domenica, Novembre 23, 2025
Home Blog Pagina 25

“Sette bambine ebree”, un’opera per gaza di Caryl Churcill al Teatro del Loto

Nel 2009, impressionata dalla devastante campagna militare Piombo fuso lanciata da Israele su Gaza, Caryl Churchill scrive una breve
composizione teatrale in 7 parti. Sono 7 dialoghi di persone adulte riferiti ad altrettante bambine nel corso della storia, dalle persecuzioni naziste alla creazione dello Stato di Israele fino ai bombardamenti su Gaza. Un testo poetico e spiazzante, un sussurro e un grido, che mette al centro l’infanzia come capro espiatorio, testimone innocente o pretesto per le decisioni dei grandi.

Caryl Churchill, nata a Londra nel 1938, ha esordito all’inizio degli anni ’60 come autrice di radiodrammi polemicamente antiborghesi ed è oggi considerata la più importante e più rappresentata autrice inglese vivente. La sua prima commedia Owners fu prodotta nel 1972 dal Royal Court Theatre. Tra le sue opere più significative, sempre portatrici di tematiche come il femminismo e le politiche sessuali, l’abuso di potere, il colonialismo e la guerra: Cloud nine, Top girls, A mouthful of birds, The Striker, Mad forest, A number, Far away.

Andrea Adriatico, fondatore di Teatri di Vita nel 1993, è regista teatrale e cinematografico, e docente di cinema all’Accademia di Belle Arti di Lecce. Con i suoi spettacoli esplora le urgenze dei tempi contemporanei, confrontandosi con la politica, lo sradicamento, i diritti e i generi, affrontando autori come Pasolini, Beckett, Mishima, Copi. I suoi ultimi lavori sono a teatro Le amarezze di Koltès e Il piacere di
D’Annunzio, e al cinema Gli anni amari (biopic su Mario Mieli) e il docufilm La solitudine è questa dedicato a Tondelli.

domenica 26 ottobre, ore 18.00
lunedì 27 ottobre, ore 20.30
Teatro del Loto Ferrazzano

SETTE BAMBINE EBREE UN’OPERA PER GAZA di Caryl Churchil
con Anas Arqawi – Liliana Benini – Nicolò Collivignarelli – Olga Durano uno spettacolo di Andrea Adriatico
Produzione: Teatri di Vita – Bologna

Biglietti online:

https://www.diyticket.it/locations/471/teatro-del-loto

Teatro del LOTO “il più bel piccolo Teatro d’Italia”
P.zza Spensieri 17, 86010 Ferrazzano CB – Italy
+39.335454456 – +39.3333300850 – fax 0874.418533
mail:direzioneartistica@teatrodelloto.it – info@teatrodelloto.it

www.teatrodelloto.it

Commenti Facebook

Gestione delle risorse idriche, Gravina (M5S): Serve un piano di emergenza idrica regionale e dati trasparenti

Come preannunciato, il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle Roberto Gravina ha presentato oggi in Consiglio regionale un’interpellanza urgente sulla gestione delle risorse idriche molisane, chiedendo alla Giunta Roberti di riferire con chiarezza sullo stato dei rapporti interregionali con Campania e Puglia, sulla predisposizione del Piano di emergenza idrica regionale e sulla disponibilità reale delle sorgenti del Matese.

L’interpellanza – della quale Gravina è proponente e primo firmatario – reca anche la sottoscrizione dei colleghi consiglieri Angelo Primiani, sempre del M5S, e Alessandra Salvatore, del Partito Democratico.

“La situazione di questi giorni a Campobasso e in diversi comuni molisani è solo l’ennesimo campanello d’allarme. L’acqua è oggi diventato in Molise un tema di emergenza cronica. Infatti, la mancanza di dati idrologici aggiornati e di un sistema di monitoraggio costante rende difficile pianificare investimenti, individuare dispersioni e attivare tempestivamente misure di contenimento”, ha dichiarato Gravina.

Il documento presentato in Consiglio richiama la necessità di aggiornare gli accordi interregionali stipulati decenni fa con Campania e Puglia in contesti storici e infrastrutturali profondamente diversi e che necessitano oggi di una revisione complessiva alla luce del mutato fabbisogno idrico regionale e delle nuove opere realizzate.

