L’Ipsar di Riccia a scuola di “Opencosione”

Si terrà venerdì 29 aprile, con inizio alle ore 10.00 presso l’aula magna dell’ Ipsasr di Riccia, Istituto Professionale Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale, l’evento conclusivo del progetto “A scuola di Opencoesione (ASOC1516)”. Una mattinata ricca di incontri e confronti sul tema degli open data durante la quale la classe IV dell’IPSASR costituitasi in gruppo di lavoro con il nome “Green Team Riccia” monitorando e valutando il “Progetto per la realizzazione e il potenziamento delle infrastrutture per la raccolta differenziata nei comuni di Jelsi, Cercemaggiore, Campolieto, Gildone, Campodipietra e San Giovanni in Galdo.” Il progetto è stato finanziato nell’ambito del Fondo PAR-FSC 2007-2013 per un importo complessivo di più di 326.000 euro!
Dopo i saluti del Dirigente Scolastico, professor Umberto Di Lallo e dei sindaci coinvolti nel progetto, ci saranno le relazioni della Dott.ssa C. Basile di Europedirect Campobasso e della Prof.ssa Giuliana De Simone, responsabile del progetto e la presentazione del lavoro finale degli studenti.
Il progetto di monitoraggio civico nasce dal bando del Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca (MIUR), rivolto alle Scuole Secondarie di II Grado e permette ai ragazzi e docenti che vi partecipano di avvicinarsi al mondo della Pubblica Amministrazione attraverso un percorso di monitoraggio e analisi dei dati. L’iniziativa è finalizzata a promuovere in tutti gli istituti d’istruzione secondaria superiore principi di cittadinanza attiva e consapevole attraverso attività di monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici tramite l’utilizzo di Open Data, tecniche di Data Journalism e impiego di innovative tecnologie di informazione e comunicazione.
Dopo il bando pubblicato a settembre 2015, a fine anno sono state selezionate per l’anno scolastico 2015-2016, le 100 classi di Scuole Secondarie di II Grado che hanno vinto, fra cui la IVA IPSASR di Riccia e altre 3 Scuole molisane.
A questo punto gli studenti, coordinati dalla Prof.ssa Giuliana De Simone, hanno dovuto scegliere un progetto da monitorare fra quelli presenti sulla piattaforma OPEN COESIONE (http://www.opencoesione.gov.it/). E’ stato individuato per il monitoraggio il “Progetto per la realizzazione e il potenziamento delle infrastrutture per la raccolta differenziata nei comuni di Jelsi, Cercemaggiore, Campolieto, Gildone, Campodipietra e San Giovanni in Galdo”.
Abbiamo deciso di scegliere questo progetto per il grande interesse delle tematiche ad esso collegate e per la cospicua entità del finanziamento che, in un territorio piuttosto piccolo e isolato come il nostro, è ancora più rilevante. Inoltre, l’indirizzo di studio della nostra scuola è relativo ai servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale, dunque, abbiamo ritenuto giusto occuparci di una tematica molto rilevante per la salvaguardia ambientale come i rifiuti e il loro smaltimento.
In ultimo,  il nostro territorio è stato di recente  interessato da gravissimi fatti di cronaca relativi all’interramento illegale di rifiuti tossici che hanno avvelenato terra e acque mettendo in crisi la tradizionale affidabilità e sicurezza dei prodotti agricoli locali. Un aspetto di particolare interesse è costituito da un ulteriore problema nell’organizzazione di un valido sistema di raccolta differenziata vissuto da quei comuni che, molto presenti nel territorio molisano, si definiscono ‘ad insediamento sparso’. Ciò vuol dire che essi hanno un nucleo abitato in cui si concentra parte della popolazione e un territorio di campagna, diviso in contrade, dove la popolazione è insediata in abitazioni singole talvolta non raggiunte dalle strade principali, il che complica le attività di raccolta e smaltimento dei rifiuti.

Da quel momento è iniziata una proficua collaborazione tra gli studenti, i docenti, partner quali Legambiente ed Europedirect, e l’Amministrazione Comunale di Jelsi, capofila del Progetto: il comune ha fornito tutta la documentazione in suo possesso sul progetto e gli studenti hanno potuto studiare e approfondire tutto nei minimi particolari.
Il 5 marzo, in occasione dell’Open data day è stato organizzato un convegno che ha visto la presenza di esperti del settore, dei partner del progetto e degli studenti di tutte le classi molisane impegnate nei lavori di ASOC.
A scuola di Opencoesione è un progetto stimolante, che propone delle sfide interessante ai suoi partecipanti e consente di rafforzare i rapporti tra scuola e territorio rendendo gli studenti cittadini attivi e dando l’opportunità ai docenti di adottare una didattica atta a promuovere abilità e competenze importanti per il curricolo e per l’inserimento nel mondo del lavoro.

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