domenica, Novembre 16, 2025
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Boccardo UIL Molise: “La nascita dell’ADA Regionale Molise, un impegno concreto per la Tutela dei diritti degli Anziani”

La Segretaria Generale della UIL Molise, Tecla Boccardo, annuncia con grande soddisfazione la nascita dell’ADA (Associazione per i Diritti degli Anziani) molisana, un’associazione che si impegna a supportare gli anziani e a promuovere i loro diritti, in un’era in cui sono sempre più soli.

“La scelta di istituire un’ADA regionale in Molise, nasce anche dall’intento di esportare a livello regionale alcune esperienze territoriali positive come ad esempio quella dell’ADA di San Martino, punto di riferimento per la comunità del posto, tra le tante attività svolte ricordiamo in particolare il taxi sociale che garantisce agli anziani soli il diritto alla mobilità e all’assistenza accompagnandoli ad esempio presso i presidi sanitari territoriali”, dichiarano Tecla Boccardo e Claudio Perna segretario della UIL Pensionati.

“L’ADA rappresenta un importante passo avanti per la tutela degli anziani nella nostra regione”, continua Tecla Boccardo. “Da sempre la UIL è vicina alle persone più fragili e l’ADA è un esempio concreto di come possiamo lavorare insieme per garantire ai nostri anziani una vita dignitosa e serena”.

L’ADA è un’associazione di volontariato nata nel 1990, promossa dalla UIL Pensionati, con l’obiettivo di tutelare i diritti delle persone anziane e di favorire la loro partecipazione alla vita sociale. L’associazione si occupa di vari temi, tra cui la sanità, il sociale, le relazioni familiari e interpersonali, il reinserimento sociale e le politiche abitative.

“Gli anziani sono un patrimonio prezioso per la nostra società e meritano di essere trattati con rispetto e dignità”, continua Claudio Perna della UILP. “L’ADA regionale Molise si impegna a fornire supporto e assistenza agli anziani soli, promuovendo anche attività culturali e ricreative per favorire la socializzazione e lo scambio intergenerazionale” concludono Tecla Boccardo e Claudio Perna.

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“Crisi di valori, riscoperta dei legami”: La Consulta Femminile di Campobasso al Festival “L’Eredità delle Donne”

La Consulta Femminile del Comune di Campobasso annuncia l’ingresso nel programma OFF del prestigioso Festival “L’Eredità delle Donne”, diretto da Serena Dandini.

L’appuntamento è per venerdi 21 novembre, alle ore 18:00, presso la Sala Alphaville del Comune di Campobasso, per il terzo seminario del ciclo “Violenza di genere: empowerment di comunità per la prevenzione e il contrasto”, dal titolo “Crisi di valori, riscoperta dei legami”.

Gli ospiti saranno la Dott.ssa Patrizia Russo, psicologa e docente Unimol e Cattolica del Sacro Cuore, che parlerà del potere riparativo delle relazioni e dell’importanza dei legami positivi per la costruzione di politiche abilitanti e inclusive per le donne vittime di violenza.

Sarà presente, inoltre, Settenove,la casa editrice italiana che si occupa di prevenzione della violenza di genere attraverso nuovi linguaggi senza stereotipi, di diritti, rispetto e collaborazione. Settenove presenterà il progetto «Rifugi», un circuito di librerie e biblioteche che si sono formate sul tema della violenza di genere e sul suo contrasto attivo, in cui lavorano persone in grado di offrire informazioni utili e un primo supporto in caso di necessità, in collegamento con la rete territoriale Antiviolenza. L’edizione del 2025 è sostenuta dalla Fondazione Giulia Cecchetin.

Il Festival “L’Eredità delle Donne” è un progetto di Elastica con Fondazione CR Firenze e Gucci come partner fondatori, con la co-promozione del Comune di Firenze e il patrocinio della Regione Toscana. Reso possibile grazie a SYNLAB e Nespresso. Repubblica è media partner e Rai Radio 2 la radio ufficiale del festival; si ringrazia Giunti Odeon per la collaborazione.