“Alle carenze strutturali nel monitoraggio si aggiunge il fatto che la Regione Molise è da decenni coinvolta in accordi interregionali per la gestione e la fornitura di acqua a Campania e Puglia, creando una situazione paradossale in cui: da un lato non si conoscono con precisione le dispersioni interne, dall’altro si continuano a garantire forniture verso altre regioni senza una valutazione aggiornata della reale capacità del sistema.”, ha specificato il consigliere del M5S.

Nell’interpellanza si chiede inoltre alla Giunta se sia stato avviato il Piano di emergenza idrica regionale, più volte sollecitato in Aula dallo stesso Gravina, e se i dati sulle portate, sulle perdite di rete e sui volumi trasferiti extra regione siano oggetto di monitoraggio costante e trasparente.

Infine, Gravina chiede di conoscere se la Regione abbia avviato tavoli tecnici o negoziali per la revisione degli accordi interregionali e per la gestione del cosiddetto “tubone” Molise–Puglia, sottolineando la necessità di evitare impegni preventivi che possano penalizzare ulteriormente il fabbisogno idrico locale.

“Dopo la bocciatura della mozione che presentammo lo scorso maggio, questa interpellanza rappresenta un nuovo passo per riportare il tema dell’acqua al centro delle politiche regionali.”, ha concluso Gravina.

Commenti Facebook

Il Comune di Campobasso all’incontro internazionale del progetto WEEEWaste a Debrecen 

Il Comune di Campobasso ha preso parte, con il supporto tecnico del GAL Molise, all’Interregional Workshop and Study Visit del progetto
europeo WEEEWaste, svoltosi a Debrecen (Ungheria) il 21 e 22 ottobre 2025.
L’evento, organizzato dal Governo della Contea di Hajdú-Bihar, ha rappresentato un’importante occasione di confronto tra partner europei sul tema della gestione sostenibile dei rifiuti elettronici (RAEE) e sul miglioramento delle politiche pubbliche legate all’economia circolare.
La partecipazione del Comune di Campobasso, rappresentato dall’assessore all’ambiente Simone Cretella e dal direttore della SEA Mauro Vitolo, si inserisce nel percorso di rafforzamento delle politiche ambientali locali, attraverso lo scambio di buone pratiche e l’adozione di strategie innovative per una gestione più efficiente e sostenibile delle risorse.

Commenti Facebook

Innovazione e crescita economica in Molise, convegno all’Unimol

Il Presidente della Regione Molise, Francesco Roberti, ha partecipato al convegno “Innovazione e crescita economica in Molise. Analisi e riflessioni per il futuro”, organizzato dalla Banca d’Italia in collaborazione con l’Università degli Studi del Molise.

L’incontro, ospitato nell’Aula “F. Modigliani” del Dipartimento di Economia dell’Unimol, ha offerto un momento di riflessione e confronto sui principali indicatori economici regionali e sulle prospettive di sviluppo legate all’innovazione e all’accesso al credito.

Nel corso della tavola rotonda “Molise e innovazione: come trasformare il ritardo in opportunità”, il Presidente Roberti ha sottolineato l’impegno della Regione nel promuovere un ecosistema favorevole allo sviluppo economico, alla competitività delle imprese e al sostegno della ricerca: “Il Molise – ha dichiarato il Presidente Francesco Roberti – può e deve puntare sull’innovazione come leva strategica per il rilancio della nostra economia. Investire in conoscenza, sostenere l’imprenditorialità giovanile e garantire un accesso più agevole al credito significa creare le condizioni per un territorio più dinamico, attrattivo e capace di competere. La Regione è pronta a fare la sua parte, valorizzando la collaborazione con l’Università e con la Banca d’Italia”.

Il Presidente Roberti, al termine dei lavori, ha ringraziato gli organizzatori per l’alto valore scientifico e istituzionale dell’iniziativa, evidenziando come il dialogo tra mondo accademico, istituzioni e imprese sia la chiave per costruire una strategia di sviluppo solida e condivisa: “Il futuro del Molise passa attraverso la capacità di fare sistema, di mettere in rete competenze, idee e strumenti concreti a sostegno dell’economia reale. È su questa strada che intendiamo proseguire, con visione, programmazione e responsabilità”.

