domenica, Dicembre 7, 2025
Home Blog Pagina 3

Usura/Coldiretti Molise: il fenomeno è favorito dalla crisi economica in atto

“Le difficoltà dell’accesso al credito, la concorrenza sleale, passando per le tante situazioni di crisi che vivono le aziende del settore primario, a cominciare dall’emergenza cinghiali, rappresentano le maggiori criticità che subiscono le imprese agricole”. È stato un intervento a tutto campo quello del presidente regionale di Coldiretti Molise, Claudio Papa, al convegno “Usura e racket: il quadro, la prevenzione e il coraggio di denunciare”, tenutosi giovedì 3 dicembre nell’Aula magna “Vincenzo Cuoco” del Dipartimento Giuridico dell’Unimol a Campobasso.

Intervenendo nel corso dei lavori Papa ha posto l’accento sulle criticità che il settore primario si trova ad affrontare ogni giorno e che a volte possono indurre gli imprenditori agricoli a cadere vittime del fenomeno dell’usura. diminuiscono

“Noi – ha affermato Papa – siamo in prima linea; ci interfacciamo quotidianamente con i nostri soci, ascoltiamo i loro problemi, i loro sfoghi, derivanti da una molteplicità di fattori che impattano negativamente sulle loro aziende. Le aziende dei nostri imprenditori – ha spiegato il presidente di Coldiretti – operano ‘a cielo aperto’: pertanto, sono esposti in primis ai cambiamenti climatici che, insieme all’aumento incontrollato della fauna selvatica riducono, fino ad azzerarle, le produzioni”.

“Uno stato di fatto, questo – ha aggiunto – che li costringe, sempre più di frequente, a ricorrere al credito bancario. Purtroppo, molto spesso gli imprenditori si trovano ad affrontare situazioni di diniego da parte del sistema finanziario, come anche l’incremento vertiginoso del costo delle polizze delle Compagnie assicurative che, oltre a non risarcire in tempi rapidi il danno subito, tendono anche ad alzare l’importo dei premi”. Tutte condizioni, queste, che aumentano il rischio che anche gli imprenditori agricoli possano ricercare percorsi “alternativi”, cadendo vittime dell’usura, nel qual caso l’Organizzazione raccomanda sempre di rivolgersi alle forze dell’ordine. 

“Va da sé – ha concluso Papa – che questo insieme di problematiche tendono a creare scoraggiamento fra gli imprenditori a proseguire nel loro lavoro, impoverendo ulteriormente il tessuto economico della nostra regione, a prevalente vocazione agricola, contribuendo ad accelerare il fenomeno dell’abbandono delle aree interne e rurali, con tutto quanto di negativo ne consegue per l’intero territorio”.

Commenti Facebook

Arte in Strada a Mirabello / MercantArte, il 6 e 7 dicembre

foto Nicola Coccaro

Il borgo di Mirabello Sannitico si prepara a vivere un weekend – il 6 e 7 Dicembre 2025 – all’insegna della creatività d’eccellenza con l’arrivo di MercantArte, format che unisce Artigianato Artistico e Arti Performative promosso e organizzato dall’Associazione Culturale Procult, ente che opera attraverso le Scuderie MArteLive.

L’appuntamento di dicembre rappresenta la IX edizione in versione invernale di un progetto ormai radicato sul territorio, nato come naturale estensione del festival estivo “Arte in Strada Mirabello”, rassegna di buskers che da quasi dieci anni anima le vie del borgo. Con la sua versione invernale, MercantArte consolida e rinnova il dialogo tra arte e patrimonio architettonico, portando l’avanguardia creativa dall’energia della piazza al prestigio di una dimora storica.

Dalla strada al palazzo: l’arte che rigenera il patrimonio culturale Cuore pulsante dell’iniziativa sarà Palazzo Spicciati, elegante edificio signorile censito nel Catalogo generale dei beni culturali. La scelta di questa sede non è casuale: rientra pienamente nella missione delle Scuderie MArteLive, centro di sperimentazione di nuovi linguaggi, da sempre impegnato ad attivare e valorizzare il patrimonio storico-culturale italiano attraverso l’arte contemporanea in tutte le sue forme.

