Petraroia: l’assessorato regionale al lavoro ogni giorno risolve decine di vertenze aziendali

Ieri è stata firmata in azienda il Verbale Sindacale per 3 mesi di cassa ordinaria allo Zuccherificio di Termoli. Per il 6 ottobre alle ore 10.00 si terrà il confronto in Prefettura sulla cassa straordinaria per 12 mesi alla GAM per procedura concorsuale che coprirà i lavoratori fino al 5 novembre 2015. Ogni giorno la struttura dell’Assessorato al Lavoro sottoscrive Verbali per il ricorso a contratti di solidarietà, a cassa in deroga, a cassa ordinaria e straordinaria, risolvendo in silenzio e con concretezza decine di vertenze aziendali con risposte fattive che tutelano il reddito di centinaia di lavoratori ed evitano licenziamenti, disagi e ulteriori accentuazioni delle difficoltà connesse con le crisi aperte.
In questo contesto permangono problemi di prospettive per alcune vertenze specifiche su cui sarà necessario intervenire con maggiore determinazione là dove trattasi di società controllate dalla Regione Molise per superare scelte gestionali sbagliate, non condivisibili e pratiche contrattuali non comuni. È utile concentrarsi sul merito di ogni singola vertenza aperta per individuare le soluzioni migliori a tutela dei lavoratori e delle imprese, anziché radicalizzare le posizioni con dichiarazioni che allontanano il dialogo tra le parti e rendono più difficile la soluzione delle vertenze. Creare un clima di rissosità in una fase molto delicata per l’economia regionale, determina una facile visibilità per chi urla in modo scomposto ma al di là del ritorno d’immagine non si costruisce nulla per la concreta definizione della singola crisi aziendale. Ciò che serve è rilanciare il PATTO PER IL LAVORO del 7 agosto scorso e sollecitare il Governo ad intervenire per la reindustrializzazione ed il rilancio produttivo del Molise con fondi straordinari, così com’è stato fatto per altre aree di crisi di altre regioni italiane.
Lo scontro a livello locale aiuta il Governo a nascondersi dietro giustificazioni risibili per non finanziare l’INTESA PER IL LAVORO del 7 agosto condivisa da tutte le parti sociali, le imprese e le istituzioni locali e regionali.

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