Commenti Facebook

Audizioni sanità in IV Commissione, Salvatore (Pd): Non abbiamo avuto i documenti ufficiali della proposta del nuovo Pos. E il centrodestra resta silente

“Non abbiamo ottenuto copia ufficiale della proposta di nuovo Programma Operativo Sanitario  2025-2027 e dei relativi allegati, che circolano informalmente contro – lo hanno ribadito i Commissari – la loro volontà. E, purtroppo, dalla lunga giornata trascorsa in IV Commissione, è emerso anche, in maniera evidente, che il centrodestra regionale non ha alcuna obiezione da muovere rispetto alle proposte fatte ai Ministeri affiancanti e, anzi, per lo più le condivide (questo è emerso dai silenzi e/o dai pochi interventi dei consiglieri di maggioranza presenti). L’assenza della Giunta (a parte Vincenzo Niro e Gianluca Cefaratti) è di per sé eloquente.
La struttura commissariale, del resto, è lì, per volontà anche della Giunta regionale, per dare esecuzione al mandato dei Ministeri di Salute ed Economia. La mancanza di una voce forte (ed anche oppositiva su alcuni temi) è il vero problema.”

E’ il commento della consigliera regionale Alessandra Salvatore (Partito Democratico) al termine della prima giornata di audizioni sulla sanità che proprio il gruppo dem aveva richiesto.

Poche luci e molte ombre sono emerse dall’ascolto dei diversi soggetti coinvolti e convocati per cominciare a fare finalmente chiarezza nell’ambito di quella indagine conoscitiva che la IV Commissione regionale stessa sta svolgendo per conto del Consiglio sul disavanzo sanitario e sul nuovo POS già portato all’attenzione del Tavolo tecnico interministeriale per l’eventuale approvazione.

“Si tratta di una bozza scritta (a detta dei Commissari) sulla base del costante confronto con l’Asrem. E sebbene il parere dei Ministeri sembra avere evidenziato molte criticità rispetto  alla proposta, ogni valutazione (e l’eventuale approvazione) è rinviata in vista di una nuova convocazione del Tavolo tecnico, che arriverà a breve”.

La giornata è stata divisa in due momenti: in mattinata sono stati auditi i vertici dell’Asrem (il Direttore Generale Giovanni Di Santo, il Direttore Sanitario Bruno Carabellese, il Direttore Amministrativo Grazia Matarante) e il Direttore Generale della Salute della Regione Molise, Lolita Gallo. Nel pomeriggio è toccato confrontarsi con la IV Commissione al commissario ad acta Marco Bonamico e al subcommissario Ulisse Di Giacomo.

“Abbiamo posto diverse domande, prima tra tutte l‘effettiva consistenza del debito sanitario che – lo abbiamo appreso dalla Dr.ssa Gallo e dall’Assessore Cefaratti – al 31 dicembre 2023 si attesta sui 130 milioni di euro. Abbiamo poi chiesto chiarimenti sulle reti emergenziali, a partire da quella per l’ictus: vogliamo dettagli sulla telestroke, sulle stroke area, sui posti letto messi a disposizione dal centro Neuromed e i relativi costi (per garantire quel servizio essenziale h24, 7giorni su 7); sui trasferimenti secondari, sui tempi di ripristino della Radiologia interventistica all’ospedale Cardarelli di Campobasso. Purtroppo abbiamo ricevuto risposte parziali da Asrem e nessuna risposta dalla struttura commissariale, che ha invocato la inopportunità di prendere una posizione (e di farcela conoscere) stante la pendenza dei ricorsi al Tar.
Ci preoccupa, e non poco, anche la rete del trauma, specie per pazienti con politrauma: come confermato sia dall’Asrem che dalla struttura commissariale, la rete non è ancora delineata formalmente. L’unica certezza è che il privato convenzionato (Neuromed) ne farà parte a pieno titolo  per ciò che è di sua competenza (trauma che coinvolge anche il sistema nervoso centrale e periferico), mentre mancano ancora gli accordi con le strutture delle regioni limitrofe.
Altra nota dolente riguarda la situazione, anche questa non chiara (specie da un punto di vista patrimoniale ed economico), del Responsible. Sembrerebbe esistere una procedura di composizione negoziata (non di concordato, come dichiarato da Roberti), ma nessuno dei soggetti ascoltati ha saputo dare notizie sul futuro della struttura e sul destino dei suoi lavoratori e dei servizi salvavita che eroga. Ciò che è stato escluso è la fattibilità di una integrazione funzionale: si ragionerà solo della possibilità di trasferire alcuni reparti presso gli spazi a disposizione dell’ex Cattolica (integrazione solo strutturale)”.