Se solitamente Scuderie MArteLive pone al centro arti visive e arti performative, con MercantArte entra in scena anche l’artigianato artistico, riconosciuto come espressione creativa a tutti gli effetti. I visitatori saranno dunque accompagnati in un percorso in cui gli artigiani sono protagonisti al pari degli artisti, trasformando l’esposizione in un’esperienza live, in cui la maestria dei gesti è visibile, condivisa e accessibile.

All’interno del Palazzo, le mostre espositive a cura di Milena Scardigno e Cristiano Quagliozzi — con quest’ultimo impegnato anche nella realizzazione di un’opera in estemporanea e nell’esposizione di incisioni calcografiche — dialogheranno con spettacoli di danza e teatro, in un continuo gioco di rimandi tra arti visive, artigianato e performance.


Contemporaneamente, l’energia di Arte in Strada si riverserà nella vicina Piazzetta Vittorio Veneto, dove fuoco, acrobatica aerea e teatro-circo costruiranno un ponte tra linguaggi popolari e ricerca artistica, cifra distintiva dell’approccio multidisciplinare delle Scuderie MArteLive.

Il programma: due giorni di performance e artigianato d’eccellenza
L’evento è realizzato in sinergia con la Pro Loco del Comune di Mirabello Sannitico, che curerà i Mercatini dell’Artigianato, arricchendo il percorso con una selezione che spazia dall’alto artigianato alla vitalità delle performance dal vivo.

Sabato 6 Dicembre 2025
Palazzo Spicciati
Mostre e Artigianato
ore 16.00 Nenia: la voce mia canta per te – ANAM Compagnia di Danza Giovanile
ore 16.40 Giocolelia a cura di Elia Bartoli (Giocoleria Comica) Piazzetta (P.zza Vittorio Veneto)
ore 17.30 Cerchi in testa a cura di Grazia Palermo (Circo Contemporaneo)
ore 18.00 Ame de Feu un’anima in Viaggio tra Danza e Manipolazione del Fuoco
ore 21.00 Mr. Bricks and the Rubble (Concerto)


Domenica 7 Dicembre 2025

Sala dell’ EX-Circolo
ore 10.30 alle ore 12.30 – Laboratorio: “Soffi di Colore” a cura di Alessia Muntoni
Palazzo Spicciati
Mostre e Artigianato
ore 16.00 JAR PROJECT – Uscite d’emergenza Dance Company Piazzetta (P.zza Vittorio Veneto)

ore 16.30 Le Petit Voyage di e con Alessia Muntoni (Spettacolo di Clownerie, Mimo e Bolle di Sapone)
ore 17.00 L’albero degli Elfi a cura di Elia Bartoli e Grazia Palermo (spettacolo di teatro circo)

La struttura del programma testimonia la multidisciplinarietà promossa da Scuderie MArteLive, che alterna performance di breve durata e alta intensità per mantenere viva l’attenzione del pubblico e moltiplicare le opportunità di visibilità per artisti e artigiani.

Scuderie MArteLive e il MArteLive System
MArteLive è un sistema culturale dinamico, ideato e curato da Peppe Casa, che da oltre vent’anni contribuisce a rinnovare la scena artistica italiana. Basato su otto pilastri interconnessi, il MArteLive System promuove l’arte multidisciplinare attraverso eventi di grande portata come la Biennale MArteLive e i progetti speciali delle Scuderie MArteLive, laboratorio permanente di sperimentazione e avanguardia artistica.

L’Associazione Culturale Procult è l’ente che organizza e gestisce i progetti del MArteLive System, impegnato a offrire opportunità concrete ai talenti emergenti, inserendoli in un circuito professionale di rilievo nazionale ed europeo.

Commenti Facebook

Finabaco e GAL Molise: Una Partnership Strategica per il Benessere Finanziario e lo Sviluppo Territoriale

Finabaco S.R.L., società di mediazione creditizia e consulenza finanziaria, e GAL Molise S.C.A R.L., Gruppo di Azione Locale impegnato nella promozione e nello sviluppo del territorio molisano, annunciano la formalizzazione di una partnership strategica.

