Con la firma del patto della sicurezza inizia la fase conclusiva del progetto sulla Videosorveglianza

Con la firma del contratto tra la Regione Molise e la Siemens, inizia la fase conclusiva del progetto sulla Videosorveglianza e si conclude il mio impegno di delegato regionale per il “Patto della Sicurezza”. Non nascondo l’emozione – afferma il Presidente del Consiglio Cotugno – provata nel corso della conferenza stampa per il risultato raggiunto, che ha segnato anche il passaggio di consegne tra il sottoscritto e il neoincaricato per il Patto, Cristiano Di Pietro, con il quale ho avuto un’intesa perfetta sulle procedure da seguire, che ha agevolato il risultato odierno. Due anni nei quali la collaborazione tra la Regione Molise, le Prefetture, le Forze dell’Ordine e le undici amministrazioni comunali interessate al “Patto della Sicurezza” hanno determinato l’eccellenza di un progetto visto con grande interesse anche a livello nazionale. Mi piace sottolineare come l’intero iter procedurale sia stato improntato alla massima trasparenza e collaborazione con i soggetti interessati.
La Siemens S.p.a., società multinazionale tra le più conosciute nel settore elettronico, leader in Europa per fatturato e dipendenti, sono certo garantirà la dovuta professionalità e serietà nella fase di esecuzione dei lavori. Nei prossimi mesi partiranno i lavori per l’installazione di circa 500 telecamere, 417 già assegnate dal progetto esecutivo e 84 ancora da destinare e per le quali abbiamo chiesto alle Prefetture e alle Questure le principali esigenze da coprire, a testimonianza dell’importanza della collaborazione tra Regione e Forze dell’Ordine per il raggiungimento dell’obiettivo principale: rinsaldare il primato del Molise quale regione più sicura! Sono certo infatti che la realizzazione di un sistema di videosorveglianza diffuso consentirà maggiore sicurezza e tranquillità per la nostra gente e un deterrente importante per quell’odiosa microcriminalità che offende e danneggia la gente comune, come gli anziani.
Il Patto della Sicurezza del Molise vedrà la nostra regione come “pilota” in Italia per tali sistemi di videosorveglianza. Anche questo è stato un tassello eccezionale posto all’indomani del vertice al Viminale con il vicecapo della Polizia e la delegazione molisana. Il nostro sistema, estremamente duttile, sarà capace di adattarsi alle nuove tecnologie oggi in uso nei sistemi di sicurezza nazionale, portando ad un collegamento tra Campobasso e Roma che dovrebbe rappresentare la prima tratta “interattiva” della rete nazionale sulla sicurezza di prossima realizzazione. L’ennesima risposta, lasciatemelo dire, con i fatti, a chi con le parole cerca di sminuire la nostra presenza nel panorama nazionale e la possibilità di fare eccellenza in qualsiasi campo. Adesso sono certo si procederà in maniera spedita: predisposizione del progetto esecutivo entro 30 giorni, riunione con le Prefetture e le Forze dell’Ordine per stabilire la collocazione delle 84 telecamere frutto dell’offerta migliorativa, il Piano di Comunicazione e la predisposizione dei regolamenti comunali per la disciplina della videosorveglianza.

Gli standard di sicurezza che raggiungeranno i comuni di Campobasso, Bojano, Campomarino, Guglionesi, Larino, Montenero di Bisaccia, Riccia, Termoli, Isernia, Agnone e Venafro contribuiranno ad elevare la sicurezza sull’intero territorio regionale, sempre nel rispetto della privacy di ogni cittadino, ma controllando con scrupolosità ogni eventuale tentativo di atti delinquenziali e di flussi anomali nella nostra regione. Si tratta di un risultato eccezionale per la nostra regione per il quale voglio ringraziare il presidente Frattura per avermi dato la fiducia nell’assegnarmi la delega, i Prefetti e i Questori per aver mostrato una grande collaborazione nel corso dell’intero iter del Patto, decisiva per il raggiungimento del risultato, i funzionari della regione che hanno garantito serietà e competenza fin dalle fasi iniziali, e in particolar modo la dott.ssa Anna Franco,  l’ingegnere Massimo Pillarella e il progettista per la professionalità e qualità progettuale mostrata, i sindaci degli undici comuni che hanno mostrato da subito interesse e collaborazione per i sistemi di videosorveglianza.
Al collega Di Pietro l’augurio di un buon lavoro nella certezza che porterà a compimento il progetto con la consueta capacità, competenza e determinazione che hanno sempre contraddistinto la sua azione politica”.

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