venerdì, Dicembre 12, 2025
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Decreto Salva Casa e Legge Delega/ Alessandro Izzi presidente Ordine degli Architetti: Molta confusione, ma restiamo propositivi

Semplificazione e chiarezza sono le parole d’ordine categoriche richieste dai tecnici per eliminare la complessità e la confusione che caratterizzano le norme in materia di edilizia e urbanistica.

E’ quanto è emerso dal convegno “Decreto Salva Casa e Legge Delega: tra normativa e sentenze” organizzato dall’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Campobasso. 

“E’ importante stare al passo con gli aggiornamenti normativi, e urgente più che mai avere a disposizione tutti gli strumenti e i piani utili per il governo del territorio e per programmare azioni strategiche di rigenerazione urbana e di sviluppo sostenibile per le nostre comunità – ha detto in apertura il presidente Alessandro Izzi – siamo propositivi e pronti a dialogare e collaborare con la Regione Molise che ancora non recepisce tutte le novità che riguardano il decreto Salva Casa e che purtroppo è indietro nell’aggiornamento dei piani di governo del territorio”. 

I dubbi e le perplessità dei professionisti chiamati al confronto riguardano il Salva Casa e la proposta di legge delega per il nuovo Testo Unico dell’Edilizia che è stata approvata lo scorso 4 dicembre, con procedura d’urgenza, dal Consiglio dei Ministri su proposta del Ministero delle Infrastrutture. 

Le riflessioni giuridiche e gli approfondimenti tecnici hanno messo in luce la necessità di coordinare tutte le norme per agevolare il lavoro dei professionisti fortemente penalizzati dalla burocrazia e dall’incertezza delle regole.

“Con un lavoro capillare svolto su tutto il territorio nazionale coinvolgendo l’intero sistema ordinistico, abbiamo fornito contributi puntuali e migliorativi per l’elaborazione del nuovo Testo Unico – ha spiegato l’architetto Alessandro Panci, Delegato Politiche nazionali dell’Ordine degli Architetti di Roma – tra le priorità c’è la definizione delle competenze dello Stato e delle Regioni, l’abrogazione delle leggi superate in materia edilizia e urbanistica, la modulistica unificata, la digitalizzazione degli sportelli Unici e la creazione di un’unica piattaforma nazionale per l’inoltro e l’istruttoria delle pratiche edilizie”.

Anche l’architetto Cristiano Guernieri, Presidente dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Mantova ha evidenziato la necessità di unificare le norme e renderle chiare per consentire ai tecnici di svolgere il proprio lavoro in maniera puntuale. “La difficoltà legislativa di individuare in maniera univoca le norme tecniche – ha precisato – comporta incertezza, per questo – ha aggiunto – nei dodici mesi che abbiamo ancora a disposizione per dare il nostro contributo, è necessario tornare a lavorare insieme per portare alla politica un’unica voce”.

Il geometra Salvatore Di Bacco, referente del comitato scientifico dell’Unitel (Unione Nazionale Italiana Tecnici degli Enti Locali) e responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Raiano, in Abruzzo e l’avvocato Livio Lavitola, consulente dell’Ordine degli Architetti d Roma, si sono soffermati, invece, sul Decreto legge Salva Casa.  

“Un vero labirinto – l’ha definito Di Bacco – una procedura complessa molto difficile da applicare”. Il tecnico abruzzese ha spiegato che le misure adottate sono finalizzate a “rimuovere gli ostacoli che determinano lo stallo delle compravendite immobiliari”, ma in realtà sono piene di incongruenze che rallentano l’attività edilizia e amministrativa e creano conflitti tra tecnici e liberi professionisti che invece dovrebbero collaborare e convergere per una corretta applicazione del Salva Casa. 

“La mission del Salva Casa – ha aggiunto l’avvocato Lavitola – era quella di snellire e facilitare le operazioni, ma invece ha creato ancor più confusione, ha aumentato le responsabilità a carico dei tecnici e non ha tenuto conto della giurisprudenza costretta a subentrare quando le norme non sono chiare e quando il legislatore interviene a macchia di leopardo”. 

Di Bacco ha evidenziato, inoltre, la grave mancanza del Molise, unica regione che ancora non recepisce il decreto e quindi non ha definito i perimetri di applicazione del decreto mettendo in difficoltà i professionisti molisani nella presentazione delle pratiche. 

“In generale –  ha concluso Di Bacco –  le numerose sfumature del decreto lo rendono inapplicabile su tutto il territorio nazionale”.

