accompagnera’ una dei tedofori, almeno queste sono le prime indiscrezioni, Greta Ferro, giovane attrice di talento che si è imposta all’attenzione del pubblico con una serie di fiction nonche’ pubblicita’ al fianco di personaggi del mondo dello spettaccolo incitera’ il signore degli inferi a lanciare lazzi e battute all’indirizzo delle due “tunzelle” che speriamo non ridano come vuole la tradizione.
Mistero di sant’Antonio abate che ancora una volta ammaliera’ i cittadini come accadde in occasione del trecentesimo compleanno del maestro, assiepando il percorso tradizionale in occasione del Corpus Domini, con una variante pero’ ad accompagnarlo non ci saranno le altre 12 macchine portate a spalla ma l’intera citta’ sportiva per antonomasia che ha seguito il percorso della fiamma partita da Olimpia dove nacquero le olimpiadi nella Grecia di migliaia di anni fa.
Tedofori di varia etnia ma principalmente appartenenti alle branche piu’ disparate che spaziano dallo sport come deve essere, per passare alla musica, al cinema, alla moda anche se queste scelte sono state criticate perche’ la fiaccola e’ da sempre il simbolo dell’unione dei popoli nel segno dello sport che, per cinque giorni era osannato dall’alto dell’altis di Olimpia dove Fidia maestro indiscusso dell’arte scultorea ellenica scolpiva le forme degli atleti pronti a fronteggiarsi e Paolo Saverio di Zinno, anche se non di etnia greca sicuramente fara’ sentire la propria presenza come quando la prima volta impresse il proprio nome sui sacri ingegni che in questa occasione saranno a tutti gli effetti olimpionici….