L’accordo mira a consolidare il legame tra il settore finanziario e le iniziative di sviluppo locale, ponendo le basi per una collaborazione che si estenderà su più fronti, a partire dal sostegno al capitale umano del GAL.

Il Valore del Welfare Finanziario
La partnership prende il via con un focus immediato sul benessere finanziario del personale di GAL Molise e dei loro familiari. Riconoscendo l’importanza della stabilità economica come fattore chiave per la serenità e la produttività, l’accordo garantisce l’accesso a servizi di consulenza e strumenti creditizi a condizioni di assoluto privilegio. Questa iniziativa si inserisce in una più ampia visione di responsabilità sociale d’impresa (ESG), dove il sostegno al reddito e la promozione dell’educazione finanziaria rappresentano un pilastro fondamentale per la crescita sostenibile della comunità.

Una Collaborazione in Evoluzione
L’accordo per il welfare finanziario è solo il primo passo di una collaborazione destinata a evolversi. Le Parti stanno già lavorando per estendere la partnership su ulteriori fronti strategici, inclusi progetti di sviluppo territoriale e iniziative a supporto delle imprese locali. Nei prossimi mesi, Finabaco e GAL Molise valuteranno congiuntamente gli sviluppi futuri per massimizzare l’impatto positivo sul tessuto economico e sociale del Molise.

Dichiarazione di Emilio Izzo, Presidente di Finabaco: “Siamo entusiasti di questa partnership con GAL Molise. Iniziare con il welfare finanziario è un segnale forte del nostro impegno verso il capitale umano. Tuttavia, la nostra visione è più ampia: questa collaborazione
è strategica e si evolverà rapidamente per supportare il GAL Molise anche in progetti di sviluppo più complessi, dimostrando come la finanza possa essere un motore di crescita territoriale.”


Dichiarazione di Adolfo Colagiovanni, Direttore di GAL Molise: “Questo accordo segna l’inizio di una sinergia fondamentale. Garantire l’accesso al welfare finanziario per il nostro staff è una priorità, ma siamo convinti che la competenza e l’esclusività di Finabaco saranno cruciali anche per i futuri progetti di sviluppo che il GAL Molise intende promuovere sul territorio. Ci aspettiamo sviluppi significativi nei prossimi mesi.”

Commenti Facebook

Antonio Di Iorio: dal Molise a Hollywood, la musica che conquista il cinema mondiale

Cresciuto tra le colline del Molise e trasferitosi a Los Angeles oltre dieci anni fa, Antonio Di Iorio è oggi una delle firme italiane più presenti e apprezzate nell’industria cinematografica internazionale. Dopo anni di lavoro nei maggiori studi di produzione americani – Warner Bros., Legendary, Walt Disney, Sony, Paramount, Lionsgate e molti altri – il compositore ha raggiunto un nuovo traguardo: la prestigiosa nomination ai SIAE Music Awards 2025 per la colonna sonora del colossal “Godzilla X Kong: The New Empire”, campione d’incassi globale del 2024.

La colonna sonora realizzata per Godzilla X Kong: The New Empire rappresenta una delle sue prove più rilevanti finora: un lavoro complesso che fonde potenza orchestrale, elementi elettronici e temi emozionali, contribuendo a definire l’impatto narrativo del film.

Dall’Italia agli studi di Hollywood

Di Iorio ha iniziato il suo percorso in Molise, ottenendo diploma e laurea in pianoforte, composto e direzione d’orchestra al Conservatorio Perosi. In Italia ha composto per cortometraggi, TV e produzioni indipendenti, per poi trasferirsi negli Stati Uniti e specializzarsi nella musica per film. A Los Angeles ha collaborato con studi, registi e produzioni internazionali, sviluppando uno linguaggio proprio che unisce la tradizione orchestrale classica all’approccio cinematografico e talvolta ibrido moderno del cinema hollywoodiano.