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I lavoratori delle piccole imprese penalizzati nel Welfare

Alfredo Magnifico

L’indagine dell’Osservatorio Italian Welfare presentata al Global Welfare Summit 2005/ WEB  ha prodotto  un’analisi che integra i dati di lavoratori dipendenti e liberi professionisti su un campione di nove milioni di lavoratori, di cui 7,3 milioni di dipendenti e 1,7 milioni di liberi professionisti.

L’indagine ha evidenziato come il welfare delle grandi aziende stia assumendo un ruolo di apripista nella diffusione dei servizi dedicati alla genitorialità e all’assistenza familiare (caregiving), due ambiti centrali nella transizione demografica e sempre più rilevanti per l’equilibrio vita-lavoro.

Oltre il 30% delle imprese, prevalentemente di medie e grandi dimensioni, ha introdotto misure specifiche a sostegno dei caregiver, mentre nel welfare contrattuale tali servizi restano ancora marginali e coinvolgono appena il 3,7% dei lavoratori.

Sul fronte della genitorialità emerge una tendenza analoga: il 46% delle aziende prevede interventi mirati, sia in termini di servizi dedicati sia di contributi economici, a fronte di una diffusione ancora limitata del welfare contrattuale, dove il 24% dei lavoratori dispone di strumenti di sostegno alla genitorialità.

Il welfare dei liberi professionisti si distingue per un approccio inclusivo, che consente, nella totalità dei casi, il mantenimento delle coperture sanitarie anche dopo il pensionamento e la possibilità di accedere ad indennità in caso di eventi gravi (oltre il 70% dei professionisti dispone di coperture premorienza e Long term care per la perdita di autosufficienza).

Dall’analisi dei contratti collettivi nazionali emerge che solo il 30% dei lavoratori può mantenere la copertura sanitaria dopo il pensionamento e meno di uno su cinque dispone di una tutela nei casi di premorienza o non autosufficienza.

Lo studio ha messo in luce esigenze e opportunità differenti per dipendenti e professionisti.

Per i liberi professionisti l’Osservatorio ha sottolineato l’assenza di un fondo pensione complementare di riferimento, capace di offrire una soluzione di pensione integrativa unitaria.

Per i lavoratori dipendenti, invece, si registra una quasi totale copertura da parte dei fondi pensione di categoria, ma un tasso di adesione complessivo ancora contenuto (38,3%) e una limitata diffusione delle prestazioni accessorie, rilevate solo nel 21% dei casi.

Le iniziative di welfare aziendale continuano a crescere, ma resta più diffuso tra le imprese medio-grandi (nel 75% dei casi adottano iniziative aziendali extra Ccnl), mentre nelle imprese sotto i 50 dipendenti, che rappresentano il 99% del tessuto produttivo nazionale, le misure contrattuali costituiscono spesso la principale, e talvolta unica, forma di protezione, poiché solo il 17% adotta misure di welfare aziendale.

Per aumentare il livello complessivo di protezione sociale è necessario quindi introdurre nei contratti collettivi nazionali coperture per i grandi rischi e misure di sostegno dedicate alla genitorialità e ai caregiver.

Le proposte operative per ciascun livello di welfare: sui cinque pilastri (genitorialità, caregiving, grandi rischi, sanità e previdenza), restituendo la fotografia di un sistema multilivello.  «Il welfare italiano deve consolidare la propria architettura attorno ai pilastri ESG, con previdenza, sanità e grandi rischi che rappresentano l’architrave, e caregiving e genitorialità che si profilano come importanti aree di sviluppo. La vera sfida è creare una convergenza di obiettivi tra i diversi livelli del sistema, efficacemente indirizzati e incentivati da politiche pubbliche, in grado di sostenere le sfide legate ai cambiamenti demografici, sociali e professionali del Paese».

Per quanto riguarda il welfare contrattuale, è prioritario intervenire sul fronte delle misure di tutela sanitaria, istituendo fondi di categoria per i contratti collettivi che ne sono ancora sprovvisti e strutturando piani specifici e sostenibili, in favore di familiari e pensionati, nei fondi già esistenti.

Un ulteriore obiettivo riguarda l’introduzione nei Ccnl di coperture per i grandi rischi (premorienza, invalidità e non autosufficienza) laddove ancora mancanti, nonché la valorizzazione di misure e servizi a sostegno della genitorialità e del caregiving, che rappresentano due ambiti di sviluppo sempre più rilevanti per la qualità della vita dei lavoratori.

