La protesta civile ha sempre un suo motivo di esistere! E così dopo il sit in del 9 giugno scorso e dopo l’incontro con l’assessore Facciolla, come da accordo in quella circostanza, saremo ad un tavolo ben più corposo, ci confronteremo con la struttura regionale e con gli Ambiti Territoriali Sociali, cioè quelle strutture e quei sindaci, responsabili, almeno in parte, di non saper o voler operare di concerto, né tra loro, né tantomeno con l’assessorato di competenza. E visto che il malfunzionamento o la cattiva gestione del settore ha comportato un notevole disagio alle famiglie dei portatori di disabilità gravi e gravissime, noi non permetteremo ulteriormente questa deriva sociale e chiederemo a gran voce di sostenere nel modo adeguato queste famiglie, almeno così come per il passato, recuperando anche l’anno trascorso da ormai sei mesi senza vedere l’ombra di un sostegno economico. Il tavolo di concertazione si terrà domani, venerdì 23 giugno alle 9.30 presso il palazzo della giunta regionale in via Genova a Campobasso e noi saremo oltre che parte attiva, Comitato permanente di lotta per il riconoscimento dei diritti essenziali.