martedì, Luglio 1, 2025
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Biofisica, al via XV Congresso Europeo organizzato da Sibpa ed Ebsa

(Adnkronos) – Si apre oggi il 15.esimo Congresso europeo di Biofisica – Ebsa 2025, organizzato congiuntamente dalla Società italiana di Biofisica pura e applicata (Sibpa) e dalla European Biophysical Societies’ Association (Ebsa) con il patrocinio del Comune di Roma. Fino al 4 luglio – informa una nota – 900 scienziati, ricercatori e giovani studiosi provenienti da tutta Europa si riuniranno a Roma, al Palazzo dei Congressi all’Eur, per confrontarsi sui più recenti sviluppi della biofisica, disciplina interdisciplinare che indaga i meccanismi fondamentali della vita a livello molecolare e cellulare, integrando fisica, biologia, chimica e scienze mediche. Il programma scientifico è articolato, con sessioni plenarie, simposi paralleli, workshop e presentazioni poster, che spaziano dalla biofisica computazionale alle nanotecnologie, dalle nuove metodologie di imaging alla biofisica dei sistemi complessi. "Siamo lieti di aver riportato in Italia, e in particolare a Roma, questo importante congresso europeo – dichiara Velia Minicozzi, co-chair del Congresso, docente di Fisica applicata presso il dipartimento di Fisica dell’Università di Roma Tor Vergata e presidente della Società italiana di biofisica pura e applicata – Ebsa 2025 rappresenta un’occasione straordinaria per rafforzare la collaborazione tra le società scientifiche europee e per offrire ai giovani ricercatori un contesto di confronto e crescita in una comunità aperta e internazionale". L’Università degli Studi di Roma Tor Vergata ha sostenuto in modo significativo l’organizzazione del congresso, contribuendo con risorse economiche e supporto logistico che ne hanno reso possibile la realizzazione. Ebsa 2025 – conclude la nota – vuole essere anche un momento di riflessione sul ruolo della scienza come strumento di dialogo, cooperazione e pace, in un mondo che ha sempre più bisogno di conoscenza condivisa e responsabilità globale. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Energia, Morelli: “Puntare su idrogeno, ma necessario allargare mercato offerta”

(Adnkronos) – “Non dobbiamo pensare all’idrogeno come un ‘versus’ qualcosa, cioè contro qualcosa, ma ‘per’ qualcosa’. Per questo dobbiamo allargare il mercato dell'offerta di carburanti e altri sistemi di trasporto e mobilità per permettere alle nostre aziende di scegliere, alle nostre famiglie di avere un'occasione per calibrare le loro decisioni sulla base della mobilità di cui necessitano”. Lo ha detto il sottosegretario con delega alla programmazione economica Alessandro Morelli, a margine della presentazione della prima stazione di rifornimento idrogeno per autotrazione in Lombardia, a Carugate, sulla Tangenziale Est. “Questa -spiega Morelli- è la differenza tra l'ideologia, che è di altri, e i valori del mercato. L'ideologia, ad esempio, ci impone di non utilizzare il motore Euro 5 e di non entrare più nelle nostre città con il motore Euro 4, una follia ideologica che, dal punto di vista ambientale, purtroppo non ha portato a nessun risultato”.  “Regione Lombardia -conclude- è la prima in Italia e tra le prime in Europa ad innovare su questo fronte; ricordo il treno a idrogeno che collegherà Iseo, oltre a queste stazioni di servizio. E’ chiaro che il percorso è iniziato e chiaramente ha vari step; l'auspicio è che si possa raggiungere l'idrogeno totalmente green in tempi rapidi. E un ulteriore upgrade tecnologico in Italia sarà quello di poter utilizzare anche l'energia nucleare”.  —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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L’appello delle startup italiane alla Camera: l’IA è futuro, non burocrazia, chiesto stop all’AI Act