Per il welfare dei liberi professionisti, l’Osservatorio ha individuato tre priorità: un fondo pensione complementare unico per tutte le categorie in grado di offrire una soluzione comune previdenziale integrativa; il potenziamento dei servizi legati alla genitorialità e al caregiving, favorendone la relativa accessibilità e fruibilità; la promozione della conoscenza degli strumenti di welfare tra i professionisti, per una diffusione efficace e consapevole.

I fondi pensione possono diventare strumenti cruciali per costruire una rete di protezione sociale universalistica e offrire, al tempo stesso, un sostegno concreto alla crescita dell’economia reale del Paese. Oggi, tuttavia il tasso di adesione complessivo rimane ancora contenuto (38,3%) e solo il 21% dei fondi prevede prestazioni accessorie, segno che esistono ampi margini di sviluppo per rafforzare il ruolo come pilastro integrativo della tutela sociale».

tre interventi congiunti: l’iscrizione obbligatoria dei lavoratori; la trasformazione delle coperture da accessorie a obbligatorie; il vincolo, per i fondi, di investire una quota variabile tra il 5 e il 10% del patrimonio nell’economia reale domestica, semplificando l’accesso per i fondi di più piccole dimensioni. 

Alfredo Magnifico

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Madonna di Fatima Pellegrina – dal 15 al 16 Novembre a Pietracatella, S. Elia e Macchia Valfortore

Un grande momento di comunione e riflessione nella valle del Fortore grazie alla Missione Eucaristica dell’Apostolato Mariano. Due giorni con la Madonna di Fatima Pellegrina nelle Parrocchie di Pietracatella, S. Elia a Pianisi e Macchia Valfortore.

Da sabato 15 a domenica 16 novembre infatti, un’ospite di eccezione nelle comunità fortorine, che la accoglieranno e onoreranno durante la celebrazione della Missione Eucaristica.

Un programma intenso preparato dal Parroco Don Stefano Fracassi e dall’Apostolato Eucaristico Mariano, che in particolare prevede per le ore 15,30 di sabato 15, l’arrivo della Statua a Pietracatella accolta dai fedeli, con il saluto dello stesso Parroco e una breve presentazione della missione da parte dell’Apostolato con il Messaggio di Fatima. Seguirà la visita della Statua presso la Casa di Riposo locale. Alle ore 18,00 prevista la Celebrazione eucaristica e a seguire la solenne Processione per la PACE.

In serata di sabato partirà alla volta di S. Elia a Pianisi. Domenica 16, previste diverse funzioni mattutine, e alle 9.30 sarà presso la casa di riposo.

Alle 10.30 la Statua partirà per la Parrocchia di Macchia Valfortore, dove sono le celebrazioni e processione in mattinata. Alle 17.00 la Catechesi sul Messaggio di Fatima e alle 19 è prevista la ripartenza.

Per l’occasione, da parte del Parroco don Stefano, la raccomandazione, per una partecipata, compatta e calorosa presenza di fedeli, a tutte le manifestazioni in programma, che accompagneranno l’importante, straordinario evento, della due giorni con la Vergine di Fatima a Pietracatella, S. Elia a Pianisi e Macchia Valfortore.

Sabato 15 Pietracatella
ORE 15.30 Arrivo della Statua della Madonna di Fatima, casa di riposo saluto da parte della direzione della struttura breve presentazione del “Messaggio di Fatima”
ORE 16.00 Santo Rosario con gli ammalati e saluto alla Madonna.
ORE 16.30 arrivo in Chiesa madre, breve pre sentazione della Missione da parte dell’Associazione ed introduzione al “Messaggio di Fatima e
Catechesi sul Messaggio di Fatima (preparatoria l’atto di affidamento)
ORE 17.30 Santo Rosario.
ORE 18.00 – Santa Messa, rinnovo delle pro messe Battesimali, atto di affidamento al Cuore Immacolato di Maria e benedizione delle corone del Rosario.
ORE 19.00 – solenne processione, rientro in chiesa, saluto individuale alla Vergine, benedizione finale e partenza della statua della Madonna di Fatima per S. Elia a PianisiSabato 15 S. Elia a Pianisi
ORE 20.45 – Arrivo della Statua dellaMadonna di Fatima, saluto del guardiano e dellaComunità, presentazione della Missione da partedell’Associazione Catechesi “Messaggio di Fatima” 1 parte
ORE 21.00 Recita del Santo Rosario e preghiera personale fino a Mezzanotte
DOMENICA 16 S. Elia a Pianisi
ORE 7.30 – Santo Rosario
ORE 8.00 – Santa Messa, rinnovo delle promesse Battesimali, atto di affidamento al Cuore Immacolato di Maria, e benedizione delle corone del Rosario.