Per quanto riguarda le Emodinamiche, il direttore amministrativo Carabellese, in mattinata, si è espresso sulla fattibilità del mantenimento sia di quella di Isernia che di quella di Termoli. “Cosa, a dire il vero, non esclusa neppure dai Commissari, che hanno confermato la bontà dell’organizzazione prevista e validata con il P.O. in vigore (2023-2025): 1 centro Hub e 2 Emodinamiche spoke.
Quello che è certo è che su questi temi, come su tutti gli altri  che sono stati toccati solo per sommi capi, continueremo a dare battaglia su tutti i livelli istituzionali e a fare proposte, perché l’ultima parola non è stata ancora pronunciata”.

Commenti Facebook

A Isernia il concerto di Gianmarco CARROCCIA “Emozioni – Viaggio tra le canzoni di Mogol e Battisti”

Sabato 1 novembre ore 21, L’Auditorium di Isernia, ospiterà Gianmarco Carroccia in scena con lo spettacolo
“Emozioni”. Questo evento rappresenta un’esperienza unica, un viaggio attraverso la biografia musicale di
Lucio Battisti, mettendo in luce le sfumature e le profondità delle sue melodie più iconiche. 
Al centro dello show, l’interpretazione impeccabile di Carroccia, accompagnato da una formazione di
talentuosi musicisti.
La band esegue ogni brano rigorosamente dal vivo, rispettando fedelmente le versioni originali, offrendo
un’interpretazione che esalta la bellezza intrinseca delle canzoni senza stravolgerne la natura. L’obiettivo è
regalare al pubblico un’esperienza autentica, che renda omaggio alla genialità di Battisti, attraverso note
che emozionano e coinvolgono profondamente. Uno spettacolo imperdibile per gli amanti della musica
italiana e delle emozioni autentiche.
Biglietti disponibili su vivaticket.com
Info 324 0901038

Commenti Facebook

L’Alfano-Perrotta è in nazionale: Claudio Canulli selezionato per rappresentare l’Italia

Ancora una grande soddisfazione per l’Istituto Alfano-Perrotta di Termoli dall’attività didattica del debate:

Claudio Canulli, studente della classe 4A del Liceo Scientifico e veterano della squadra di debate dell’Istituto termolese, è stato selezionato per far parte della nazionale italiana di debate, che partecipa in rappresentanza dell’Italia

alle competizioni internazionali di debate (sia a livello europeo che mondiale) in lingua inglese.

Dopo una selezione particolarmente impegnativa, che prevedeva un breve corso di formazione per tutti gli studenti che avevano presentato la candidatura, vi sono state tre successive fasi di selezione, che lo studente termolese ha brillantemente superato, grazie anche ad un’ottima conoscenza della lingua inglese e ad una conoscenza approfondita dei molteplici temi oggetto dei dibattiti.

Concetta Rita Niro, Dirigente dell’Istituto Alfano-Perrotta, si è congratulata vivamente con Claudio per il prestigioso traguardo raggiunto, che non solo porta lustro alla scuola molisana, ma conferma anche il grande valore formativo delle attività che l’IISS Alfano-Perrotta propone ai propri studenti, tra le quali il debate è sicuramente una delle più significative.

Commenti Facebook

Centrale di spaccio nel quartiere cep scoperta dalla Poliziadi Stato di Campobasso: un arrestato e due denunciati

I poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Campobasso hanno tratto in arresto un giovane straniero per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, sequestrando 600 grammi di droga tra cocaina ed hashish. Altre due persone sono state denunciate a piede libero per detenzione ai fini di spaccio e favoreggiamento.