I grandi titoli della sua carriera

Il suo curriculum comprende contributi musicali a film e franchise di primo piano. Tra questi: Godzilla X Kong: The New Empire (premio ASCAP Screen Music Award 2025 – Top Box Office Films), Godzilla vs. Kong, Sonic The Hedgehog, PAW Patrol: The Mighty Movie, Terminator: Dark Fate, Mortal Engines, Alita: Battle Angel, Tomb Raider, The Smurfs, Disney’s Strange World, Red One, The Dark Tower, The Lost City, Shotgun Wedding, NFL Thursday Night Football, Citadel, Avatar: Frontiers of Pandora.

Prima di affermarsi a Hollywood, Di Iorio aveva già firmato musiche per numerosi progetti premiati, tra cui Wings Over Washington, Il Viaggio, Garroter, Jacks, Life In Between, Spirito Eroico.

Collaborazioni con grandi registi

Nel corso degli anni, Antonio Di Iorio ha avuto l’opportunità di lavorare all’interno di team musicali coinvolti in produzioni guidate da alcuni dei registi più influenti del cinema contemporaneo, tra cui Peter Jackson, Ron Howard, Robert Rodriguez e James Cameron. Un percorso che testimonia la fiducia riposta nel suo talento e la sua capacità di adattarsi alle visioni narrative dei più grandi storyteller del nostro tempo.

La nomination ai SIAE Music Awards 2025

La nomination ai SIAE Music Awards 2025 rappresenta un importante riconoscimento nazionale a un artista che, pur lavorando da anni negli Stati Uniti, mantiene salde le sue radici italiane. La colonna sonora di Godzilla X Kong: The New Empire è stata lodata per la sua intensità emotiva e per l’equilibrio tra potenza orchestrale, tensione epica e atmosfere futuristiche.

Uno sguardo verso il futuro

Con numerosi progetti in fase di sviluppo e una reputazione in costante ascesa, Antonio Di Iorio continua a distinguersi come una voce musicale unica nel panorama cinematografico internazionale. La sua storia è un esempio di talento italiano che trova spazio, riconoscimento e successo nel cuore dell’industria più competitiva al mondo.

Commenti Facebook

Teatro: domenica 7 Casacalenda abbraccia i suoi “Sine Die”,  in attesa del grande ritorno di Jamme Bbelle 

Quarto e ultimo appuntamento della mini rassegna UILT organizzata presso il “Flavio Bucci”, antipasto dell’imminente quarta stagione del celebre festival regionale 

Casacalenda, anni ’60, in casa di don Vincenzo e donna Stella, in uno dei suggestivi vicoli di Piano San Giovanni, si sviluppa il primo atto di ‘Gesù Merije’, commedia che trae spunto da una delle tradizioni più amate: la tavola di San Giuseppe. Nel secondo atto dello spettacolo si parlerà invece delle avventure/disavventure del netturbino Vincenzo e della sua sgangherata famiglia. 

Non poteva non chiudersi con gli artisti dell’associazione “Sine Die”, nata proprio a Casacalenda nel 2006 da un gruppo di amici appassionati di teatro dialettale, la rassegna teatrale “Si… torna in scena”, organizzata dalla Uilt Molise con il patrocinio del Comune. 

Ma l’appuntamento, in programma domenica 7 dicembre (ore 18) presso il Teatro Flavio Bucci, più che la fine rappresenta l’inizio di un importante percorso artistico: in virtù di una nuova convenzione triennale stipulata tra Comune di Casacalenda e UILT Molise e ratificata dalla sindaca Sabrina Lallitto e dal Presidente Nicolangelo Licursi, saranno organizzati ulteriori eventi, corsi e laboratori teatrali presso il “Flavio Bucci”. 

Occorre inoltre sottolineare che il successo di “Si torna…in scena” anticipa di qualche settimana l’imminente arrivo della quarta stagione dell’ormai celebre festival del teatro popolare Jamme Bbelle, manifestazione itinerante che dal 2022 coinvolge tutto il Molise e che quest’anno presenterà diverse e interessanti novità. 