L’incontro, moderato dall’architetto Giancarlo Manzo, Referente Consiglio commissione urbanistica e lavori pubblici dell’Ordine degli Architetti di Campobasso, ha offerto molti spunti di riflessione utili per approfondire il primo atto di un processo ancora lungo da definire.

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Giuseppe Pettine: l’isernino che rivoluzionò il mandolino nel mondo

L’evento “Giuseppe Pettine: l’isernino che rivoluzionò il mandolino nel mondo”, si terrà sabato 20 dicembre 2025 alle ore 18:00 presso la Biblioteca Comunale “M. Romano” di Isernia. Ingresso libero.

Una conferenza-concerto che unisce ricerca storico-musicologico, esecuzioni musicali dal vivo e divulgazione, nell’ambito di un progetto dell’Accademia Tetracordo e dell’IRESMO dedicato alla figura storica di Giuseppe Pettine (1874–1966), mandolinista isernino che rinnovò e diffuse il mandolino nel mondo intero. Figura celebrata negli Stati Uniti ma ancora poco nota a Isernia, la sua città natale.

Un percorso tra storia e musica. L’incontro sarà introdotto dal Prof. Giuseppe Iglieri, presidente dell’IRESMO, che delineerà il contesto del progetto. Seguiranno gli interventi di: Tiziano Palladino, mandolinista e studioso di Giuseppe Pettine, che illustrerà il profilo storico-musicale di Pettine, e Giordano Carnevale clarinettista e direttore artistico dell’Accademia Tetracordo, che offrirà una narrazione divulgativa, capace di connettere la ricerca storico-musicologica con l’ascolto esperienziale.

All’interno della conferenza, Giordano Carnevale e Tiziano Palladino, eseguiranno alcuni dei brani più rappresentativi di Pettine, tra cui la Fantasia Romantica per mandolino solo, introdotti e commentati per valorizzarne la complessità tecnica, la sensibilità espressiva e la rilevanza storica, oltre che trascrizioni inedite per clarinetto e mandolino esemplificative delle tecniche enunciate e sviluppate da Giuseppe Pettine, tra cui il “Duo Style”.

Tale progetto conferma l’impegno dell’Accademia Tetracordo e dell’IRESMO nel valorizzare la ricerca storica delle eccellenze del territorio e nel promuovere la ricerca musicologica legata al mandolino, strumento che, anche grazie a Pettine, ha conosciuto una diffusione globale nella musica classica e di cui Isernia ne è protagonista. Si ringrazia il Comune di Isernia per aver messo a disposizione la splendida cornice della Biblioteca Comunale per tale evento.

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Palermo (Viiv): “In Italia in media 2mln di euro all’anno per iniziative su Hiv”

(Adnkronos) – “Viiv è un’azienda che nasce e si sviluppa per l’Hiv”, è dunque naturale, “avendo come obiettivo un’unica area terapeutica, concentrare tutti i nostri sforzi in essa. Ogni anno l’azienda investe in Italia una media di 2 milioni di euro tra donazioni, sponsorizzazioni e supporto ad eventi educazionali”. Lo ha detto Vincenzo Palermo, Vice President, Head of Italy & Netherlands hub di Viiv Healthcare, all’evento RHIVolution day a Verona per la consegna dei premi legati al bando promosso dalla farmaceutica per sostenere le iniziative innovative suggerite da istituzioni o associazioni pazienti nella lotta all’infezione. 

Inoltre, “Viiv paga più di 30 milioni di payback all’anno sui farmaci per l’Hiv, restituendo alle Regioni una parte estremamente importante del costo dei farmaci nel nostro Paese”, spiega Palermo auspicando “che questo importo sia rivolto anche al sostegno dell’ecosistema regionale che gestisce l’Hiv, un punto chiave per lo Stato e per l’evoluzione della qualità di vita dei pazienti”.  

