“Il trasferimento del reparto di ortopedia dall’ospedale Santissimo Rosario di Venafro all’ospedale Veneziale di Isernia si inserisce nel processo in atto di riorganizzazione del Servizio sanitario regionale e risponde agli obiettivi che ci siamo dati, rendere la nostra sanità efficiente, appropriata e di qualità a beneficio di tutti i cittadini molisani.Non stiamo praticando atti di penalizzazione alcuna per nessuno, il trasferimento di ortopedia al contrario è da intendersi come garanzia delle condizioni di sicurezza che vanno assicurate ai pazienti e agli operatori sanitari, medici e infermieri. Sbagliato pensare che con la presenza di un reparto isolato si possa parlare di diritto alla salute. Il diritto alla salute lo si preserva mettendo i medici e gli infermieri nelle condizioni di poter intervenire in strutture organizzate e coperte dai servizi necessari, questo a tutela principale ed esclusiva dei pazienti”.