(Adnkronos) – Si è svolta oggi 30 giugno 2025 presso la Sala Stampa della Camera dei deputati la conferenza “L’IA è futuro, non burocrazia”, promossa dall’On. Andrea Volpi. L’evento ha rappresentato un momento di confronto e riflessione sull’entrata in vigore dell’AI Act e sulle implicazioni che la nuova regolamentazione avrà per l’ecosistema dell’innovazione in Italia. Durante l’incontro è stato lanciato ufficialmente l’appello delle startup italiane, che chiedono un approccio normativo più agile, capace di valorizzare il potenziale dell’Intelligenza Artificiale senza ostacolare la crescita delle imprese: “chiediamo che anche l’AI Act venga sottoposto a un analogo meccanismo di sospensione: una pausa tecnica di 24 mesi, uno Stop-the-clock che permetta di aprire una fase di riflessione e correggere le criticità oggi presenti nel regolamento ed evitare che diventi un freno allo sviluppo”. Una richiesta chiara per una governance dell’innovazione che metta al centro la competitività e lo sviluppo sostenibile. Sono intervenuti autorevoli rappresentanti del mondo istituzionale e imprenditoriale: l’On. Andrea Volpi (XI Commissione Lavoro pubblico e privato), Gabriele Ferrieri (Presidente ANGI), Lorenzo Luce (CEO BigProfiles), Marco Scioli (CEO Starting Finance), Manila Di Giovanni (CEO DWorld) e Fabio Vantaggiato (CEO Easy Health). Moderazione di Roberto Magnifico Partner Zest Innovation. l’On. Andrea Volpi, XI Commissione Lavoro pubblico e privato, sul concetto di trasformazione portata dall’intelligenza artificiale ha sottolineato come: “Condivido nella forma e nel merito l’appello che le Startup Italiane hanno presentato oggi alla Camera dei Deputati per una regolamentazione dell’innovazione più snella e abilitante. Il titolo della conferenza, l’IA è futuro e non burocrazia dice già tutto: l’intelligenza artificiale rappresenta un’opportunità storica per le imprese italiane e un volano irrinunciabile per la competitività delle nostre startup innovative. Bisogna dare voce agli attori del futuro, startup e giovani talenti che potrebbero essere penalizzati da un approccio europeo troppo rigido e non adeguato alla realtà operativa. Il rischio è la delocalizzazione dei progetti di IA e la conseguenza è la fuga di talenti e capitali, intervenire dal punto di vista burocratico per scongiurare questo rischio vuol dire tutelare l’interesse nazionale”. 
Gabriele Ferrieri, Presidente ANGI, ha evidenziato la presenza di standard troppo rigidi per le start-up: “A fronte di una tale prospettiva di crescita per il settore, l’AI Act rischia di creare vincoli troppo rigidi per il futuro delle startup. Infatti, le aziende europee avranno solo 6-8 mesi per adeguarsi a oltre 35 standard tecnici, quando l’adeguamento medio a uno standard richiede dai 12 ai 24 mesi. Gli standard pensati a livello europeo rischiano di creare ostacoli non intenzionali all’innovazione perché troppo prescrittivi e complessi, con richieste eccessive di documentazione, audit multipli e obbligo di personale dedicato alla compliance”. 
Marco Scioli, CEO Starting Finance, Costruire innovazione in Europa senza ostacoli eccessivi: “Chi fa impresa oggi nel digitale si confronta ogni giorno con una crescente diffidenza verso il rischio e un sistema di regole non pensate per supportare i modelli emergenti, oltre che con costi spesso difficilmente gestibili, soprattutto per le imprese più giovani”. 
