Sciopero della fame e della sete di un giovane disoccupato molisano davanti a Palazzo Moffa

Prosegue la protesta di un giovane disoccupato davanti a Palazzo Moffa, iniziata il 23 febbraio. Sergio Micatrotta staziona davanti alla sede del Consiglio regionale dove sta attuando lo sciopero della fame e della sete. Dopo aver incontrato il governatore Paolo Frattura,il 32enne ha avuto anche un colloquio con il sindaco di Campobasso Antonio Battista. “Vado avanti con la mia protesta – ha spiegato – non per farmi del male, ma per far sentire la voce e la sofferenza di tutti i disoccupati e gli emarginati che soffrono in questo Molise. Continuerò cercando di raggiungere il limite delle 72 ore senza mangiare ma soprattutto senza bere, oltre il quale si rischierebbe la vita. Ma non sono stupido, non voglio suicidarmi per questo, non ne vale la pena”.

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