ORE 9.00 Arrivo della Statua della Madonna di Fatima, casa di riposo saluto da parte della direzione della struttura breve presentazione del “Messaggio di Fatima”, preghiera alla Madonna da parte degli ospiti e partenza per Macchia
DOMENICA 16 Macchia Valfortore
ORE 10.30 Arrivo della Statua della Madonna di Fatima, saluti istituzionali breve presentazione del “Messaggio di Fatima” e prima catechesi.
ORE 11.00 – Santo Rosario
ORE 11.30 – Santa Messa
ORE 15.00 – Esposizione del Santissimo Sacramento e Adorazione silenziosa
ORE 17.00 – Catechesi sul Messaggio di Fatima (preparatoria l’atto di affidamento)
ORE 17.30 – Santo Rosario
ORE 18.00 – Santa Messa conclusiva, rinnovo delle promesse Battesimali, atto di affidamento al Cuore Immacolato di Maria, e benedizione
delle corone del Rosario.
ORE 19.00 – solenne processione, rientro in chiesa, saluto individuale alla Vergine, benedizione finale, conclusione della Missione e partenza della statua della Madonna di Fatima

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Gmg diocesana sabato 15 novembre a Termoli. Special guest Arturo Mariani

“La speranza al centro” è il tema della GMG (Giornata della gioventù) diocesana in programma nel pomeriggio di sabato 15 novembre 2025 a Termoli. Un momento di incontro, riflessione, animazione, divertimento e gioia di stare insieme. Il programma prevede alle 15 l’accoglienza in piazza Monumento; alle 16.30 preghiera alla parrocchia santuario San Timoteo presieduta dal vescovo, mons. Claudio Palumbo. alle 18 incontro con lo special guest Arturo Mariani al cinema Sant’Antonio. È uno speaker motivazionale con oltre 500 eventi all’attivo in Italia e non solo. Nato con una gamba sola, da oltre quindici anni ispira le persone con la propria storia, guidandole con i suoi speech e la leggerezza che lo contraddistingue a riscoprire il proprio potenziale, le proprie possibilità e la bellezza della vita. Alle 19.30 inaugurazione del centro giovanile “Spes”. A seguire rinfresco con musica dal vivo animata dalla band “I Folli” e dj-set Massimiliano Padoan. La Gmg si inserisce nell’ambito delle iniziative della Settimana diocesana del Povero.

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“YouRope: l’Istituto Petrone di Campobasso vola in Catalogna”, Gli studenti in Erasmus a Vic e Barcellona

Vic, Catalogna — Dal 5 al 12 novembre gli alunni delle classi seconde e terze della scuola secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo “Igino Petrone” di Campobasso hanno vissuto un’esperienza indimenticabile in Spagna, nell’ambito del progetto europeo Erasmus+ “YouRope”, finanziato da NextGenerationEU.

Un viaggio che non è solo una mobilità internazionale, ma un vero e proprio percorso di crescita personale, linguistica e culturale.

Durante la settimana, i ragazzi hanno condiviso attività didattiche con i coetanei spagnoli dell’Institut Nou de Vic, partecipando a laboratori linguistici e interculturali, a giochi collaborativi, lezioni miste e visite guidate nel cuore della Catalogna. Accanto alle esperienze scolastiche, le giornate sono state arricchite da escursioni a Barcellona, tra la Sagrada Família e il Parc Güell, e a Girona, città di arte e storia.

Non sono mancate esperienze autentiche legate alla tradizione catalana, come l’incontro con i Castellers, le celebri “piramidi umane”, simbolo di unione e fiducia reciproca.