Info e prenotazioni per lo spettacolo del 7 dicembre: 327 9566623 –  339 7876250

Commenti Facebook

Modellismo ferroviario, a Baranello la prima mostra organizzato dall’associazione Freccia del Molise. Appuntamento il 7 e l’8 dicembre

Il gruppo Fermodellistico Molisano ‘Freccia del Molise’ nato da otto anni grazie alla passione di un gruppo di amici, aprirà le porte di una bellissima realtà ad appassionati e curiosi. Nei giorni 7 e 8 dicembre 2025 a Baranello, nei locali messi a disposizione dal comune, i ragazzi che fanno parte dell’associazione organizzeranno, in collaborazione con l’amministrazione comunale e la Pro Loco G. Zurlo, una mostra dedicata e toglieranno i veli ad un bellissimo plastico ferroviario costruito completamente a mano, all’interno del quale grazie all’ausilio della tecnologia e della stampa 3D, sono stati riprodotti alcuni particolari che rendono la creazione unica nella nostra regione.

Un plastico dove si alterneranno dal treno a vapore, fino all’ultimo freccia rossa 1000. Treni che grazie ad una sofisticata elettronica di gestione sono comandati attraverso un sistema wi-fi e un’app dedicata. Il gruppo Freccia del Molise è composto da tredici persone provenienti da diversi paesi della regione: Campobasso, Baranello, San Giuliano, Bojano, Guardialfiera, Termoli, Castelbottaccio, solo per citarne alcuni, a testimonianza di come una grande passione possa portare a risultati eccellenti. Anni di lavoro sempre all’insegna della collaborazione e del grande impegno, hanno portato alla realizzazione di qualcosa di straordinario.

L’opera è completa per il 90%, mancano gli ultimi ritocchi e aggiustamenti ma chi avrà l’opportunità di vederla i prossimi 7 e 8 dicembre ne resterà sorpreso. Sarà possibile vedere il plastico il 7 dicembre dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19,30 mentre l’8 dicembre dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. L’ingresso è libero e saranno consegnati gadget in omaggio ai bambini.

“Siamo davvero felici e orgogliosi di poter organizzare questo evento – sottolinea il presidente dell’associazione Freccia del Molise Osvaldo Madonna – insieme ai miei amici abbiamo lavorato tanto, senza badare a spese e orari perché volevamo portare alla luce questo plastico e finalmente ci siamo riusciti. Manca ancora qualcosa ma ciò che è stato fatto risulta sufficiente per mostrarlo al pubblico. Vediamo realizzato quello che per noi è un sogno fatto di passione e tanta cura del dettaglio. Ringraziamo il comune di Baranello per averci supportato e messo a disposizione i locali, la Pro Loco del paese e tutti i nostri partner senza i quali sarebbe stato più difficile pensare di organizzare questo evento. Ci auguriamo – prosegue Madonna – che possa essere anche l’occasione per avvicinare altri appassionati a questo bellissimo mondo”. A Baranello il 7 e l’8 dicembre il divertimento è assicurato.

Commenti Facebook

Caro materiali: In Molise a rischio cantieri per 622 milioni di euro

L’ANCE Molise rinnova la grande preoccupazione per i pesanti ritardi nei pagamenti dei ristori per il caro materiali e la mancanza di stanziamenti per coprire il fabbisogno di tutto il 2025 e per il 2026.

Nella regione Molise, secondo i dati CNCE_Edilconnect, ci sono circa 250 cantieri attualmente in corso, per 622 milioni di euro, che non hanno la possibilità di adeguamento prezzi e quindi rischiano di subire rallentamenti o interruzioni.

Di questi, oltre 70 cantieri, per un valore di circa 176 milioni di euro, sono legati a progetti Pnrr.

Il fenomeno del caro materiali non può considerarsi superato: i costi di esecuzione delle opere pubbliche rimangono significativamente più alti rispetto a quelli previsti nei prezzari vigenti al momento delle gare.

Secondo i dati Istat, i prezzi di realizzazione delle opere sono aumentati del 30% rispetto alle previsioni di gara, trainati dai rincari dei principali materiali da costruzione, che rimangono su livelli molto elevati rispetto al periodo pre-Covid: acciaio +30%, bitume +49%, rame +65%.

