La Polizia di Stato scova l’ imbrattatore dei muri di Campobasso “Pensa”

La  Polizia di Stato  mette fine alle attività del  writer  che negli ultimi tempi, con  la sua inconfondibile firma   “Pensa”,   ha imbrattato numerosi muri di questo Capoluogo. Tali reiterati imbrattamenti hanno provocato l’indignazione dei cittadini che,  in più occasioni,  hanno manifestato il proprio disappunto  anche  con lettere di protesta pubblicate sui quotidiani locali.  Pronta  la risposta della Questura  che  nel pomeriggio  di ieri ha sorpreso in flagranza  il responsabile  proprio  mentre  stava  imbrattando alcuni muri di un centro commerciale di Campobasso.Al riguardo,  la Squadra Volante intervenuta sul posto  fermava  un  giovane ventenne  molisano,  rinvenendo all’interno di uno zaino in suo possesso  diverse bombolette spray. Il giovane,  pertanto,  veniva accompagnato  negli Uffici della Questura  ove,  espletati i rilievi fotodattiloscopici e tutte  le formalità di rito,  è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria  per il reato di danneggiamento aggravato. Sono in corso ulteriori accertamenti volti a confermare la riconducibilità alla persona denunciata delle altre scritte  murali a firma  “Pensa”  presenti in città.

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