Nei giorni scorsi alcuni cittadini hanno segnalato un intenso andirivieni nei pressi di un garage del quartiere CEP di Campobasso; i poliziotti della Squadra Mobile hanno predisposto i necessari servizi per verificare l’informazione e dai numerosi controlli effettuati nella zona è risultato effettivamente che il locale in questione veniva utilizzato come centrale di spaccio, gestita da due giovani cittadini stranieri residenti nel capoluogo da vari anni.

Un ultimo e definitivo riscontro è stato svolto nel pomeriggio dello scorso 14 ottobre quando uno dei soggetti coinvolti nell’attività di spaccio è stato sorpreso mentre cedeva cocaina ad una giovane tossicodipendente, dandosi subito dopo alla fuga quando la ragazza lo ha avvisato dell’arrivo dei poliziotti.

Grazie all’ approfondita conoscenza del territorio, lo spacciatore è stato catturato dopo pochi minuti.

Nel corso della perquisizione all’interno del garage sono stati rinvenuti circa 600 grammi di stupefacenti (duecento grammi di cocaina purissima e quattrocento di hashish). La droga sequestrata era destinata allo spaccio nel capoluogo, con un ipotizzabile ricavo di circa 50mila euro.

I poliziotti, inoltre, hanno rintracciato anche il complice dello spacciatore arrestato, ovvero un altro ragazzo straniero che gestiva il deposito, trovato in possesso delle chiavi del locale, il quale di fronte alle prove schiaccianti ha ammesso le proprie responsabilità.

L’operazione ha consentito di smantellare la centrale di spaccio del quartiere CEP con l’arresto dello spacciatore, la denuncia per detenzione ai fini di spaccio del suo complice e la denuncia per favoreggiamento nei confronti della tossicodipendente che aveva favorito l’iniziale fuga dello spacciatore.

L’arrestato è stato condotto presso la locale Casa circondariale.

Il 17 ottobre scorso, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Campobasso, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha convalidato l’arresto e disposto la permanenza in carcere. La posizione degli indagati resta al vaglio dell’Autorità Giudiziaria per la definizione delle rispettive responsabilità.

Commenti Facebook

Campobasso senz’acqua per tre notti. Gravina (M5S): “Senza dati e senza piano: la Regione continua a gestire l’emergenza idrica nell’improvvisazione”

Campobasso torna a fare i conti con la carenza d’acqua. Nelle ultime ore Molise Acque ha comunicato al Comune di Campobasso e alla società GRIM Scarl che la diminuzione della portata delle sorgenti del Matese, dovuta alla scarsità di piogge, ha imposto una riduzione dei volumi distribuiti. Di conseguenza, GRIM ha annunciato la sospensione temporanea dell’erogazione idrica dai serbatoi di Cese Alto, Monforte e Calvario, nelle notti tra lunedì 20 e martedì 21martedì 21 e mercoledì 22, e mercoledì 22 e giovedì 23 ottobre, dalle 00:00 alle 5:00.

“Ciò che colpisce – osserva Roberto Gravina, consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle – è l’assenza di dati oggettivi a sostegno del provvedimento. Molise Acque parla genericamente di una riduzione della portata, ma non fornisce alcuna informazione precisa sulle quantità, sulle percentuali o sui parametri tecnici che giustificherebbero il razionamento. Questo modo di comunicare impedisce a cittadini e amministrazioni di comprendere l’effettiva gravità della situazione e, soprattutto, di programmare interventi coerenti”.

Gravina richiama ancora una volta la necessità di un Piano di emergenza idrica regionalerichiesto più di un anno fa dal gruppo consiliare M5S e mai predisposto:
“L’assenza di una pianificazione chiara e condivisa produce esattamente questi risultati: si interviene tardi, senza dati, e senza un quadro di riferimento che consenta di distinguere le criticità temporanee dalle carenze strutturali. Il Molise continua a muoversi in un perimetro di emergenza cronica che, col tempo, diventa normalità”.

Il consigliere sottolinea inoltre che questo replicarsi di una situazione grave che coinvolge ancora una volta Campobasso, rende chiaro come, a mancare, sia una strategia di utilizzo coordinata e trasparente delle risorse idriche regionali.

Gravina ha inoltre ribadito l’urgenza di un confronto sugli accordi interregionali che interessano il Molise.