Intervista al Dirigente Scolastico Giuseppe Natilli

“Ogni volta che partiamo con i nostri studenti – racconta con emozione il preside Giuseppe Natilli, accompagnatore della delegazione – porto con me l’orgoglio di rappresentare una scuola che guarda lontano, ma resta profondamente ancorata ai valori educativi.

In Spagna ho visto i nostri ragazzi crescere, mettersi in gioco, dialogare in inglese e in spagnolo con naturalezza, imparare dal confronto e scoprire il piacere di essere cittadini d’Europa. La loro gioia, la curiosità nei loro occhi, sono la prova che esperienze come questa lasciano tracce profonde nella mente e nel cuore.”

Durante la mobilità, il dirigente ha siglato un nuovo accordo di cooperazione con l’Institut Nou de Vic, che vedrà nei prossimi mesi l’arrivo a Campobasso di una delegazione catalana, ospite della comunità scolastica molisana.

Un segno concreto di reciprocità e continuità, che rafforza il percorso di internazionalizzazione già avviato con successo lo scorso maggio a Malta, nell’ambito dello stesso programma “YouRope”.

Il progetto si inserisce nella visione educativa dell’Istituto Petrone, da anni impegnato a promuovere una scuola aperta, europea e competente, dove la formazione linguistica si unisce allo sviluppo delle soft skills e alla scoperta delle culture del mondo.

“Il nostro obiettivo – conclude il dirigente – è quello di costruire una scuola che forma cittadini consapevoli, curiosi e capaci di vivere con responsabilità in una società globale. ‘YouRope’ è un ponte che unisce non solo luoghi, ma soprattutto persone e valori.”

La gioia degli studenti al rientro, tra sorrisi e abbracci, racconta molto più di mille parole: nei loro sguardi c’è la meraviglia di chi ha scoperto che imparare può essere un’avventura bellissima.

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Isernia: Truffa online sventata dalla Polizia di Stato. Quattro denunciati per frode informatica. Recuperati 50.000 Euro

La Polizia di Stato ha inferto un duro colpo alla criminalità telematica, denunciando quattro persone residenti in diverse regioni d’Italia per il reato di frode informatica. Le indagini, condotte dai poliziotti dalla Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica di Isernia, hanno preso il via in seguito a tre querele presentate da cittadini di questa provincia, vittime di un sofisticato schema di truffa denominato Spoofing e Phishing.

I cittadini avevano ricevuto SMS ingannevoli, che apparivano in modo fraudolento come comunicazioni ufficiali delle loro banche. Nei messaggi, veniva segnalata una presunta autorizzazione di pagamento di circa Euro 3.490,00 sui loro conti correnti.

Preoccupate dal contenuto del messaggio, le vittime hanno richiamato l’utenza telefonica indicata nella comunicazione. A questo punto, i truffatori si sono spacciati per operatori bancari e, con l’inganno, sono riusciti a farsi comunicare le credenziali complete dei conti correnti delle vittime.

Utilizzando i dati sottratti, i malviventi hanno disposto numerosi pagamenti e bonifici verso altri conti correnti, causando alle vittime un danno economico complessivo stimato in circa Euro 112.000,00.

Grazie alle “attente attività investigative” condotte dalla Specialità, è stato possibile risalire ai destinatari delle somme illecite. La Polizia di Stato è riuscita a porre sotto sequestro i conti correnti e a recuperare 50.000,00 euro, denaro che era stato indebitamente sottratto.

La Polizia di Stato coglie l’occasione per lanciare un nuovo avviso ai cittadini, richiamando l’attenzione sui pericoli dello spoofing e del phishing:

“I falsi messaggi provenienti da istituti di credito, recapitati con la tecnica dello spoofing o phishing, mirano ad ottenere dati personali e credenziali di accesso. Le banche non richiedono mai dati sensibili tramite SMS, e-mail o telefonate. È importante segnalare sempre i messaggi sospetti alla propria banca.”