Infine, c’è il lavoro per “alimentare e supportare” un percorso “verso le terapie long acting, che permettono ai pazienti di ‘dimenticarsi’ della cronicità della patologia grazie a somministrazioni a distanze temporali sempre più lunghe. Si tratta di un’innovazione estremamente importante, che porta con sé il bisogno di riorganizzare la gestione” del paziente. “Non tutti gli ospedali in Italia sono già pronti. Il nostro supporto – conclude – è orientato principalmente a fare in modo che questa innovazione sia recepita e compresa al meglio”.  

salute

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Zocchetti (Viiv): “Long acting utile su impatto emotivo e sociale Hiv”

(Adnkronos) – “Vivere con l’Hiv ha un impatto emotivo e sociale molto importante ancora oggi”. Allo “stigma, all’autostigma, alla comorbidità e alle patologie che si associano a tale condizione” si aggiunge “la necessità di assumere numerosi farmaci e terapie oltre a quelle per l’Hiv”. Lo ha detto Cristina Zocchetti, Hub Medical Director di Viiv Healthcare, all’evento RHIVolution day, a Verona, durante il quale sono stati consegnati i premi legati al bando promosso dalla farmaceutica per sostenere le iniziative innovative per contrastare l’infezione. 

Le patologie che si possono associare all’Hiv e che meritano oggi attenzione particolare sono quelle a carico del sistema “cardiovascolare e quelle oncologiche – aggiunge Zocchetti – Le soluzioni per la riduzione della carica virale sono importanti e necessarie ma è altrettanto fondamentale avere delle terapie che possano colmare i gap e risolvere tutte queste problematiche”. Tra le risposte che arrivano dalla ricerca scientifica “le terapie long acting permettono di potersi ‘dimenticare’ della patologia, dello stigma e dell’autostigma e di avere una qualità di vita migliore, oltre ad assumere una pillola in meno. Questo è ciò che stiamo cercando di fare in collaborazione con i clinici: trovare soluzioni e risposte ai need emergenti, sempre più importanti per le persone che vivono con Hiv”.  

salute

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Il pianista molisano Simone Sala ospite a Geo su Rai 3

Rai 3 presenta una speciale puntata di Geo, in onda oggi 11 dicembre intorno alle ore 18:15, che avrà come protagonista il pianista Simone Sala, talento molisano tra i più originali e apprezzati del panorama musicale contemporaneo.

Durante la trasmissione verrà proposta un’intervista esclusiva a Simone Sala, in cui l’artista racconterà il suo percorso umano e professionale, le radici molisane da cui proviene e le ispirazioni che hanno contribuito alla sua identità musicale.

La puntata sarà arricchita anche dalla messa in onda di alcuni stralci dei suoi videoclip, offrendo agli spettatori un viaggio immersivo nella sua produzione artistica.


La partecipazione di Simone Sala porterà a Geo un momento di grande intensità musicale e narrativa, perfettamente in linea con lo stile del programma, da sempre attento alle storie, ai talenti e alle eccellenze del territorio italiano.

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Europa League, oggi Celta Vigo-Bologna: orario, probabili formazioni e dove vederla

(Adnkronos) – Il Bologna torna in campo in Europa League. Oggi, giovedì 11 dicembre, i rossoblù affrontano il Celta Vigo in Spagna nella sesta giornata della fase campionato del torneo, in una partita visibile in diretta tv e streaming. La squadra di Italiano è al momento diciottesima, con 8 punti conquistati, mentre i padroni di casa occupano la decima posizione con 9 punti. Ecco orario, probabili formazioni e dove vederla in tv e streaming.  

Ecco le probabili formazioni di Celta Vigo-Bologna, in campo stasera alle 21: 

Celta Vigo (3-4-2-1) Radu; J. Rodriguez, Starfelt, Alonso; Carreira, Roman, Moriba, Mingueza; Duran, Zaragoza; Iglesias. All. Giraldez. 

Bologna (4-2-3-1) Ravaglia; Zortea, Heggem, Casale, Miranda; Moro, Pobega; Orsolini, Dominguez, Cambiaghi; Dallinga. All. Italiano 

Celta Vigo-Bologna è visibile in diretta tv e in streaming su Sky, Sky Go e NOW. I canali di riferimento saranno Sky Sport Calcio e Sky Sport, numeri 202 e 253.  

sport

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Milano, Gdf sequestra torre Unico-Brera: 27 indagati per abusi edilizi

(Adnkronos) – Il Nucleo di Polizia economico finanziaria della Guardia di finanza di Milano sta eseguendo un decreto di sequestro preventivo, disposto dal gip di Milano del cantiere Unico- Brera in via Anfiteatro 7 dove sono in corso di realizzazione due edifici residenziali rispettivamente di 4 e 11 piani. L’attività si inquadra in una più ampia indagine delegata dalla Procura che riguarda più progetti urbanistici di rilevante valore economico in corso di realizzazione che vengono realizzati, secondo l’ipotesi accusatoria, in violazione della normativa urbanistica, con conseguente quantificazione sottostimata degli oneri di urbanizzazione e un illecito aumento delle superfici e cubature realizzabili. Sono 27 gli indagati per abusi edilizi, lottizzazione abusiva e falso tra progettisti ed ex funzionari comunali. 