Manila Di Giovanni, CEO DWorld, ha sottolineato come il concetto di regolare non significhi frenare ma accompagnare lo sviluppo, con responsabilità e visione: “Un’opportunità per l’intera industria europea, mentre Regno Unito e Giappone, Emirati Arabi Uniti e Arabia saudita, Singapore scelgono approcci più flessibili e concreti per attrarre innovazione, l’Europa rischia di rimanere bloccata da regole pensate per un’altra epoca. Ora è il momento di decidere se vogliamo essere protagonisti del cambiamento o limitarci ad inseguirlo. Il mondo delle start-up è pronto a fare la sua parte per una regolazione giusta, ma abbiamo bisogno del giusto tempo per allinearci a standard chiari e realistici”. 
Lorenzo Luce, CEO BigProfiles, in merito all’AI Act: “L’AI Act nasce con obiettivi condivisibili: tutela dei diritti, trasparenza, sicurezza. Ma nella pratica, per molte imprese, si traduce in obblighi, costi e incertezza. Il 70% del nostro fatturato è estero. È un dato che fa riflettere. Significa che la domanda interna è più debole di quella internazionale. E se ora l’Europa introduce un’ulteriore barriera regolatoria, il rischio è di assistere a un ulteriore indebolimento del nostro ecosistema. La paura delle sanzioni non rallenta solo l’innovazione. La fa regredire”. 
Fabio Vantaggiato, CEO Easy Health, ha dichiarato: “AI è già nei nostri ospedali, ma rischia di rimanere un’opportunità sprecata per le nostre imprese. Recenti dati dell’Osservatorio Sanità Digitale del Politecnico di Milano raccontano una realtà ben più avanzata di quanto spesso si immagini, medici e infermieri già utilizzato strumenti di AI generativa in contesti sanitari eppure, l’Italia continua a investire poco e ha una burocrazia troppo pesante: Non possiamo permetterci una sanità basata su algoritmi importati. Vogliamo una sanità intelligente, costruita qui, con i nostri dati, per i nostri cittadini e secondo i nostri valori”. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Neonati sepolti, Corte d’assise di Parma dispone perizia psichiatrica per Chiara Petrolini

(Adnkronos) –
Disposta la perizia psichiatrica per Chiara Petrolini, la ragazza di Vignale di Traversetolo accusata di aver ucciso, in maniera premeditata, i propri due figli neonati nell’aprile del 2023 e nell’agosto del 2024, seppellendo poi i corpicini nel giardino di casa. Lo ha stabilito la Corte d’assise di Parma, riunitasi questa mattina presso il tribunale ducale e presieduta dal giudice Alessandro Conti che ha accolto la richiesta avanzata dall’avvocato Nicola Tria. La decisione ha portato anche al conferimento dell’incarico ai periti tecnici – che verranno nominati nelle prossime ore – affinché la perizia venga svolta il prossimo 15 settembre, quando verranno ascoltati in aula anche i primi testimoni chiamati a comparire. “Quello che è accaduto può trovare spiegazione solo se andiamo a indagare in quella direzione, se usiamo gli strumenti della logica e della razionalità la spiegazione non la troviamo”. Queste le prime parole pronunciate dall’avvocato Tria al termine dell’udienza. “La domanda da farsi – ha proseguito il legale – non è cosa abbia fatto, perché da questo punto di vista l’indagine ha messo tanti punti fermi, pur con alcune cose ancora da verificare. La domanda è perché il fatto sia accaduto, chi sia Chiara Petrolini e cosa sia accaduto nella sua mente”. Il dibattimento dovrà inoltre chiarire se davvero l’imputata abbia nascosto a parenti e conoscenti entrambi le gravidanze e come mai nessuno tra i parenti, gli amici e l’ex fidanzato Samuel – anche lui oggi presente in aula assieme alla Petrolini – non si sia accorto di nulla. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Maltempo, esonda torrente a Bardonecchia: uomo muore travolto da piena