Se non saranno stanziate risorse adeguate e se non ci sarà la proroga della misura al 2026 diventerà impossibile garantire la continuità dei lavori”, sostiene il Presidente dell’ANCE Molise Corrado Di Niro, sottolineando che “le imprese si stanno già accollando gli extra costi, non più sopportabili a lungo, con il rischio concreto di una paralisi della filiera e di gravi ripercussioni sugli obiettivi del Pnrr.”

Commenti Facebook

Cus Molise Skating protagonista al terzo Trofeo Città di Pescara

Gli atleti del Cus Molise Skating e Dimensione Skating sono stati protagonisti al terzo trofeo Città di Pescara raccogliendo buoni risultati. Per quanto riguarda il Cus Molise Zelda Calcagni, Aysha Ghabi ed Enza Fiorella impegnate nella categoria Giovanissimi femmine e Cristian Sarti tra gli Esordienti maschi.

Nella 200 metri sprint diciottesima piazza per Ghabi e diciannovesima per Fiorella con Calcagni che chiude in ventiseesima posizione. Nella 40 metri in linea la migliore è stata Enza Fiorella ventiduesima; Zelda Calcagni ha chiuso in trentesima posizione. Dietro di lei Aysha Ghabi trentasettesima. Nella 300 metri in linea Aysha Ghabi ha portato a casa la ventunesima posizione mentre Enza Fiorella ha completato la gara due posizioni più dietro con Zelda Calcagni trentesima. Nella 600 metri in linea la migliore del Cus Molise è stata Aysha Ghabi che ha messo in bacheca l’undicesimo posto; Enza Fiorella ha chiuso al tredicesimo posto; Calcagni in 24. Nella categoria Esordienti il team di Ateneo ha schierato Christian Sarti. Il giovane atleta del maestro Simiele ha portato a casa un 46° posto nella 200 metri sprint; un 43° posto nella 800 metri in linea; ha chiuso 42° nella 40 metri sprint e 44° nella 400 metri in linea.

Dimensione skating ha schierato Morcone, Ramaglia, Cassetta e Zurlo nella categoria ragazzi femmine impegnate nella 300 metri sprint, nella 3000 metri a eliminazione, nella 200 metri sprint e nella dodici giri a punti. Il miglior piazzamento della combinata è il diciannovesimo posto di Francesca Morcone. Nella categoria allievi femmine è stata impegnata Chiara Fusco che ha gareggiato nella 500 metri sprint e nella 5000 metri a eliminazione nella giornata di sabato. Poi a causa di un infortunio non ha preso parte alle gare della domenica. “I piazzamenti ottenuti sono di valore in quanto le gare che si sono svolte in Abruzzo sono state di levatura nazionale con tanti atleti di valore al via, oltre settecento provenienti da tutta la penisola – spiega il tecnico Simiele – adesso occhi puntati sul trofeo della Befana del prossimo 6 gennaio sempre al pattinodromo di Pescara”.

Commenti Facebook

Sul lavoro una vittima su tre ha più di 60 anni

Alfredo Magnifico

I dati Inail affermano che nel 2025 su 962 decessi 323 sono di chi aveva oltre 60 anni e ben 164 ne aveva oltre 70.

Il fenomeno lo si potrebbe definire;“una strage nella strage”, questo è un fenomeno allarmante che punta sulle condizioni economiche di una popolazione costretta a continuare a lavorare in condizioni di rischio a causa dell’ età.

Non si può continuare a lavorare su un’impalcatura in cantiere a 60 o 65 anni come ci si sta a 20 o a 30.

Le condizioni che garantiscono salute e sicurezza sul lavoro dovrebbero valere sempre, dando per scontato che la pericolosità di alcune attività è direttamente proporzionale al crescere dell’età, quelle stesse condizioni dovrebbero essere rafforzate quando si supera una certa età.

Chi ha più di 60 anni non dovrebbe continuare a lavorare sulle impalcature, esposto alla fatica fisica e agli agenti atmosferici.

