Egr. Sig. Prefetto, si intende manifestarle tutto il disagio e rincrescimento, per la mancata convocazione al tavolo istituzionale “conferenza provinciale”. Si apprende che la SV. Ill.ma, abbia indetto per la giornata del 29/10/2014, la conferenza provinciale, escludendo nei fatti, questa rappresentanza Sindacale che, salvo diverso convincimento, è rappresentativa con pari dignità, come le altre sigle Sindacali da Lei giustamente invitate, “UIL – CGIL”.
Il Comitato Sant’Anna di Jelsi si congratula con la comunità di San Martino in Pensilis
Carissimi amici sammartinesi,
a nome mio, del Presidente del nuovo Comitato Sant’Anna 2015/2014, Giovanni Vena, del Sindaco di Jelsi, Ing. Salvatore D’Amico e del Parroco di Jelsi, Don Peppino Cardegna, interpretando il sentimento di tutti gli jelsesi, desideriamo porgere un sentito augurio a tutta la comunità di S. Martino in Pensilis per il momento storico e spirituale che in queste ore sta vivendo in Piazza S. Pietro dinanzi al Papa Francesco.
La Segreteria regionale Uil Molise esprime solidarietà ai lavoratori della AST di Terni ed alla CGIL
La Segreteria regionale della Uil Molise intende esprimere sincera solidarietà ai lavoratori della AST di Terni ed ai compagni della CGIL che hanno manifestato davanti al consolato tedesco, in Piazza Indipendenza e che sono stati violentemente affrontati dalla forze dell’ordine, per ancora imprecisati motivi.Donne e uomini colpevoli di aver portato in piazza tutta la loro disperazione e la preoccupazione per un futuro sempre più incerto nelle loro aziende a rischio chiusura ed all’interno di uno scenario economico e sociale che ogni giorno di più assume connotati disastrosi.
Nunzia Lattanzio: Presidente Frattura, in Regione le donne solo un optional?
Riportiamo il post della Consigliera regionale Nunzia Lattanzio, lasciato sul proprio profilo facebook, indirizzato al Governatore Frattura, in merito alla Parità di genere.
Nell’ anno 1957 un alto magistrato, Eutimio Ranelletti, primo Presidente della Corte di Cassazione, in “La donna giudice, ovverosia la Grazia contro la Giustizia” (Contributo per il Senato), e in “E così piantò in asso Adamo”, Giuffrè editore, Strenne, 1995 scriveva: “…la donna e’ fatua, e’ leggera, e’ superficiale, emotiva, passionale, impulsiva, testardetta anzicheno’, approssimativa sempre, negata quasi sempre alla logica…e quindi inadatta a valutare obiettivamente, serenamente, saggiamente, nella loro giusta portata, i delitti e i delinquenti…”. Il Ministro Moro non la pensava, per buona sorte di noi tutte, allo stesso modo.
Rendiconto 2013, avanzo di 11 milioni. Frattura: ecco i numeri della nostra gestione virtuosa
La giunta regionale, su proposta del presidente Paolo di Laura Frattura, ha approvato il disegno di legge concernente il rendiconto generale della Regione Molise per l’esercizio finanziario 2013: ridotto il disavanzo generale dell’amministrazione grazie alla gestione virtuosa adottata dal governo regionale. “Con l’approvazione del rendiconto generale 2013 confermiamo, numeri alla mano, la nostra capacità di mettere ordine nei conti pubblici della Regione ed eliminare gli sprechi destinando le risorse secondo le effettive capacità di spesa”, con soddisfazione il presidente Frattura commenta la proposta di legge varata dall’esecutivo.
Sulla questione ITAG, LARINascita: Come volevasi dimostrare
E’ di qualche giorno fa la pubblicazione n. 200/2014 del 23.10.2014 attraverso la quale la Provincia di Campobasso ha emanato l’ “Avviso di procedura aperta indetta per l’affidamento dei lavori di “costruzione nuovo Polo Scolastico di Larino in c.da Cappuccini – 1° Lotto”. L’Assessore Petraroia nel mentre va sostenendo: “F. D’Ovidio serve una soluzione”, sollecitando una necessaria concertazione tra i soggetti coinvolti, finanche col Prefetto di Campobasso, per “individuare un possibile percorso risolutivo a tutela degli alunni, del personale docente e tecnico-amministrativo” dei licei classico e scientifico di Larino, onde restituire loro una sede adeguata. L’Assessore forse ignora del tutto che dopo la conclusione dell’iter di esproprio dei terreni, la Provincia di Campobasso ha ufficialmente dato il via alla costruzione del “nuovo polo scolastico” in C.da Cappuccini. Mentre gli studenti manifestano, rischiando di esporsi solo ad una facile strumentalizzazione politica, la soluzione per la collocazione di tutti gli istituti superiori con sede a Larino dovrebbe essere definita con la nuova struttura che andrebbe ad ospitare l’ITAG San Pardo, già destinatario dei fondi stanziati, e il Liceo classico-scientifico D’Ovidio che verrebbe ubicato nell’attuale sede dell’agrario. Peraltro, è noto che tutte le scuole superiori larinesi vengono dirette da un unico dirigente.
