Emessa immediata cessazione di attività per un Circolo privato a Toro

Continua  l’attività  di controllo della Polizia di  Stato  di  pub,  bar  e  locali pubblici notturni  ubicati nel  Capoluogo e nei comuni limitrofi,  spesso ritrovo  di pregiudicati  e  teatro  di  attività  illecite.  In particolare,  nella giornata di ieri,  la Polizia di Stato di Campobasso ha emesso un ulteriore provvedimento di immediata cessazione di un’attività non autorizzata,  questa volta a carico del Presidente del Circolo privato sedente in Toro (CB).
Provvedimento adottato a seguito di un controllo congiunto della Squadra Mobile, della Polizia Amministrativa e Sociale, della Polizia Scientifica e dell’Ufficio Immigrazione, del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara,  effettuato nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio che ha interessato anche altri locali notturni della Provincia di Campobasso.
Nella circostanza,  il personale di Polizia preposto al controllo  ha accertato che il suddetto circolo  svolgeva  un’attività di vero e proprio locale notturno tipo night, con accesso indiscriminato della clientela.  Un’attività economica ben organizzata, quindi, celata dietro l’apparente vincolo “dell’associazionismo privato”  dalle finalità sociali.Sodalizio artatamente congegnato  per usufruire dei benefici  riservati agli Enti Assistenziali Nazionali riconosciuti dalla  legislazione vigente.
Il circolo,  in realtà, era ritrovo di pregiudicati e figuranti di sala in abiti succinti  (per lo più rumene)  con il  compito di  intrattenere la clientela  con spettacoli e momenti di relax  all’insegna di alcoolici.    La finalità perseguita, pertanto, era  volta  ad  eludere la normativa fiscale in materia di commercio nonché  i principi di leale concorrenza e del mercato.
I controlli della  Polizia  continueranno anche nei prossimi giorni di festa,  sia  per  assicurare il rispetto della  normativa per quanto attiene  i predetti locali pubblici  sia per  prevenire e contrastare specifiche fenomenologie di criminalità diffusa e di illegalità  nell’ottica di fornire  una maggiore tutela e sicurezza ai cittadini.

Commenti Facebook