Per qualsiasi ulteriore informazione e per consultare le campagne di prevenzione contro le truffe online, si può visitare il sito ufficiale della Polizia Postale: www.commissariatodips.it

#essercisempre

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H2O Sport, inizio di stagione da applausi. Nella coppa Los Angeles arrivano i primi pass per i Criteria Nazionali Giovanili

Inizio di stagione da applausi per l’H2O Sport che nella prima tappa della Coppa Los Angeles con classifica assoluta, raccoglie i primi pass per i Criteria Nazionali Giovanili e ottiene ottimi riscontri dai suoi atleti in gara. Nel settore femminile Lorena Andrea Visan ( foto) vince i 50 e i 100 farfalla rispettivamente con 28”44 e 1’03”13 centrando in entrambe le gare il pass per i Criteria Nazionali Giovanili categoria juniores anno 2010. Per lei arriva anche l’oro nei 100 dorso completati in 1’05”72.

Fa grandi cose la compagna di squadra Sofia Silvaroli che si impone nei 100 rana (1’11”40) e nei 200 rana (2’35”58) e 200 misti (2’24”74) oltre a centrare l’argento nei 50 rana con 33”60. Tre medaglie al collo per Sofia Cavina che chiude sul secondo gradino del podio i 50 farfalla in 29”20 e i 50 dorso con 29”85. A completare la giornata anche un bronzo nei 50 stile con il crono di 27”59. La società del presidente Tucci brinda anche alle belle prestazioni di Nicole Santorelli, seconda nei 200 dorso (2’28”89) e terza nei 100 con il crono di 1’08”73. Nicole De Lena chiude al secondo posto i 200 farfalla in 2’59”92 mentre la compagna di squadra Karola De Lena è terza nei 100 farfalla (1’16”72). Sono di bronzo anche i 400 stile di Andrea Pipirigeanu con 4’55”85. Terzo gradino del podio conquistato da Solidea Tranquillo nei 200 rana in 2’49”98, Sofia Sciulli sui 100 misti completati in 1’12”28 e Michela Melone nei 200 dorso coperti in 2’39”24.

Nel settore maschile Lorenzo Aiello (foto) centra l’oro nei 50 farfalla chiusi in 26”25 e nei 100 con il crono di 56”81. In entrambe le gare l’atleta biancorosso porta a casa il tempo tempo limite per la partecipazione ai Criteria Nazionali Giovanili categoria ragazzi anno 2010.

Ilario Menna si impone nei 200 rana con 2’25”49 e nei 200 misti con 2’12”08. Successo per lui sui 1500 stile libero chiusi in 17”06’04 e terzo gradino del podio nei 100 rana completati in 1’07”69. Affermazione per Umberto Antonio Zitti nei 50 stile libero con 24”76 che mette in bacheca ance due argenti nei 100 stile (53”62) e nei 200 stile coperti in 1’58”87. Gli stessi piazzamenti li ottiene Jacopo Marzola oro nei 200 stile libero con il crono 1’57”85 e argento nei 400 nuotati in 4’18”43. Emanuele Florio sale sul secondo gradino del podio nei 50 stile libero chiusi in 24”81 e ottiene due bronzi nei 50 (26”72) e 100 farfalla coperti in 59”97. Jordan Coco si disimpegna alla grande nei 50 dorso (27”46) dove è secondo, nei 50 e 100 stile dove chiude terzo rispettivamente in 24”89 e 53”76. Seconda piazza per Jacopo De Lena nei 100 dorso in 59”66 e nei 200 dorso coperti in 2’09”83. Per lui anche un bronzo nei 50 dorso con 27”80. Ivan Rinaldi centra l’ultimo gradino del podio sugli 800 stile con 10”0370 così come il compagno di team Davide Di Lello che completa i 50 rana in 31”74.

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Wind Tre e Comune di Termoli insiemeper lo sviluppo della Smart City

Il Comune di Termoli e Wind Tre hanno siglato un protocollo d’intesa volto a
promuovere l’innovazione digitale e potenziare i servizi destinati a cittadini e imprese. L’accordo
rappresenta un passo importante nel percorso del Comune verso la trasformazione in Smart City, puntando
su tecnologie avanzate e sostenibilità. La collaborazione mira a dotare l’amministrazione di strumenti
digitali all’avanguardia e a sviluppare soluzioni in grado di migliorare l’efficienza dei servizi pubblici,
ottimizzare la mobilità urbana grazie all’uso dei data analytics, e contribuire alla tutela dell’ambiente.
Un’iniziativa concreta per disegnare un futuro più connesso e green.
 