Le cronache sono piene di decessi che si sarebbero potuti evitare, agendo su due fattori: uno diretto, che attiene alle tutele sul luogo di lavoro, l’altro indiretto, che attiene alle condizioni di vita e di pensionamento che lo Stato dovrebbe garantire e che invece spingono spesso l’anziano a continuare a lavorare, spesso in nero., firenze nel cantiere della Esselunga a Palermo nella fogna a Ceccano dove un 66enne è precipitato da un ponteggio a nove metri di altezza

È per via di una pensione maledettamente troppo bassa che un pensionato di 66 anni iscritto allo Spi Cgil poche settimane fa si trovava sull’impalcatura di un cantiere edile del Frusinate a Ceccano. L’uomo, precipitato da un’altezza di circa nove metri, è morto sul colpo. E la Fillea, insieme alla Cgil, ha denunciato le circostanze del decesso e ha chiesto chiarezza, verità e giustizia. Stessa morte per un 60enne a Palermo, caduto da un ponteggio all’interno del Policlinico.

I dati Inail dimostrano che il rischio di morire sul lavoro aumenta con l’età e i lavoratori ‘di una certa età’ hanno la probabilità più alta di non tornare a casa: secondo l’istituto nel 2024 sono stati 315 i morti over 60 sul lavoro – con un aumento del 9,4% rispetto al 2022, su un totale di 1090. Una vittima su tre.

Si muore da anziani in agricoltura, edilizia, autotrasporto, industria, taglio della legna, ma anche nei servizi, commercio, giardinaggio e perfino per infortuni domestici.

Una strage di vecchi innescata da decisioni come la legge Fornero e il subappalto,  anziani , costretti a svolgere lavori pericolosi nonostante riflessi più lenti, vista e udito ridotti e fragilità dovute all’età. Una strage sulla quale la politica “non ha mostrato alcuna sensibilità nel distinguere i lavori pericolosi da quelli non pericolosi, lasciando gli anziani esposti a rischi enormi.

La legge Fornero, il subappalto a cascata e l’innalzamento dell’età pensionabile hanno contribuito a una serie di decessi che negli ultimi tre anni è aumentata del 15%”.

Alfredo Magnifico

Commenti Facebook

Blitz antimafia a Roma, 14 arresti nel clan Senese: tra le accuse 2 tentati omicidi

(Adnkronos) –
Maxi operazione antimafia all’alba a Roma. Su delega della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Roma, i carabinieri del Comando Provinciale di Roma, con l’ausilio di reparti speciali e specializzati dell’Arma, dalle prime luci dell’alba, stanno dando esecuzione a un’ordinanza, emessa dal Gip. del Tribunale di Roma, che dispone la custodia cautelare in carcere per 14 persone, accusate, a vario titolo, di tentato omicidio, porto e detenzione illecita di armi da sparo, estorsione aggravata dal metodo mafioso e in alcune ipotesi, dal fine di agevolare le attività del clan Senese, tentato sequestro di persona aggravato dal metodo mafioso. 

Il provvedimento restrittivo scaturisce da una più ampia attività investigativa avviata dai militari del Nucleo Investigativo di Roma, dietro il coordinamento della Dda. della Procura della Repubblica di Roma che ha consentito di raccogliere gravi elementi indiziari circa le responsabilità riguardanti due tentati omicidi avvenuti a Roma; attività di spaccio di stupefacenti; un tentativo di estorsione nei confronti di un gioielliere della Capitale su cui convergevano gli interessi anche del clan Di Lauro, attivo nella provincia di Napoli, da parte di un malvivente romano che, nell’ambito della condotta delittuosa, lasciava falsamente intendere di essere un emissario della famiglia Senese, così determinando la reazione violenta sia del sodalizio campano che di quello capitolino, rappresentato da Angelo Senese, fratello del più noto Michele, con conseguente richiesta risarcitoria; un tentativo di sequestro di persona. Perquisizioni sono tuttora in corso alla ricerca di fonti di prova. 

 

cronaca

webinfo@adnkronos.com (Web Info)

Commenti Facebook

Campobasso

Isernia

Termoli