I segretari regionali di tutte le categorie e la segreteria Cgil Molise replicano a Pina Picierno
I segretari regionali di tutte le categorie e la segreteria regionale CGIL Molise, ritengono sconsiderate e volgari le dichiarazioni della eurodeputata del PD tale Pina Picierno rilasciate in merito alla grande manifestazione nazionale della CGIL svoltasi lo scorso 25 ottobre 2014 ed in particolare su metodo di pagamento degli autobus e sulle tessere false. Riteniamo tali dichiarazioni squallide ed inaccettabili e le respingiamo al mittente. Insultare i lavoratori e la CGIL, forse perché la manifestazione sul lavoro è ampiamente riuscita, dimostra il nervosismo e l’allergia che questo Governo ha nei confronti di chi si permette di proporre e rivendicare scelte più coraggiose e serie per il futuro di questo Paese. Il rifiuto a qualsiasi confronto con le Organizzazioni Sindacali, evidenzia l’assoluta mancanza di argomenti e programmi volti ad un serio rilancio degli investimenti pubblici e privati per la crescita e il lavoro.
Movimento 5 Stelle: Il Registro Tumori e l’evidente imbarazzo di Frattura
“Tra 20 anni moriranno tutti di tumore” queste le dichiarazioni rese dal pentito Carmine Schiavone il 7 ottobre 1997… Con queste parole è iniziato l’intervento in aula della nostra portavoce Patrizia Manzo in merito all’interrogazione sul Registro Tumori, depositata dal gruppo MoVimento 5 Stelle nel maggio 2014 (sono passati 6 mesi prima che la giunta si decidesse a discuterne).Queste macabre deposizioni, che il collaboratore di giustizia Schiavone rese alla Commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti nel 1997, furono secretate condannando di fatto a morte migliaia di partenopei, e probabilmente non solo, dato che anche il Molise è annoverato tra le terre in cui la camorra ha potuto agire indisturbata deturpando il nostro sottosuolo ed esponendo tutti noi a dei rischi incalcolabili.
Ruta: il Corpo Forestale non si tocca, vanno ampliate le sue funzioni di polizia ambientale
“Oggi in commissione Agricoltura al Senato è stato votato all’unanimità il parere al disegno di legge sulla Pubblica amministrazione presentato dalla senatrice del Pd Leana Pignedoli. Il testo approvato dà parere favorevole alla riorganizzazione del Corpo forestale dello Stato prevista dalla riforma della Pa condizionando però il Governo a tenere conto che esso deve possedere nuove funzioni che riguardano la polizia ambientale e non deve essere accorpato ad altri organi di polizia. Il corpo forestale dello Stato, infatti, negli anni ha acquisito professionalità e conoscenza del territorio ed è auspicabile puntare sul suo ruolo, sulle sue funzioni e sulla sua autonomia.
Comitato Civico Frentano replica a Larinascita: Le tre civette sul comò sono tornate a cantare
Non ci sono rime in questa nuova filastrocca ma solo bassezze: quelle perpetrate dall’associazione LARINascita nei confronti di chi, tra insormontabili difficoltà, si è assunto l’onere di combattere per la salvezza di un ospedale, il “Vietri”, che è al servizio di decine di migliaia di cittadini ma che solo in pochi si sono presi la briga di salvaguardare. Non bastasse questa esiguità di risorse umane e finanziarie, c’è da affrontare anche l’avversione di nullafacenti buoni a nulla la cui unica attività è criticare e denigrare le azioni degli altri. È giunto il momento di rivelare la vera natura degli “adepti” dell’associazione LARINascita. Facevano inizialmente parte anch’essi del Comitato per la difesa del “Vietri” ma, ritenendo di dover brillare di luce propria, alla vigilia di una iniziativa da condurre insieme, mandarono un loro rappresentante a comunicare la loro fuoriuscita dal Comitato dopo aver sottoscritto persino il primo ricorso al TAR, del quale si lavarono le mani.