(Adnkronos) – La violenta ondata di maltempo che sta interessando in queste ore il comune di Bardonecchia ha provocato una vittima. Si tratta di un uomo italiano sulla cinquantina che sarebbe stato travolto dalla piena del torrente rio Merdovine e trovato a circa 400 metri dal suo furgone.  A quasi due anni dall’alluvione che ha interessato Bardonecchia, è di nuovo massima allerta nel comune dell’Alta Valsusa dove c'è stata anche una nuova esondazione del rio Frejus causata dalle violenti piogge delle ultime ore. La sindaca, Chiara Rossetti, ha invitato residenti e turisti a non avvicinarsi ai ponti e a evitare gli spostamenti, quindi a restare in casa e a non usare l’auto. Intanto la Sitaf, la società che gestisce l’autostrada A32, ha chiuso per allagamenti gli svincoli autostradali. A causa di un allagamento la strada statale 335 di Bardonecchia è provvisoriamente chiusa al traffico, in entrambe le direzioni a Oulx. A causa della violenta ondata di maltempo, diverse decine di bambini che si trovavano nei vari centri estivi e in luoghi ricreativi sono stati portati al Palazzetto dello Sport che è stato trasformato in un punto di raccolta per tutti coloro che hanno qualche difficoltà. Una coppia con un bambino, invece, sarebbe stata portata in salvo dai vigili del fuoco mentre una decina di persone sarebbero ancora isolate.  Una squadra del nucleo speleo alpino fluviale (Saf) dei vigili del fuoco di Cuneo sta intervenendo tra il comune di Argentera e il Colle della Maddalena per il soccorso di alcune persone che stavano percorrendo la strada statale. A causa di un violento nubifragio una notevole quantità di detriti, tra terra e pietre, sono stati trascinati sulla sede stradale bloccando, poco a monte di Argentera, il traffico veicolare e rendendo impossibile la prosecuzione di macchine e autotreni in transito. A supporto della squadra Saf si sta recando sul posto una squadra di volontari e l’elicottero di Torino Drago 66. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Assobalneari Italia-Base Balneare, incontro con commissario Tsitsikostas per discutere su direttiva Bolkestein

(Adnkronos) – Nella giornata di oggi si è tenuto un incontro istituzionale tra Fabrizio Licordari, presidente di Assobalneari Italia, appartenente al sistema di Federturismo Confindustria ed il suo direttore Antonio Barreca, e Base Balneare e il commissario europeo al Turismo, Apostolos Tzitzikostas. Durante il colloquio è stata consegnata una memoria illustrativa ufficiale contenente le istanze del comparto balneare italiano in merito alla corretta applicazione della Direttiva Bolkestein e lo stato del contenzioso italiano approdato alle Sezioni Unite sul tema della scarsità della risorsa naturale. Il documento, elaborato da Assobalneari Italia e Base balneare, evidenzia la necessità di un approccio più equilibrato e realistico parte delle istituzioni europee, che tenga conto delle peculiarità storiche, economiche e sociali del modello balneare italiano e della tutela dei diritti acquisiti dai concessionari che da decenni operano e investono nel settore. Durante l’incontro, il Presidente di Assobalneari e l'Avvocato Nicolò Maellaro per Base Balneare hanno formalmente richiesto un tavolo di confronto con le istituzioni europee competenti, con l’obiettivo di individuare soluzioni normative che garantiscano certezza giuridica, continuità imprenditoriale e salvaguardia dell’occupazione lungo le coste italiane. "Abbiamo ribadito con forza – hanno dichiarato Licordari e Maellaro – che non si può applicaE'È fondamentale che l’Europa ascolti la voce dei territori e comprenda che il sistema balneare italiano così come quello degli altri Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, rappresenta una risorsa strategica per l’economia del turismo nazionale, fatta di imprese familiari, lavoro, identità e presidio ambientale". Assobalneari Italia e Base Balneare auspicano che questo confronto possa essere il primo passo verso una nuova fase di dialogo e collaborazione con