Elezioni/ Alle comunali tutto cambia, o niente cambia

Tentare di trovare una tendenza politica per queste elezioni comunali sarebbe impresa ardua, ma anche non costruttiva, perché il dato di 14 comuni su 136 è sicuramente poco o in nessun modo significativo di un trend elettorale. Le elezioni comunali sono ‘spurie’ dal punto di vista delle alleanze, perché caratterizzate da liste civiche, che a volte ‘camiffano’ alleanze politiche certe, ma più spesso sono veramente trasversali; ciò perché nelle piccole realtà il rapporto, molto forte, è tra elettore e candidato, a prescindere dal partito di appartenenza. A voler tradurre questo in un’analisi politica, qualcosa comunque emerge; in primis sicuramente il fatto che non c’è influsso delle politiche o delle regionali a condizionare questa tornata elettorale per le comunali e soprattutto non incidono le forze politiche cresciute sull’onda della protesta popolare. I primi dati dicono che a Vinchaituro è riconfermato il sindaco uscente, come nell’alveo della riconferma sono anche i comuni di Ripabottoni e Macchia Val Fortore (nel secondo caso si tratta del vicesindaco facente funzioni, dopo la prematura scomparsa di Tonino Carozza); nel solco della riconferma il dato del principale comune, per numero di elettori, di questa tornata, cioè Venafro, dove la vittoria è andata al vicesindaco in carica, Alfredo Ricci. Proprio su questo comune una riflessione: la presenza di due liste civiche non ha impedito, già in campagna elettorale, il gossip, ma anche le proteste, su presunte sponsorizzazioni da parte dei politici regionali che, per quanto riguarda la maggioranza, avrebbero speso parole buone in favore di Nicandro Cotugno. La vittoria di Ricci sarebbe quella della maggioranza comunale in carica, a ulteriore conferma che l’onda lunga delle regionali non ha avuto influsso sulle comunali. Rimanendo sul discorso, a Larino è arrivato solo terzo Franco Rainone, che in campagna elettorale aveva avuto ampi accrediti dalla consigliera regionale Aida Romagnuolo, mentre terza a Guglionesi è arrivata la pentastellata Giuliana Senese. Perde le elezioni il sindaco uscente di Oratino, Luca Fatica, mentre una new entry si registra a Montaquila, con la vittoria dell’imprenditore Marciano Ricci. Sintetizzando: alle politiche ha stravinto il Movimento Cinque Stelle, alle regionali ha vinto il centro destra, mentre alle comunali ha resistito bene il centro sinistra; tutto cambia, o forse niente cambia.

Stefano Manocchio

Commenti Facebook