Mentre Giustini boicotta le telecamere di Giletti, il Ministero della Salute avvia verifiche

Agli inviati de La7, del programma “Non è l’ Arena” condotto da Massimo Giletti, che dovevano girare immagini e servizi sulla sanità in Molise sarebbe stato proibito l’ingresso al Cardarelli, al contempo saltato anche il previsto intervento del Commissario ad Acta Angelo Giustini alla trasmissione.

Poi un breve documento, poche righe, in cui lo stesso Commissario giustifica la mancata intervista.

“In relazione alla richiesta pervenuta dalla trasmissione di La 7 condotta dal giornalista Massimo Giletti resto in attesa delle decisioni che le Ss.Ll vorranno perseguire in merito”, queste le poche righe inviate alla giornalista di La 7, ai Ministri Speranza e Sileri.ml

Intanto notizia delle ultime ore, annunciata dal Sindaco Gravina: .“La risposta del Ministero alle nostre sollecitazioni ufficiali, ha di fatto contribuito per il momento a dare il via alle verifiche che lo stesso Commissario ad acta deve intraprendere e che speriamo siano un primo atto di presa in carico dell’accertamento della situazione critica che condiziona le attività all’ospedale Cardarelli. – ha dichiarato il sindaco Gravina – Ci aspettiamo, innanzitutto, che la relazione del Commissario faccia da apripista ad una serie di accertamenti del Ministero che consentano di poter avere un quadro della situazione quanto più accurato e dettagliato possibile sull’organizzazione dell’ospedale, a garanzia della sicurezza di operatori sanitari e pazienti.”

Dunque pare che qualcosa si stia muovendo, almeno in termini di accertamenti, per lo sbroglio del pasticcio sanità molisana ci vorrà molto tempo, se mai si può parlare di soluzione. Continueremo a seguire la vicenda. (MDL)

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