la nuova dirigenza politica dell’Unione Europea, affinché le future scelte in materia siano il frutto di una volontà politica consapevole e non delle scelte di oscuri tecnocrati che, con la loro influenza proveniente da loro ruolo di intoccabili, riescono ad indirizzare decisioni che sono più il frutto di pressioni di poteri forti a discapito dell’interesse comune, e che tengano conto della specificità e della sostenibilità del comparto balneare italiano e di quello degli altri Paesi che hanno le loro coste sul mar Mediterraneo, valorizzando coloro che nel corso degli anni hanno investito e creato occupazione inventando il modello di turismo balneare che oggi viene esportato come modello in altri Paesi del mondo. —lavoro/sindacatiwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Cosenza, tragedia in piscina: morta bimba di 8 anni

(Adnkronos) – Una bambina di 8 anni è morta oggi, lunedì 30 giugno, nella piscina del parco acquatico 'Santa Chiara' di Rende in provincia di Cosenza. Secondo le prime ricostruzioni, la piccola sarebbe annegata, ma la ricostruzione dell'accaduto è attualmente al vaglio degli inquirenti. Sul posto sono accorsi i sanitari del 118 che hanno tentato invano di rianimare la piccola per cui, purtroppo, non c'è stato nulla da fare. I carabinieri della compagnia di Rende hanno avviato immediatamente le indagini per accertare la dinamica. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Europa nella morsa del caldo infernale: oltre 40 gradi, le temperature non danno tregua

(Adnkronos) – Europa nella morsa del caldo record con temperature anche sopra i 40 gradi. Sono in vigore allerte in Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Regno Unito e Paesi balcanici, tra cui la Croazia. Molti Paesi hanno attivato servizi medici di emergenza e invitano la popolazione a restare in casa il più possibile. In Francia è stato emesso un numero record di allerte per le ondate di calore. Il Paese, così come tutta l'Europa meridionale e orientale, è attanagliato nella morsa delle temperature in forte aumento. Circa 84 dei 96 dipartimenti continentali francesi sono attualmente sottoposti ad allerta arancione, il secondo livello più alto del Paese. La ministra francese per il Clima, Agnès Pannier-Runacher, ha definito la situazione "senza precedenti". Quasi 200 scuole in tutta la Francia sono state chiuse o parzialmente chiuse a causa dell'ondata di calore, che dovrebbe raggiungere il picco a metà settimana. La ministra dell'Istruzione, Elisabeth Borne, ha dichiarato che sta collaborando con le autorità regionali per individuare i metodi migliori per prendersi cura degli studenti o per consentire ai genitori che possono farlo di tenere i propri figli a casa. Diversi incendi boschivi sono scoppiati ieri nella catena montuosa meridionale delle Corbières, causando sfollamenti e la chiusura di un'autostrada.  Oggi, alcune zone del Regno Unito potrebbero vivere uno dei giorni più caldi di sempre a giugno, con temperature possibili di 34°C.  Sia in Spagna che in Portogallo nel fine settimana si sono registrate le giornate più calde di giugno. Sabato a El Granado, in Andalusia, si è registrata una temperatura di 46°C, mentre domenica nella cittadina di Mora, nel Portogallo centrale, sono stati raggiunti 46,6°C. Gran parte della Spagna, che si avvia a segnare il giugno più caldo della storia, continua a essere sottoposta ad allerta caldo. In Portogallo, sette distretti, tra cui la capitale Lisbona, sono al massimo livello di allerta.  In Germania il servizio meteorologico tedesco ha lanciato l'allarme: domani e mercoledì le temperature potrebbero raggiungere le temperature record di quasi 38°C. L'ondata di calore ha abbassato i livelli del fiume Reno, un'importante rotta di navigazione, limitando la quantità di merci che le navi cargo possono trasportare e aumentando i costi di trasporto. Anche i Paesi nei Balcani e nelle zone limitrofe hanno dovuto fare i conti con il caldo intenso, nonostante le temperature abbiano iniziato ad abbassarsi leggermente.  