“Da un lato – spiega – resta aperta la questione del cosiddetto tubone Molise–Puglia, che va affrontata con estrema cautela: la Regione non può in alcun modo assumere impegni che la vincolino a garantire una quantità minima di acqua in una fase storica in cui le sorgenti stesse si stanno riducendo.
Dall’altro, la revisione degli accordi con la Campania torna di improrogabile attualità, eppure su questo tema non abbiamo notizie né certezze. È come se non esistesse una regia regionale capace di gestire in modo unitario un bene vitale e strategico come l’acqua”.

“Finché ogni ente agirà per conto proprio – aggiunge Gravina – e la Regione non assumerà il ruolo di cabina di regia tecnica e politica, sarà impossibile garantire ai cittadini un servizio stabile e prevedibile. La crisi idrica non può essere affrontata solo come un evento atmosferico: è anche un tema di gestione, di manutenzione e di responsabilità pubblica”.

Gravina conclude annunciando un nuovo atto di iniziativa consiliare:
“Porterò nuovamente la questione in aula – afferma – chiedendo un’informativa urgente alla Giunta regionale per conoscere lo stato di attuazione del Piano di emergenza idrica, la situazione reale delle portate delle sorgenti e le misure di monitoraggio adottate. Solo la trasparenza dei dati e una programmazione condivisa possono restituire credibilità alle istituzioni”.

Commenti Facebook

Focus sull’Insufficienza Mitralica al Responsible Research Hospital: aggiornamento clinico e confronto multidisciplinare a Campobasso

Nei giorni scorsi si è svolto presso il Responsible Research Hospital di Campobasso, il convegno “Focus sull’Insufficienza Mitralica”, evento formativo promosso dal Prof. Rodolfo Citro, Professore di Cardiologia all’Università degli Studi del Molise e Direttore dell’UOC di Cardiologia del Responsible Research Hospital.

L’iniziativa ha rappresentato un’importante occasione di aggiornamento clinico e di confronto multidisciplinare sulla gestione delle patologie valvolari cardiache. Insufficienza mitralica: patologia complessa, approccio integrato.

L’insufficienza mitralica, patologia diffusa ma spesso sottovalutata, richiede un approccio diagnostico-terapeutico complesso e condiviso. Il programma ha previsto sessioni dedicate alla valutazione ecocardiografica, alla gestione dello scompenso cardiaco, alla pianificazione degli interventi percutanei (TEER) e cardiochirurgici, fino alle novità tecnologiche come la bioprotesi MITRIS.

Ampia partecipazione di esperti da tutta Italia

L’incontro ha visto la partecipazione di numerosi professionisti provenienti da diverse regioni italiane, oltre ai cardiologi Mario Cristiano e Martina Pucci del Responsible Research Hospital.
Sono intervenuti, tra gli altri, la prof.ssa Sabina Gallina dell’Università di Chieti, il prof. Silvio Romano dell’Università dell’Aquila e il prof. Gianluca Testa dell’Università degli Studi del Molise.

Nel corso della tavola rotonda, moderata dal prof. Severino Iesu, Direttore del Dipartimento di Scienze Cardiovascolari, è stata discussa la gestione dei casi clinici complessi, con particolare attenzione alla centralizzazione dei pazienti e alla collaborazione tra ospedale e territorio.

Formazione pratica e casi clinici reali

Ampio spazio è stato dedicato a presentazioni teoriche e alla discussione di casi clinici reali, con un confronto diretto tra cardiologi e cardiochirurghi. L’obiettivo è stato quello di offrire strumenti pratici per migliorare l’identificazione precoce, la stratificazione del rischio e la pianificazione dei trattamenti.

Il prof. Rodolfo Citro, in chiusura, ha sottolineato:
“L’insufficienza mitralica non può essere affrontata in modo isolato. La collaborazione tra specialisti e la formazione continua rappresentano strumenti fondamentali per garantire cure appropriate e personalizzate ai pazienti.”

L’iniziativa si inserisce in un più ampio percorso di aggiornamento scientifico promosso sul territorio, finalizzato a rafforzare la rete tra ospedale e medicina territoriale nella gestione delle malattie cardiovascolari. Responsible collabora e sostiene attivamente queste iniziative, contribuendo alla promozione della prevenzione e alla diffusione di buone pratiche cliniche sul territorio.

Commenti Facebook

Campobasso

Isernia

Termoli