cronaca

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La scrittura come atto d’amore, a Roma il progetto ‘Xenia. Petali di Poesia’ di Elena Rossi

(Adnkronos) – La poesia si fa gesto di amore, bellezza e solidarietà. Martedì 16 dicembre, a Roma presso lo Spazio David Sassoli, sarà presentato in anteprima nazionale il progetto letterario, ‘Xenia. Petali di Poesia’ di Elena Rossi, edito da Armando Curcio Editore. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Rappresentanza in Italia del Parlamento Europeo, promossa da Donne For Peace ETS e a cura di Armando Curcio Editore; un progetto che ha visto la collaborazione di Human Installations e numerose realtà artistiche, culturali e solidali, insieme a protagonisti di rilievo del mondo della moda, dell’arte e della fotografia. 

Nella Grecia antica, ‘Xenia’ rappresentava un rito di ospitalità culminante in un dono offerto all’ospite prima della sua partenza. Da questa immagine di incontro e reciprocità nasce la raccolta di poesie omonima, dove la parola poetica si trasforma in accoglienza, cura e legame umano. Le poesie di Elena Rossi, dedicate al padre Sandro Rossi, scaturiscono da un dialogo con la sua assenza: un percorso di ricongiungimento attraverso la parola, la memoria e l’amore. Tra sogni, dolore e speranza, il libro diventa un viaggio intimo e universale, capace di trasformare la perdita in rinascita. 

Il progetto ha una finalità benefica: l’intero ricavato delle vendite sarà devoluto dall’autrice alla cura dei bambini oncologici e ai piccoli ucraini affetti da patologie oncologiche della Rete di Donne for Peace. Parallelamente, l’associazione ha attivato una campagna di raccolta fondi destinata allo stesso obiettivo di curare i piccoli oncologici. “La poesia è un ponte tra il mondo che vive fuori e quello che abita dentro di noi”, spiega l’autrice Elena Rossi. “L’amore è lo strumento, potente, grazie al quale parole e anime ‘camminano’ insieme per una causa più grande. Grazie a chi mi ha ispirato, mio padre Sandro Rossi, e a tutti coloro che hanno fatto di questo progetto una realtà”. 

cultura

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Multe, medici, incentivi lavoro: decreto milleproroghe atteso oggi in Cdm

(Adnkronos) – Dai Lep allo scudo penale per i medici, dalle decontribuzioni per i giovani alle multe stradali ma anche terme, bungalow e commissari: sono in tutto 16 gli articoli di una bozza del Dl Milleproroghe atteso oggi 11 dicembre in Consiglio dei ministri. Il decreto Omnibus che, come ogni anno, posticipa una miscellanea di norme in scadenza.  

STOP AGGIORNAMENTO MULTE. In materia di viabilità verrebbe confermato anche nel 2026 lo stop all’aggiornamento biennale dell’importo delle sanzioni del Codice della strada.  

SCUDO PENALE MEDICI. Sul fronte sanitario si va verso la proroga al 31 dicembre 2026 del cosiddetto scudo penale per gli operatori sanitari. 

LEP. La bozza prevede lo slittamento al 31 dicembre 2026 del termine dell’attività istruttoria per la determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni. 

FISCO, RINVIO TESTI UNICI. Nel settore fiscale viene rinviata di un anno, al 1 gennaio 2027, l’entrata in vigore del Testo unico delle sanzioni tributarie amministrative e penali, del Testo unico dei tributi erariali minori e di quello sulla giustizia tributaria.  

INCENTIVI LAVORO, UN ANNO IN PIU’ GIOVANI, DONNE E ZES. Tra le proroghe anche quella che fissa al 31 dicembre 2026 l’esonero contributivo per le imprese che assumono under 35 e lavoratrici svantaggiate e gli incentivi per sostenere lo sviluppo occupazionale della Zona economica speciale per il Mezzogiorno. 

BUNGALOW E CAMPING. Prorogato di un anno, fino al 15 dicembre 2026, il termine per presentare gli aggiornamenti catastali di camping e bungalow in linea con la norma che dal primo gennaio 2025 esclude dalla stima catastale diretta gli allestimenti mobili in strutture ricettive all’aperto, campeggi e villaggi turistici. Avanti per tutto il 2026 anche le norme per le procedure autorizzative per gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili presso strutture turistiche o termali.  