Sono scoppiati incendi in Croazia, dove sono state emanate allerte per il caldo intenso nelle zone costiere. Mercoledì, la Serbia ha registrato il giorno più caldo da quando sono iniziate le rilevazioni, mentre giovedì a Sarajevo, capitale della Bosnia-Erzegovina, è stata registrata una temperatura record di 38,8°C. In Slovenia, la temperatura più alta di sempre a giugno è stata registrata sabato. Nella capitale della Macedonia del Nord, Skopje, la temperatura ha raggiunto venerdì i 42°C e si prevede che rimarrà su questi livelli.  In Grecia le temperature hanno sfiorato i 40 °C da diversi giorni e la scorsa settimana le città costiere vicino alla capitale Atene sono state colpite da incendi che hanno distrutto le case, costringendo la gente ad andarsene. In Turchia, i vigili del fuoco continuano gli sforzi per spegnere centinaia di incendi boschivi scoppiati negli ultimi giorni. Un incendio nel distretto di Seferihisar, 50 km a sud-ovest della città turistica di Smirne, è alimentato dai venti e ha già distrutto circa 20 case e alcune aree residenziali hanno dovuto essere evacuate. "In questo momento" un'ondata di "caldo torrido sta investendo la regione europea dell'Oms, infrangendo record, mettendo a dura prova i sistemi sanitari e mettendo a rischio innumerevoli vite", è l'alert lanciato dal direttore regionale dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per l'Europa, Hans Kluge, che in una nota spiega perché le ondate di calore sono una crisi sanitaria e come prepararsi. Il caldo estremo, infatti, "minaccia silenziosamente le persone che hanno più bisogno di protezione: anziani, bambini, lavoratori all'aperto e chiunque conviva con patologie croniche". E "il cambiamento climatico fa sì che le ondate di calore non siano più rare. Stanno diventando più intense, più frequenti e più pericolose. Il caldo estremo può sopraffare la capacità del nostro corpo di affrontare le alte temperature, causando malattie gravi e persino la morte. La buona notizia? La maggior parte degli impatti sulla salute legati al caldo può essere prevenuta". Ecco perché l'Oms Europa, annuncia Kluge, lancia "la campagna annuale '#KeepCool', per ricordare i semplici accorgimenti salvavita che tutti possiamo adottare". Quattro i pilastri su cui poggia la campagna. Prima regola: tenere lontano il caldo "restando in casa nelle ore più calde della giornata, all'ombra ove possibile e non lasciare mai bambini o animali nelle auto parcheggiate". Punto numero 2: mantenere la casa il più fresca possibile "arieggiandola di notte, chiudendo tende e persiane durante il giorno e spegnendo luci e dispositivi non necessari". Punto 3: mantenere il corpo fresco "indossando abiti leggeri e bevendo molta acqua". E per chiudere il punto 4: restare in contatto con famiglia, amici e vicini, "soprattutto per coloro che potrebbero aver bisogno di ulteriore aiuto". Ma non possiamo fermarci qui, esorta Kluge. "Ogni Paese e ogni comunità ha bisogno di solidi piani d'azione su caldo e salute: allerte tempestive, comunicazione chiara e supporto per le persone più a rischio. Non si tratta solo di sopravvivere all'estate, ma di proteggere la nostra salute in un clima che cambia", avverte il direttore dell'Oms Europa. "Facciamo in modo che tutti sappiano come rimanere al sicuro, in salute e benessere, indipendentemente da quanto salga la temperatura". —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Siglata da Sapio acquisizione Baywater, leader assistenza respiratoria a domicilio in Uk

