Nell’era delle “triplette di tunnel”, raddrizzamenti e velocizzazioni di autostrade vuote, ecco come si circola invece ancora sul tratto perennemente interrotto da decenni tra Quadri (CH) e Sant’Angelo del Pesco (IS), sulla Fondovalle Sangro, la strada che meglio di qualunque altra collegherebbe e anzi collega l’Adriatico con il Tirreno (foto in allegato).
Lo dimostra il fatto che nonostante quel tratto indegno anche per un paese del terzo mondo, pieno di strettoie, frane, asfalto ceduto, avvallamenti e buche, il traffico di tir e di merci è sempre molto sostenuto.
Non si tratta soltanto dell’esigenza di completare un’opera scandalosamente mai finita, ma anche e soprattutto di garantire una circolazione sicura: nella foto due camion in una strettoia incrociano una macchina che a causa della curva e della sede stradale stretta è costretta a fermarsi improvvisamentre, a buttarsi ai limiti del prato e addirittura poi a fare retromarcia! Fortunatamente in quel momento non arrivava nessuno da dietro.
Ma per quanto ancora dovremo/potremo parlare di fortuna?
( Eugenio Di Nardo)