PMI E LAVORATORI TECH E GREEN. Proroga al 31 dicembre 2026 anche per l’operatività del fondo di garanzia per le piccole e medie imprese e gli incentivi all’autoimpiego nei settori strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie e per la transizione digitale ed ecologica.  

POLIZZE CATASTROFI. Posticipato poi di un anno (31 dicembre 2026) anche il termine per la stipula di polizze contro rischi catastrofali delle imprese della pesca e dell’acquacoltura e per le piccole e microimprese turistico ricettive. 

COMMISSARI. Nella bozza del dl omnibus anche alcune proroghe legate a incarichi pro tempore di commissari. Estesa fino al 31 dicembre 2028 la durata degli incarichi del commissario straordinario e del subcommissario per il risanamento delle baraccopoli di Messina; slitta inoltre al 31 dicembre 2027 la data entro la quale è prevista la cessazione dell’incarico di un subcommissario per il coordinamento e la realizzazione degli interventi e delle opere nell’ex area militare Arsenale militare e area militare contigua molo carbone, situata nell’isola della Maddalena, con remunerazione per ciascuno degli anni 2026 e 2027, pari ad 80.000 euro annui al lordo degli oneri a carico dell’amministrazione, da finanziare con corrispondente riduzione del Fondo per interventi strutturali di politica economica. Prorogato per tutto 2028 anche l’incarico del commissario per l’area Bagnoli-Coroglio. 

SICUREZZA E IMMIGRAZIONE. Per la sicurezza e l’immigrazione, il decreto interviene sul punto di crisi di Lampedusa, dove i rapporti di lavoro a termine del personale Cri “possono essere prorogati sino al 31 dicembre 2026”, in deroga alla disciplina ordinaria. In ambito agricolo viene prorogata fino a fine 2026 la sperimentazione delle Tecniche di Evoluzione Assistita (Tea) e, “al fine di tutelare l’integrità delle prove sperimentali dai rischi derivanti da atti vandalici”, le autorizzazioni non saranno soggette “all’obbligo di pubblicazione della localizzazione geografica dei siti sperimentali”. 

CULTURA. Infine, nel settore culturale viene concesso più tempo per la messa a norma antincendio di musei, archivi e biblioteche: gli istituti non ancora in regola dovranno completare l’adeguamento “entro e non oltre il 31 dicembre 2026”. 

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Venezuela, premio Nobel Machado appare in pubblico dopo mesi di clandestinità

(Adnkronos) – La leader dell’opposizione del Venezuela e vincitrice del premio Nobel per la pace María Corina Machado è apparsa in pubblico a Oslo dopo mesi di clandestinità. L’attivista pro-democrazia è uscita sul balcone dell’iconico Grand Hotel di Oslo poco prima delle 2,30 del mattino, ora locale, dopo aver trascorso gli ultimi 11 mesi nascosta nella capitale venezuelana, Caracas. Decine di sostenitori hanno scandito slogan come “Coraggiosa!” e “Libertà!” davanti all’hotel e hanno intonato l’inno nazionale venezuelano al suo arrivo. “Gloria alla nazione coraggiosa, che si è scrollata di dosso il giogo!” hanno gridato.  

Si è trattato della prima apparizione pubblica di Machado in quasi un anno, dopo essere stata costretta a nascondersi in Venezuela dal dittatore del paese, Nicolás Maduro, accusato di aver truccato le elezioni presidenziali del luglio 2024. Pochi minuti dopo essere apparsa sul balcone fuori dalla storica suite Nobel dell’hotel, l’attivista 58enne è scesa in strada e ha scavalcato le barricate di metallo per abbracciare i sostenitori che si erano radunati fuori dall’edificio.  

Ieri, la figlia della Machado aveva ritirato il premio Nobel per la pace a nome della madre, dopo che quest’ultima non era riuscita ad arrivare a Oslo in tempo per la cerimonia. Durante l’evento, il presidente del comitato norvegese per il Nobel, Jørgen Watne Frydnes, ha esortato Maduro a dimettersi, dopo aver perso le elezioni presidenziali dello scorso anno contro il leader sostenuto dalla Machado, Edmundo González. “Che inizi una nuova era”, ha detto Frydnes, elogiando la “lotta della Machado per raggiungere una transizione pacifica e giusta dalla dittatura alla democrazia” in Venezuela. 

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