(Adnkronos) – Il Gruppo Sapio ha siglato un accordo per l’acquisto, dal gruppo francese Bastide, di Baywater Healthcare Uk Limited, società che opera nel settore dell’ossigenoterapia domiciliare e dell’assistenza respiratoria domiciliare nel Regno Unito, con un fatturato annuo intorno ai 60 milioni di euro e circa 500 dipendenti. Si tratta di un’acquisizione strategica particolarmente rilevante in quanto Baywater Healthcare – informa una nota – è leader nell’erogazione di tali servizi in Uk con oltre 60mila pazienti e una quota di mercato superiore al 50%. "Siamo molto contenti che il gruppo Bastide abbia deciso di siglare un accordo con la nostra azienda – ha commentato Maurizio Colombo, vicepresidente di Sapio – perché è un attestato alla bontà del nostro progetto di acquisizione e integrazione rispetto ad altri competitor qualificati e, allo stesso tempo, rappresenta un’importante accelerazione del piano di sviluppo estero cominciato molti anni fa. Il nostro approccio privilegia da sempre la qualità del servizio al paziente e su questo c’è stata subito sintonia con il management di Baywater. Quello inglese, per altro – osserva – è un mercato in crescita in cui potremo in futuro assistere con i nostri servizi pazienti affetti anche da altre patologie, che già eroghiamo in altre Nazioni. Come azienda familiare a nome dei soci di Sapio non possiamo che dare il benvenuto a tutti i collaboratori di Baywater in attesa, dopo il via libera delle autorità inglesi, di lavorare assieme". "Siamo estremamente soddisfatti di aver raggiunto l'accordo per l'acquisizione di Baywater Healthcare – ha aggiunto Mario Paterlini, Ceo Gruppo Sapio – in primo luogo perché rappresenta un importante passo avanti nella strategia di sviluppo del piano ‘inspire’, attraverso il quale puntiamo a diventare uno dei principali player indipendenti nell’assistenza domiciliare in Europa. Baywater Healthcare, la cui posizione di leadership rappresenta un'opportunità unica per Sapio di operare nel Regno Unito – sottolinea – ha ottenuto risultati eccellenti negli ultimi anni grazie a un team manageriale di grande esperienza e professionalità e si integrerà perfettamente nella strategia e nei valori di Sapio. L’ingresso nel Gruppo di Baywater Healthcare conferma, inoltre, la volontà di Sapio di investire in Paesi ad alto potenziale di crescita come quello inglese e di proseguire nell’espansione internazionale guardando a tutte le opportunità di mercato". Sapio prevede di chiudere l’acquisizione, supportato da Goodwin Procter (Uk) Llp, in qualità di consulente legale, e da EightAdvisory, in qualità di consulente finanziario e fiscale, nel terzo trimestre del 2025. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Trasporti, Morelli: “Con stazioni rifornimento idrogeno passo verso neutralità tecnologica”

(Adnkronos) – “La prima di cinque stazioni di rifornimento per veicoli alimentati a idrogeno, presentata oggi, segna un passo importante verso lo sviluppo di una mobilità che sfrutti una diversa fonte energetica a emissioni zero, nel segno della neutralità tecnologica”. Lo dice il sottosegretario di Stato, Alessandro Morelli, intervenendo all’inaugurazione dell’impianto ad idrogeno per autotrazione presentato oggi da Fnm e Milano Serravalle, società di regione Lombardia. “La filiera dell'idrogeno – aggiunge il sottosegretario – è sostenibile senza dipendere dalle terre rare su cui la Cina detiene un forte vantaggio competitivo. All'ambientalismo ideologico dei l’Europa che vorrebbe imporre lo stop alle auto diesel Euro 5 in Lombardia, provvedimento che il governo è impegnato a bloccare, rispondiamo con azioni concrete verso una mobilità del futuro più sostenibile”. Il sottosegretario rilancia dunque uno dei più importanti cavalli di battaglia della Lega perché “bisogna costruire la mobilità del futuro, senza però scaricarne i costi sulle spalle di chi ogni giorno deve andare al lavoro e non ha alternative reali. E senza colpire il diritto al lavoro, alla mobilità, alla vita quotidiana”, conclude. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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