Nell’ambito delle attività previste dal protocollo particolare attenzione sarà dedicata alle soluzioni di data
analytics, fondamentali per la pianificazione dei servizi cittadini e per migliorare l’accoglienza
turistica. Wind Tre investe inoltre nella formazione, promuovendo iniziative educative sull’uso consapevole
della tecnologia rivolte a giovani e anziani. Questi percorsi formativi, ospitati negli spazi comunali, hanno
l’obiettivo di rendere la trasformazione digitale inclusiva e accessibile a tutti.
 
Stefania Matrone, Direttrice Business Change Office e Ambassador dell’obiettivo Smart City di Wind Tre, ha
dichiarato: “La collaborazione con il Comune di Termoli rappresenta un esempio concreto del nostro
impegno nel supportare le amministrazioni locali nel percorso verso una digitalizzazione sostenibile. Grazie
alle nostre competenze e alle infrastrutture avanzate, possiamo contribuire a creare servizi personalizzati
che semplificano la vita quotidiana dei cittadini e valorizzano il territorio. Le partnership pubblico-private,
come questa si confermano fondamentali per accompagnare le realtà locali nel percorso di
digitalizzazione.”
 
“Il protocollo d’intesa con Wind Tre – ha spiegato il Sindaco di Termoli Nicola Balice – rappresenta una sfida
ambiziosa per la nostra amministrazione comunale. È fondamentale puntare sulla sostenibilità e sulle
tecnologie avanzate per offrire nuovi servizi ai cittadini e per l’accoglienza turistica che vogliamo riservare ai
nostri visitatori. L’evoluzione tecnologica è una tappa fondamentale per Termoli e in questa direzione è
nostra intenzione continuare a lavorare per migliorare parallelamente la qualità dell’aria, la raccolta dei
rifiuti favorendo l’accesso dei cittadini alle piattaforme digitali”.
 
Uno dei dieci obiettivi concreti, misurabili ed integrati nel business del piano di sostenibilità Wind Tre è
quello di mettere il digitale al servizio delle Smart City e disegnare insieme alle amministrazioni locali la
trasformazione urbana e sostenibile delle città italiane per migliorare l’ambiente, la salute e la qualità della
vita delle persone. L’azienda si propone di raggiungere, entro il 2030, ambiziosi risultati nell’ambito delle
tre dimensioni ESG (Environmental, Social and Governance) e promuove da anni soluzioni e progetti mirati
ad accompagnare il Paese verso un futuro più sostenibile ed inclusivo con un approccio quantitativo e
risultati tangibili e continuativi nel tempo. Per maggiori informazioni, è possibile visitare la sezione
Sostenibilità del sito Wind Tre: https://www.windtregroup.it/IT/Sustainability/la-nostra-visione.aspx

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Termoli/Che scè benedette sti badante, sabato si ride col teatro abruzzese 

Tutto ruota attorno alla spinosa questione dell’arrivo di una badante straniera in una casa abitata in prevalenza da anziani e proposta dai loro parenti più giovani per avere una maggiore sicurezza nello svolgimento delle attività quotidiane, ma anche per sgravarsi da una serie di incombenze domestiche. 

Tra l’opposizione iniziale degli interessati e l’accettazione della propria debilitante condizione fisica, si sviluppano mille accadimenti buffamente grotteschi che strappano al pubblico tante risate. 

“Che scè benedette sti badante” è il primo appuntamento della rassegna Termoli in Scena, – organizzata dalla UILT Molise con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura del Comune – in programma sabato 15 novembre alle 18 presso l’auditorium Santa Maria degli Angeli di Difesa Grande. 

Si tratta di una commedia brillante in due atti, scritta da Giancarlo Verdecchia ed ormai divenuta un classico del teatro popolare abruzzese. 

Sul palco la nota Compagnia Teatrale Atriana, nata nel 2009 ma in realtà sulla scena da ben 47 anni perché formata in gran parte da attori provenienti dalla ex Compagnia Filodrammatica Atriana. E’ ad oggi considerata tra le migliori compagnie amatoriale italiane. 

Il costo del biglietto è pari a 10 euro, per info e prenotazioni 327 9566623

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