Turismo: 6,1 mln gli italiani in viaggio al ponte dell’Immacolata

Sono stati oltre 6,1 milioni, rispetto ai 5,4 milioni del 2014, gli italiani in viaggio per il ponte dell’Immacolata che hanno dormito almeno una notte fuori casa per turismo, un dato in netta crescita che segna un +12,9% rispetto allo scorso anno. Il dato assoluto equivale al 10,1% della popolazione tra maggiorenni e minorenni. Il 97,3%, pari a circa 6 milioni di italiani, e rimasto in Italia, mentre il 2,1%, pari a quasi 129 mila italiani, è andato all’estero, scegliendo per la quasi totalità le grandi capitali europee, evitando di conseguenza qualsiasi altra area ritenuta a rischio attentati. Le località montane, quasi a voler rispettare la tradizione, le più frequentate durante questo ‘ponte’ dell’8 dicembre: il 36% (rispetto al 38,9% del 2014) (pari a 2,2 milioni di italiani) le preferite ad altre mete. Il 31,8% (rispetto al 26,4% del 2014), pari a 1,95 milioni di italiani, in località d’arte maggiori e minori, pur in presenza di un andamento disomogeneo mentre il 12,1% (rispetto al 14,5% del 2014), pari a 742 mila italiani, in località di mare ed un 4,8% (pari a 294 mila italiani) a ritemprarsi in località lacuali. La casa di parenti o amici la struttura prescelta dal 33,5% dei viaggiatori (rispetto al 30,1% del 2014), seguita dal 25,2% in albergo (rispetto al 25,9% del 2014) e dal 12,6% in casa di proprietà. I bed & breakfast scelti dall’8,2% dei viaggiatori, seguiti dai sempre più in auge rifugi alpini col 4,0% e dall’appartamento in affitto col 3,7% della domanda. I residence il 3,4%, gli agriturismo il 3,3% ed i campeggi l’1,1%. La spesa media pro-capite (comprensiva di trasporto, alloggio, cibo e divertimenti), si attesta sui 267 euro (rispetto ai 262 Euro del 2014, per un +1,9%), importo che genera un giro d’affari lordo di 1,6 miliardi di euro rispetto agli 1,4 miliardi di euro del 2014, per un + 14,3%. Per chi è rimasto in Italia la spesa media si attesta sui 261 euro, mentre per chi è andato oltre confine la spesa media è salita a 693 euro. La durata media del soggiorno durante questo ‘ponte’ dell’8 dicembre, di 2,6 notti trascorse fuori casa.È un segnale di inequivocabile voglia di reagire al clima di terrore che aleggia nel mondo intero considerando il momento di allerta sia del livello di sicurezza sia di tenuta economica internazionale è un raggio di sole in un cielo sicuramente ingombro di nuvole.
Alfredo Magnifico

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